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Ritorno sui banchi di scuola per diventare cittadini di domani nel «Messaggero dei Ragazzi» di settembre
Campioni di gentilezza del Concorso nazionale della Bontà, Madre Teresa di Calcutta si racconta, Luna tra fascino e scienza, a scuola di vimini, l’esperimento del ciclone in barattolo, i fumetti "Yasmina" ed "Ercole agente intergalattico"
È la giovane attivista per il clima “Yasmina”, eroina del fumetto omonimo del francese Wauter Mannaert, pubblicato in esclusiva sul MeRa su licenza della casa editrice Dargaud Benelux, la protagonista della copertina del «Messaggero dei Ragazzi» di settembre. A lei e alle sue avventure di difesa dell’ambiente è dedicata all’interno la terza puntata della serie “Le piante contrattaccano” tradotta per l’Italia da Luisa Varotto.
Nell’editoriale il direttore parla invece del nuovo anno scolastico ormai alle porte. Per qualcuno sarà un peso, per la nostalgia delle vacanze; per altri un sollievo, per la possibilità di rivedere i compagni. Per tutti una nuova grande avventura: un vero e proprio mondo, fondamentale per la crescita della nostra società. In redazione sono arrivate tante lettere da adolescenti che stanno per fare il “salto” in prima media, con tante domande: «Come sarà? Riuscirò a farcela coi professori e i nuovi compagni?».
Alla scuola è dedicata anche l’inchiesta di Davide Penello “Una scuola che aiuta a crescere” realizzata attraverso le risposte di ragazzi tra i 15 e 16 anni, in particolare sulle materie che appassionano maggiormente. Più che un obbligo, la scuola dovrebbe essere un piacere, un luogo per far uscire il meglio dagli studenti, farli diventare buoni cittadini del mondo e orientarli sul proprio futuro professionale. L’inchiesta riporta anche una serie di dati a livello nazionale che riflettono una condizione non propriamente rosea della scuola nel nostro Paese: il 23% di NEET (giovani che non studiano e non lavorano) tra i 15 e i 29 anni, il 39,2% di ragazzi e ragazze che nella scuola secondaria di primo grado non hanno raggiunto un livello di competenza alfabetica (italiano) sufficiente.
Il MeRa di settembre dedica uno speciale ai vincitori del “48° Concorso Nazionale della Bontà Sant’Antonio di Padova”, presentato a giugno e organizzato dall’Arciconfraternita di Sant’Antonio, che quest’anno aveva come tema “La gentilezza che conquista il mondo e sorprende il prossimo”. Nel mensile i loro nomi con qualche estratto dei lavori premiati sul tema della gentilezza, una qualità davvero importante per costruire un mondo migliore. Il servizio “Campioni di gentilezza” è di Laura Pisanello.
E chi più di “Madre Teresa di Calcutta”, una santa dei nostri tempi, ha incarnato la gentilezza, l’accoglienza e l’abbraccio agli ultimi ed emarginati nel mondo contemporaneo? A lei, al secolo Anjezë Gonxhe Bojaxhiu (1910-1997), Premio Nobel per la pace 1979, è intitolata la rubrica Incredibile nella quale “lei stessa si presenta ai lettori”.
La Luna ha ispirato poeti, musicisti e, ovviamente, astronomi. A raccontare storia, scienza e peculiarità del nostro satellite è fra Massimiliano Patassini in “Che fai tu, Luna, in ciel?”. Il suo spettacolo ha affascinato l’umanità in ogni tempo, esistono infatti reperti archeologici di 40-50 mila anni fa che la raffigurano e addirittura ne descrivono le diverse fasi, un tentativo primitivo di calendario lunare, perché la Luna ci aiuta a segnare il tempo. Una compagna di viaggio della Terra che oggi sappiamo spiegare grazie alle scoperte astronomiche e fisiche.
Antonio Gregolin nell’articolo “L’arte dell’intreccio” svela i segreti del lavoro del cestaio, un mestiere antico che a Verona si impara ancora grazie a maestri come Giovanni Claudio Zuffo, tra i maggiori esperti in Italia di quest’arte millenaria. Che sia assai antica lo prova il toponimo del Colle Viminale, uno dei Sette Colli di Roma, che si rifà al “vimine”, quel salice che si adopera ancora oggi per costruire cesti.
