Basilica del Santo | ComunicatoStampa
81° anniversario della morte di padre Cortese, domenica 9 novembre a Padova la commemorazione del francescano che salvò i perseguitati dal nazifascismo
Venerdì 28 novembre inaugurazione della passerella intitolata alle sorelle Martini in zona Brentelle e venerdì 5 dicembre la presentazione del libro “Il campo di concentramento di Chiesanuova” a Palazzo Moroni
A 81 anni dal martirio del Venerabile padre Placido Cortese (1907 – 1944) - frate del Santo e direttore del «Messaggero di sant’Antonio», che dopo l’occupazione dei tedeschi seguito all’Armistizio di Cassibile in segreto aiutava a fuggire ebrei, perseguitati politici, soldati alleati e internati jugoslavi al campo di concentramento di Chiesanuova - domenica 9 novembre, alle ore 11.00, nella Basilica di Sant’Antonio di Padova si terrà la commemorazione del «Martire della carità». La solenne celebrazione sarà presieduta da S. Em.za Rev.ma il cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi. A seguire ci sarà un momento di preghiera al Memoriale di padre Placido, ovvero il confessionale da dove in segreto coordinava la cosiddetta «catena di salvezza», con la collaborazione di molti giovani, studenti e in particolare donne.
Il giorno precedente, sabato 8 novembre alle ore 16.00, sempre il cardinale Semeraro, sarà in Sala dello Studio teologico del Santo per presentare Il mio san Francesco (Edizioni Messaggero Padova), libro postumo di Papa Francesco di cui è curatore, in dialogo con il rettore padre Antonio Ramina.
Le celebrazioni in ricordo del Venerabile proseguiranno venerdì 28 novembre, alle ore 12.00, al Quartiere 6 Ovest, zona Brentelle, a Padova, per l’inaugurazione della passerella intitolata alle «Sorelle Martini», collaboratrici di padre Cortese, e venerdì 5 dicembre, alle ore 17.00, in Sala Paladin a Palazzo Moroni, con la presentazione del volume di Antonio Spinelli Il campo di concentramento di Chiesanuova (Cierre Edizioni) sull’internamento degli “slavi” a Padova durante la Seconda guerra mondiale, frutto di approfondite ricerche sul luogo dove padre Placido Cortese operò con instancabile carità.
Per approfondire
La Resistenza padovana fu caratterizzata dalla partecipazione fondamentale di donne e ragazze di ogni estrazione sociale, culturale e orientamento politico. Furono molte, ad esempio, le giovani donne che aiutarono padre Cortese, come le sorelle Liliana, Lidia e Teresa Martini, ma anche altre si unirono al movimento partigiano, come Delfina Borgato, Clara Doralice, Franca Decima Proto e Maria Zonta. A queste è stato recentemente dedicato il docufilm “Più forte della paura – Testimonianze e diari di donne nella Resistenza padovana”, realizzato e curato da Maria Teresa Sega e Luisa Bellina, dell’Associazione rEsistenze (memoria e storia delle donne in Veneto), in collaborazione con ANPI, CGIL SPI, Centro Studi Ettore Luccini, Casrec-Università di Padova, Csup (Centro per la storia dell’Università di Padova), per la regia di Manuela Pellarin, riprese video e registrazione letture di Lorenzo Ghidoli. Il documentario di 53 minuti visibile su Youtube evidenzia la complessità e la drammaticità del contributo di queste donne, oltre alla figura chiave di padre Placido Cortese e della sua collaborazione anche con Armando Romani per soccorrere i prigionieri alleati dopo l’8 settembre.
Nota per i colleghi della stampa
Per riprese foto e video durante la celebrazione religiosa e la processione al memoriale di domenica è necessario richiedere il pass stampa entro giovedì 6/11/2025 ore 16.00 a: ufficiostampa@santantonio.org - mob. 380 2038621