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“Libro sospeso” di EMP da donare ai detenuti, in quattro mesi triplicate le adesioni

L’iniziativa si estende alle carceri di Lazio, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Molise, Puglia e Toscana, e coinvolge l’OFS d’Italia e l’Ispettorato Generale dei Cappellani delle carceri italiane

18 Aprile 2025| di Ufficio stampa Messaggero di S. Antonio Editrice

La catena di carità avviata dalle Edizioni Messaggero Padova coinvolgendo i lettori era iniziata a dicembre scorso in alcune carceri di Piemonte e Valle d’Aosta, con l’adesione degli enti EssereUmani e L'eremo del Silenzio di Juri Nervo, e in Sardegna e in Veneto, rispettivamente con la Casa di Carità Arti e Mestieri di Nuoro e Pove del Grappa (VI). E ora, in poco meno di quattro mesi di attività, le adesioni sono triplicate con l’estensione del servizio in altre sette regioni - Lazio, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Molise, Puglia e Toscana - per un totale di 11 regioni coinvolte. A fare da volano all’iniziativa di solidarietà avviata da EMP è stato in questo caso il coinvolgimento dell’Ordine Francescano secolare d'Italia (OFS) e dell’Ispettorato Generale dei Cappellani delle carceri italiane, che vigila sul servizio religioso svolto dai cappellani negli istituti penitenziari. I laici francescani portano i libri inviati gratuitamente da EMP direttamente ai detenuti, oppure, laddove non abbiano l’autorizzazione a entrare nelle case circondariali, hanno dato vita a una sorta di staffetta per il passaggio dei libri ai cappellani delle case circondariali dove operano, che li consegnano a loro volta alle persone ristrette.

Ecco come funziona il “Libro sospeso” di EMP, il progetto solidale della casa editrice antoniana che mira a supportare i detenuti in diverse regioni d’Italia. I lettori scelgono uno o più libri dalla sezione dedicata sul sito www.edizionimessaggero.it e li inseriscono nel carrello aderendo all’iniziativa, seguendo i passi indicati fino al momento del pagamento. Il libro viene poi spedito a uno degli enti coinvolti che hanno aderito al progetto, il quale si occuperà di fare giungere il libro donato da ciascun lettore nelle carceri scelte. Le Edizioni Messaggero Padova sostengono integralmente le spese di spedizione dei “libri sospesi” donati dai lettori e coordinano il processo con le realtà coinvolte. Una catena di bene iniziata con l’avvio dell’anno giubilare e che continua coinvolgendo un numero sempre maggiore di persone, detenute e non.

Un segno in linea con quanto indicato da Papa Francesco che nella Bolla di indizione del Giubileo 2025 così scriveva: «Nell’Anno giubilare saremo chiamati a essere segni tangibili di speranza per tanti fratelli e sorelle che vivono in condizioni di disagio. Penso ai detenuti che, privi della libertà, sperimentano ogni giorno, oltre alla durezza della reclusione, il vuoto affettivo, le restrizioni imposte e, in non pochi casi, la mancanza di rispetto». Un’iniziativa, quella di EMP, con cui tutti possono diventare segno di speranza e donare speranza anche a chi è recluso.

 

Informazioni:

 

A questo link il video-promo dell’iniziativa: https://www.youtube.com/watch?v=SxUvIjj8jOM

Tra gli allegati, alcune foto dei plichi con i libri.

 

 

 

 


Allegati disponibili


  • 29_cs_20250418_emp_libro_sospeso_nuove_adesioni.docx
    172449 Kb


  • allegati_cs_libro_sospeso_2025.zip
    1023119 Kb