Nella rubrica di scienza, intitolato questo mese “Super vortici”, Cecilia Di Vita spiega invece come ricreare in un barattolo questi spettacolari e spaventosi fenomeni naturali, fatti di aria o di acqua, capaci di risucchiare tutto quello che trovano lungo il loro cammino. In America sono piuttosto diffusi e spesso devastanti, capaci di sollevare automobili e perfino case.
Terzo appuntamento, infine, con il fumetto “Ercole, agente intergalattico”, per la nuova serie intitolata “L’intruso” sceneggiata dal francese Vincent Zabus e disegno dell’italiano Antonello Dalena per la casa editrice d’Oltralpe Le Lombard, sempre con traduzione di Varotto.
Il sommario in allegato e sul sito del «Messaggero dei Ragazzi» dal 1° di settembre.

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Il racconto d’estate di Enrico Prevedello e il fotoreportage dalle zone alluvionate della Romagna nel «Messaggero dei Ragazzi» di agosto
Come comportarsi se si incontrano animali selvatici nei monti o in campagna, il dossier sui giovani campioni dell’atletica, cosa ci insegnano sulla vita i fumetti, le nuove puntate di "Yasmina" e di "Ercole agente intergalattico"
È dedicata al racconto di Enrico Prevedello “Il fischio” la copertina del «Messaggero dei Ragazzi» di agosto, che pubblica in esclusiva un nuovo racconto dell’autore padovano, classe 1984, insegnante di lettere alle superiori. È la storia, illustrata con maestria da Gabriele Sanzo, di due cugini alle prese con un cellulare scomparso in una calda giornata estiva. Marco e Andrea, quest’ultimo voce narrante del racconto, si addentrano nella calura pomeridiana per ritrovare il device perduto, in un’avventura che si rivela misteriosa.
Mattia Tridello, collaboratore del MeRa per molti servizi sull’arte, firma in questo numero il toccante fotoreportage “… Ripara la mia casa” dalle zone alluvionate della Romagna, dove insieme ad altri postulanti (giovani in cammino per capire se diventare frati) ha prestato aiuto nel maggio scorso. Un’esperienza di solidarietà che, tra fango, detriti di ogni tipo, acqua sporca e tanta fatica, ha rigenerato il cuore di molte persone.
Prosegue lo speciale iniziato a luglio di Roberta Rigo “Cosa fare se incontri un… umano in montagna?”, dove la naturalista dà utili consigli su come approcciarsi ad animali che possiamo incontrare nei boschi o in campagna, dal lupo ai cinghiali, dalla vipera ai rospi fino ai ragni.
Parla di atletica il dossier “Campioni con le ali” di Adalberto Scemma, che presenta una carrellata di giovani atleti capaci di imprese sportive straordinarie. È il caso di Mattia Furlani, campione nel salto in lungo, per un soffio mancato record del mondo juniores; di Samuele Ceccarelli che ha battuto il campione olimpico Marcell Jacobs; di Zane Weir, nuovo record italiano nel getto del peso e campione europeo indoor. E ancora Alessandro Sibilio, talento emergente dei 400 ostacoli, e Larissa Iapichino, lunghista figlia d’arte, medaglia d'argento agli Europei indoor di Istanbul con nuovo record italiano.
I fumetti sono un modo divertente di passare il tempo, ma anche un’occasione per imparare qualcosa. Lo sa bene il MeRa che li pubblica dal 1963, anno del suo restyling grafico e di testata. Da allora, grazie alla collaborazione con fumettisti di calibro internazionale, i fumetti artistici in chiave educativa sono stati uno dei contenuti più apprezzati anche dalla critica, continuando nella fedeltà alla mission dell’educare-divertendo (edutainment). Ad essi è dedicata ad agosto la rubrica Cose nostre di fra Massimiliano Patassini, che si occupa del fumetto “Space life” iniziato a dicembre scorso. L’articolo “Space life & real life” è una disanima di quanto può insegnare un fumetto, soprattutto alla nostra relazione con persone diverse da noi.
Non potevano mancare due puntate corpose dei fumetti di quest’estate. Nella seconda puntata della serie “Le piante contrattaccano” di “Yasmina”, la protagonista con i suoi amici cercano il modo, decisamente innovativo, di riportare il verde nelle città, a dispetto di molti edifici costruiti ma vuoti. Il fumetto del francese Wauter Mannaert, pubblicato in esclusiva sul MeRa su licenza della casa editrice Dargaud Benelux, è tradotto da Luisa Varotto.
