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Le principali novità del "Messaggero dei Ragazzi" di febbraio

8 Febbraio 2017| di Alessandra Sgarbossa - Ufficio Stampa Messaggero S. Antonio

I clown da prendere sul serio, l’umorismo di Dio, due adolescenti innamorati si raccontano al MeRa, un ragazzino di dieci anni eroe di un film sul Kosovo post bellico: queste alcune novità sul «Messaggero dei Ragazzi» di febbraio. E sul fronte dei fumetti il debutto in Italia del fumetto monotavola Alyssa.

“Che c’è da ridere?” è il titolo della rubrica Incredibile di febbraio. Nel mese per antonomasia del Carnevale, fra Simplicio dedica il suo editoriale al potere della risata che facilita le relazioni tra le persone e all’umorismo del Signore, che è anche Dio della gioia. «Dio stesso è un grande, ineguagliabile umorista – scrive fra Simplicio – crede in noi, e per questo ha tanti motivi per ridere, sorridere e scherzare ogni giorno! E con Gesù possiamo ridere persino della morte, perché lui è risorto!».

E che ridere faccia bene al corpo e allo spirito nei momenti di difficoltà lo confermano anche i molti clown che troviamo (oltre che nei circhi) negli ospedali, nelle case di riposo, nei campi profughi, nelle città sotto assedio, a volte rischiando anche la vita. “I clown dal grande cuore” di Laura Pisanello racconta la storia di questi doctor clown che impiegano il loro tempo e le loro energie per far sorridere gli altri. Tra tutti, quella di Patch Adams, che sarà a Padova il 23 aprile prossimo. Il servizio traccia inoltre una panoramica delle principali associazioni italiane di clown umanitari con alcune curiosità: una breve intervista a Maria Grazia, signora di Casalserugo, nel Padovano, divenuta parente di Adams, anche lei clown contagiata dalla forza del sorriso donato al prossimo.

A tema carnevalesco anche la rubrica “Artifaccio” di Chiara Mario che insegna, questo mese, a creare una maschera trasformante e multiforme usando le impronte delle mani.

Nell’inchiesta di Davide Penello, intitolata “Due ragazzi innamorati”, Giulia e Alberto raccontano al MeRa la loro esperienza, da quando i loro sguardi si sono incrociati per la prima volta, a quando si sono messi insieme. Innamorarsi è una grande opportunità, che spalanca orizzonti infiniti: «diventa una grande palestra di vita che fa emergere la tua interiorità», sottolinea il giornalista, che ha dato voce anche ai genitori dei due adolescenti.

“Il mio migliore amico”, a firma di Gianluca Arnone, è la recensione del film Enclave di Goran Radovanović, premiato al Bergamo Film Meeting 2016. L’eroe di questa storia è un ragazzino di dieci anni che osa fare qualcosa di inimmaginabile in un villaggio albanese del Kosovo post bellico, dove le comunità albanese e serba, musulmana e cristiana, vivono di solitudini, separazioni, inimicizie. Osare per il giovane protagonista è cercare un amico nell’altra comunità. Un film, quello di Radovanović, pacifista, basato su una storia di perdono e amore.

Novità anche sul versante dei fumetti. Questo mese debutta sul MeRa il fumetto mono-tavola “Alyssa”, sceneggiato da Isabelle Bauthian con disegni di Rebecca Morse. Edito in Francia da Editions Soleil, e per la prima volta pubblicato in Italia dal «Messaggero dei Ragazzi», ha per protagonista un’adolescente con ottimi voti a scuola, insomma la classica “secchiona”, da poco trasferitasi con la famiglia in una nuova città. In questo numero Alyssa cerca di farsi accettare dai nuovi compagni di scuola. E non mancano le gag.

Proseguono anche i fumetti a puntate “Il Castello delle stelle” del francese Alex Alice, inedito in Italia e tradotto da Luisa Varotto, “Il saio del Santo” su san Francesco di Maurilio Tavormina e “Fra Mignolo” di Luca Salvagno.

Su Meraweb.it l’indice completo della rivista.


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