Estate da vivere e da meditare

Una ballerina che danza in una chiesa: è Antonella Albano, prima ballerina della Scala, che si è di recente esibita nella chiesa di San Francesco del Prato, a Parma (affidata alla cura pastorale dei frati minori conventuali), rinata dopo una straordinaria opera di restauro collettiva. Campeggia sulla copertina del «Messaggero di sant’Antonio» di luglio/agosto (numero doppio estivo della rivista) ad annunciare il dossier del mese del periodico dei frati del Santo, dedicato alla danza e con un’attenzione particolare alla danza sacra o meditativa e alla danza liturgica. Il dossier, firmato da Sabina Fadel e Nicoletta Masetto, sottolinea come, benché non sia ancora ammessa ufficialmente nella liturgia, «la danza ha molto a che fare con il mondo del sacro. Lo insegnano i nostri “fratelli maggiori”, gli ebrei, che nella danza hanno da sempre letto il desiderio dell’essere umano di un contatto con il divino».

Alla spiritualità dell’eremo è dedicato l’editoriale del direttore, fra Fabio Scarsato, che firma una sorta di cronaca dall’eremo, dimensione spirituale, ancora prima che luogo geografico, che consente di ricaricarsi interiormente e di lasciar condurre il «gioco» della vita quotidiana a Dio.

L'articolo di apertura di questo mese, firmato da Stefano Marchetti («Perché gli uomini possano comunicare») è dedicato ai ponti e al loro forte valore simbolico. Con un approfondimento sul ponte di Tiberio a Rimini e su quello degli Alpini a Bassano del Grappa, che festeggiano quest'anno due importanti anniversari.

La rivista propone questo mese anche uno «speciale interviste» dedicato tutto alla musica, con interviste a Noa (a cura di Luisa Santinello), in occasione dell'uscita del suo ultimo album, Afterallogy, e a Giovanni Allevi (a cura di Sabina Fadel) il compositore e pianista che si è esibito di recente nella Basilica del Santo nel corso delle manifestazioni per il Giugno antoniano.

Ugo Lucio Borga, Davide Lemmi e Marco Simoncelli firmano invece il reportage «Dogon, dramma infinito», dedicato a una delle popolazioni più antiche del Mali, vittima di un conflitto che lacera il Paese e che vede coinvolte forze jihadiste e forze straniere.

Infine, le pagine speciali sul cammino compiuto 800 anni fa da sant'Antonio ci portano in Romagna per parlare di «parola di Dio annunciata». Con articoli tematici di fra Fabio Scarsato («Pronto? Chi parla?»), Luisa Santinello («Monte Colombo. Il lago del cuore»), Sabina Fadel («L’eremo sul monte»), fra Danilo Salezze («La sintesi di tutte le cose»). Il progetto di Caritas sant’Antonio di questo mese, riguarda una struttura a Torre Pedrera, nei pressi di Rimini. Si tratta della pensione «Angeli» che, grazie all'impegno della Caritas diocesana e con il sostegno di Caritas sant'Antonio, è stata riconvertita in un rifugio in riva al mare per persone senza fissa dimora ma anche per famiglie che non possono permettersi una vacanza (di Luisa Santinello).

Il sommario del nuovo numero sul sito Messaggerosantantonio.it

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