Prosegue anche il fumetto “Ercole, agente intergalattico”, giunto anch’esso alla seconda puntata della nuova serie intitolata “L’intruso” sceneggiato dal francese Vincent Zabus e disegno dell’italiano Antonello Dalena per la casa editrice d’Oltralpe Le Lombard, sempre con la traduzione di Varotto.
Molte, infine, le rubriche esperienziali per sperimentare come è fatto il suolo (nella rubrica di scienza), per creare piccole torce per le sere d’estate e per preparare un’insolita marmellata di pigne raccolte tra i boschi.
Il sommario sul sito del «Messaggero dei Ragazzi».

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Fantasy, ecologia e attualità nei fumetti e nel racconto inediti nel «Messaggero dei Ragazzi» di luglio
L’intervista a Federico Faggin, pioniere della rivoluzione informatica; gli animali che popolano le spiagge; i giovani talenti del calcio e la popolarità universale di questo sport
L’estate è tempo di villeggiatura e nel nostro Paese ci sono bellissimi luoghi in cui passarla. Se la vacanza è un momento per trascorrere il tempo all’aria aperta, al mare o in montagna, al lago o in un bell’agriturismo nel bosco, le opportunità di incontrare gli animali selvatici aumentano. Vi siete mai chiesti cosa si chiede un animale quando incontra un umano? Nel «Messaggero dei Ragazzi» di luglio, nella sezione Natura, Roberta Rigo dedica l’articolo “Cosa fare se incontri un… umano al mare?” agli animali che popolano le nostre spiagge.
In “Sognavo di costruire aerei” i giovani lettori del MeRa, insieme ai ragazzi di #Accadesolosecicredi (iniziativa Whatsapp del «Messaggero dei Ragazzi»), hanno intervistato, guidati da Laura Pisanello, il geniale pioniere della rivoluzione tecnologica Federico Faggin. L’inventore del microprocessore, di touchpad e touchscreen è stato insignito di numerose onorificenze: cavaliere della Gran Croce dal presidente Mattarella, Medaglia nazionale per la Tecnologia e l'Innovazione dall’ex presidente USA Obama. Tuttavia continua a interrogarsi su chi sia l’uomo e ai ragazzi ha raccontato come ha cominciato, come sono nate le sue scoperte, ma anche di come le tecnologie possano essere pericolose e come la necessità di cooperare insieme sia l’unico modo per risolverne i problemi.
L’estate è il tempo ideale per la lettura e il Mera ospita in esclusiva un racconto inedito e due puntate dei fumetti lunghi “Ercole” e “Yasmina”, con le loro intriganti avventure che i lettori del mensile hanno già conosciuto nei mesi scorsi. Il racconto di Laura Bonalumi intitolato “Martino e l’Apocalisse” è la storia di un adolescente la cui casa è stata distrutta da un terremoto. Una storia di rinascita e di resilienza che rimanda il pensiero alle recenti inondazioni, soprattutto in Emilia-Romagna, con la popolazione che si sta impegnando per rialzarsi con l’aiuto e la solidarietà di tanti. A loro, e in particolare ai ragazzi delle zone alluvionate, è dedicato questo racconto.
Torna nei mesi estivi anche la seconda serie intitolata “L’intruso” del fumetto “Ercole, agente intergalattico”, sceneggiato dal francese Vincent Zabus e disegno dell’italiano Antonello Dalena per la casa editrice d’Oltralpe Le Lombard, che ha debuttato sul MeRa giusto un anno fa. È la storia di due apprendisti agenti intergalattici poco dotati. Il risultato è una simpaticissima serie fantasy per ragazzi, che evoca in modo sottile temi molto contemporanei: come il rapporto con l’altro, la legge della solidarietà nella navigazione interstellare, il soccorso e l’accoglienza degli erranti dello spazio. Nelle tavole vivaci e ipnotiche del talentuoso Antonello Dalena i personaggi sono al crocevia tra manga e animazione.
Soluzioni per contrastare il cambiamento climatico, scelte responsabili e rispetto dell’ambiente sono invece i temi del fumetto “Yasmina”, di Wauter Mannaert, pubblicato su licenza della casa editrice francese Dargaud Benelux, che i lettori del MeRa hanno conosciuto dall’agosto 2021. La nuova serie, la terza, intitolata “Le piante contrattaccano”, hanno come protagonista l’adolescente Yasmina e i suoi amici alle prese con coltivazioni alternative e sostenibili.
Entrambi i fumetti, pubblicati in esclusiva sul MeRa su licenza delle rispettive case editrici francesi, sono tradotti da Luisa Varotto e accompagneranno i lettori del mensile durante l’estate.
Parla invece di calcio il dossier “Facce da gol” firmato da Adalberto Scemma dedicato ai tanti nomi e volti nuovi, tutti giovanissimi, delle sorprese del calcio di serie A: da Simone Pafundi, 17 anni, dell’Udinese, a Khvicha Kvaratskhelia, 22 anni, georgiano, protagonista dello scudetto del Napoli, fino a Boulaye Dia, bomber della Salernitana, professionista da quando aveva 22 anni (oggi ne ha 26). Uno sport, quello del calcio, che è diffusissimo in tutto il mondo, complice la sua semplicità – basta un pallone e una porta anche improvvisati – e la sua caratteristica del “fare squadra”, come evidenziato nella rubrica Caro fra Simplicio con le lettere dei lettori.
Il sommario del mensile di luglio è disponibile sul sito del «Messaggero dei Ragazzi».

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Il 15 agosto il compleanno del «Messaggero dei Ragazzi». Nella rivista di agosto alcuni stralci del primo numero di 100 anni fa
La copertina dedicata al fumetto "Yasmina"; il racconto originale per il MeRa di Cristina Bellemo, Premio Andersen 2021; come partecipare alla ricerca scientifica con la Citizen Science e con gli esperimenti del MeRa
E ancora l’archeoplastica tra tutela dell’ambiente e arte; la mostra sui profumi; il fumetto "Ercole, agente intergalattico"
Il «Messaggero dei Ragazzi» è arrivato al momento tanto atteso dell’anno: il 15 agosto è infatti la data esatta del suo compleanno e le candeline, come noto, sono niente meno che 100! Di questo importante anniversario, legato anche alla vita dello stesso sant’Antonio, scrive il direttore editoriale nella rubrica Incredibile intitolata questo mese “Venite in disparte… e riposatevi un po’”. Il 15 agosto è una data importante per la vita di sant’Antonio: in quel giorno del 1195, ben 827 anni fa, a Lisbona, nasceva Fernando Martins de Bulhões, che diventerà famoso col nome di Antonio di Padova. Ed è per questo motivo che i frati del Santo nel 1922 scelsero tale data per il lancio del primo numero di «Sant’Antonio e i Fanciulli», l’antenato del MeRa.
Le pagine dell’Anniversario questo mese riprendono quelle di cento anni fa esatti, ovvero del primo numero di «Sant’Antonio e i Fanciulli». Allora era definito come “Giornalino per i piccoli, mensile, illustrato” supplemento del «Messaggero di sant’Antonio». Nelle prime pagine, il direttore padre Giorgio Spangaro, ne illustrava lo “scopo”: «Questo giornalino, che, intitolato e dedicato a Sant’Antonio, il Santo della purezza e della bontà, viene a palarvi di lui, a narrarvi la sua vita, i suoi miracoli, le sue gioie, perché lo conosciate, e conoscendolo lo amiate […] e crescendo in età, abbiate a crescere in saggezza e grazia.[…] Perché, poi, esso non abbia a riuscirvi pesante conterrà altre dilettevoli, interessanti e pur istruttive rubriche», come il racconto l’indovinello, la cronaca. Scorrendole troveremo un modo di scrivere un po’ all’antica, ma che ci può far riflettere ancora. Forse non è un caso se, a 100 anni dal primo numero, il MeRa è ancora oggi in attività, rendendolo il più longevo giornale per ragazzi in tutta Europa.
Laura Pisanello in “Le statue di frate Antonio” descrive alcune sculture note e meno note che ricordano il Santo. Una è un’opera dell’insigne artista padovano Luigi Strazzabosco che si trova sui Colli Euganei, precisamente sul Sirottolo: bella e poco conosciuta è un augurio di pace tra i popoli. L'occasione per parlarne sul MeRa è stata offerta dalla lettera scritta alla redazione da un ragazzino di nome Oscar. L'altra statua è quella di sant’Antonio che è stata portata su un carro nella rievocazione storica del 12 giugno da Camposampiero all'Arcella.
In esclusiva per il MeRa Cristina Bellemo, vincitrice del Premio Andersen 2021 e amica del mensile (era stata intervistata qualche mese fa da un gruppo di nostri lettori), ha scritto “In un quaderno”, un racconto davvero speciale, dedicato alle parole che riescono a raccontare e anche a curare, con protagonista Tina, una ragazzina di 10 anni aspirante scrittrice.
Roberta Rigo firma l’ampio dossier del mese dedicato alla Citizen science “Dilettanti allo sbaraglio” per quanti desiderano provare a essere geologi, archeologi, astronomi, fisici o naturalisti. Con la Citizen Science, ovvero la partecipazione del pubblico alla ricerca scientifica, oggi chiunque può partecipare attivamente a una vera ricerca a fianco di veri scienziati. Bastano un cellulare o un PC connessi a internet. Molti progetti prevedono anche l’utilizzo di attività offline. A seconda delle difficoltà e del livello di coinvolgimento dei partecipanti, tutti volontari naturalmente, si può scegliere tra numerosi progetti di ricerca con i quali collaborare elencati nel dossier.
Un semplice esperimento di scienza si può fare anche seguendo le indicazioni di Cecilia De Vita in “Effetto forno” per scoprire da vicino le conseguenze dell’effetto serra su di un pomodoro, spiegando origine e cause del cosiddetto “gas serra”.
“Archeoplastica, ovvero la plastica antica” di Cinzia Agostini racconta come dalla raccolta della plastica spiaggiata all’esposizione virtuale di questi relitti del nostro passato recente o recentissimo il passo sia breve. In Puglia, Enzo Suma, laurea in scienze ambientali e guida naturalistica, si occupa di educazione ambientale e valorizzazione del territorio, impegnandosi nell’emergenza dell’inquinamento da plastica. È nata così l’idea di una ricerca storica sui reperti di plastica che il mare deposita, quasi senza sosta, sull'arenile delle nostre belle spiagge.
Con “Profumi d’estate” Mattia Tridello guida i lettori del MeRa all’interno del Museo di Palazzo Mocenigo e del Centro Studi del Tessuto, del Costume e del Profumo a Venezia, dove, fino al 27 novembre prossimo, si può visitare la mostra “Es-senze” con installazioni olfattive di un gruppo di artisti contemporanei. L’articolo, come di consueto, propone un’attività manuale, in questo caso la creazione di alcuni profumi con l’aiuto di essenze naturali e oli essenziali.
Infine, sul versante fumetti, continuano “Yasmina” di Mannaert e il suo progetto di creare un “Orto per l’umanità”, a cui è dedicata la copertina di questo mese, e il secondo episodio di “Ercole, agente intergalattico” sceneggiato dal francese Vincent Zabus e disegno dell’italiano Antonello Dalena. Entrambi i fumetti, il primo della casa editrice d’Oltralpe Dargaud Benelux e il secondo della Le Lombard, sono pubblicati in esclusiva per il MeRa e tradotti da Luisa Varotto.
Il sommario in allegato e sul sito del «Messaggero dei Ragazzi» dal 1° di agosto.
Per ulteriori informazioni sull’anniversario del MeRa e sulla storia della rivista si possono consultare i comunicati:
- “Un secolo di “MeRaViglie”! Il «Messaggero dei Ragazzi» taglia l’ambìto traguardo dei cento anni di vita, un record in Italia e in Europa” - https://areastampa.messaggerosantantonio.it/content/un-secolo-di-meraviglie-il-messaggero-dei-ragazzi-taglia-lambito-traguardo-dei-cento-anni-di
- Cento anni portati bene, il «Messaggero dei Ragazzi» a gennaio inaugura l’anno del centenario della rivista - https://areastampa.messaggerosantantonio.it/content/cento-anni-portati-bene-il-messaggero-dei-ragazzi-gennaio-inaugura-lanno-del-centenario

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Finalmente in classe nel numero di settembre del «Messaggero dei Ragazzi»
L’intervista alla portavoce italiana dei Fridays for Future, l’infografica della sostenibilità, la custodia del creato con piccoli gesti concreti nel fumetto Yasmina, la solidarietà antidoto alle catastrofi, la relazione equilibrata con il denaro
Giovani studentesse felici di ritornare a scuola (finalmente in presenza!) campeggiano nella copertina del «Messaggero dei Ragazzi» di settembre, disegno di Sveva Pivato, prima classificata al contest rivolto ai lettori del MeRa nei mesi scorsi (altre copertine saranno pubblicate nel numero di ottobre). All’interno, il dossier “La nuova scuola” di Laura Pisanello racconta la trepidazione di alunni, corpo docente e famiglie di frequentare un anno scolastico nuovamente in presenza. E chi, se non la scuola di Vo’, il primo paese dove furono accertati i primi casi e decessi per Covid-19 all’inizio della pandemia nel 2020, e di Lozzo Atestino e Cinto Euganeo, facenti parte di unico istituto comprensivo per un totale di 9 scuole, poteva essere la scuola-simbolo da raccontare? Il MeRa intervista il preside di Vo’ e inoltre una collaboratrice scolastica di Monselice e un autista di scuolabus del veneziano.
Sostenibilità ed ecologia sono l’altro grande tema del nuovo numero del MeRa, che si ispira alla 16° Giornata Nazionale per la Custodia del Creato del primo settembre.
C’è un orologio strano che invece di segnare le ore segna quanto tempo manca al Pianeta prima di entrare in un “lockdown” climatico, compromettendo definitivamente la vita di piante, animali ed esseri umani: 6 anni e mezzo. È “l’orologio del clima” che fa il conto alla rovescia con questo termine (il cosiddetto “carbon budget”) e soprattutto per invertire le sue lancette. Giulia Cananzi in “Ritorno al futuro” intervista Martina Comparelli, una dei portavoce nazionali dei Fridays for Future, il movimento mondiale nato dalla protesta dell’attivista svedese Greta Thunberg.
La rubrica Cose nostre di fra Fabio Scarsato, l’ultima del ciclo “Immagini, non parole – Allora che si fa?” racconta con l’infografica disegnata da Giuliano Dinon come invertire la rotta del cambiamento climatico: se noi siamo in buona parte la causa di inquinamento e distruzione della natura, con un po’ di impegno possiamo esserne anche la soluzione. Questione di PIL globale: il 2,5% del PIL mondiale è destinato alla difesa, la stessa cifra che servirebbe a convertire il sistema energetico globale in modo sostenibile.
In “Un continuo movimento” fra Massimiliano Patassini descrive come nei momenti difficili emerge uno dei tratti più belli e fondamentali dell’umanità: la solidarietà. Le calamità naturali, come uragani, terremoti, eruzioni vulcaniche, che stanno colpendo varie parti del nostro pianeta anche in questi giorni, chiedono non soltanto a noi di imparare a rispettare i ritmi della natura, ma anche di mettere a frutto la nostra umanità, che emerge più forte in queste occasioni: la solidarietà, la mano tesa del soccorritore, l’accoglienza verso chi ha perso tutto, il prendersi cura dell’altro che da solo non può farcela a ripartire.
Scelte responsabili e rispetto dell’ambiente sono anche i temi del fumetto “Yasmina”. La protagonista sensibilizza compagni di scuola e amici proponendo concretamente cibi sani, locali, non impattanti dal punto di vista ecologico. Le stesse “parole d’ordine” che suggerisce al padre, licenziato da un fast food, per reinventarsi come cuoco “sostenibile”. Il fumetto di Mannaert, pubblicato sul MeRa da luglio su licenza della casa editrice francese Dargaud e tradotto da Luisa Varotto, sta accompagnando i lettori del Mera durante i mesi estivi.
Infine l’inchiesta di Davide Penello “Dov’è il tuo cuore?” invita a riflettere sull’uso dei soldi e dei beni materiali prendendo spunto dal miracolo di sant’Antonio del cuore dell’avaro. Il Santo non demonizzava la ricchezza, ma incoraggiava a trovare una relazione equilibrata e soprattutto a comprendere come valorizzare i talenti, quelli interiori, perché “la dov’è il tuo tesoro, c’è anche il tuo cuore”.
L’indice completo del nuovo numero dal 1° settembre su https://www.meraweb.it/