Basilica del Santo | ComunicatoStampa

“Natale solidale al Santo”, un abete rosso dalle valli del Primiero a Padova con addobbi artistici e inclusivi e con materiali riciclati per sostenere progetti di carità in Repubblica Democratica del Congo e Zambia

L’arrivo questa mattina in piazza del Santo, in corso l’allestimento. L’accensione delle luminarie venerdì 24 novembre, benedizione dell’albero domenica 26 dopo la santa messa delle ore 16

21 Novembre 2023| di Ufficio stampa Messaggero di S. Antonio Editrice - Ufficio stampa Comunità di Valle del Primiero

Foto e video a questo link: https://www.mediafire.com/folder/wazby4j2rjh9s/Natale_solidale_al_Santo_2023


È arrivato questa mattina in piazza del Santo a Padova un abete rosso dell’altezza di circa 20 metri, proveniente dai boschi del Primiero, che nei prossimi giorni sarà addobbato per le festività natalizie con decorazioni solidali e artigianali: le “Lanterne di sant’Antonio” in legno recuperato, scolpite da artisti e artigiani trentini, e le “Rose di Natale”, realizzate a mano da persone con disabilità accolte nei centri diurni e nelle comunità alloggio del Villaggio Sant’Antonio Onlus di Noventa Padovana. L’iniziativa, denominata “Natale solidale al Santo”, attraverso quanto ricavato dalle lanterne e dalle rose, andrà a sostenere due progetti di Caritas Sant’Antonio nel sud del mondo: l’acquisto di attrezzature per il reparto maternità e per la sala chirurgica del Birava Hospital Center in Repubblica Democratica del Congo e l’acquisto di macchinari per un mulino per mais destinato all’alimentazione dei piccoli ospiti del Centro per l’Infanzia di Masaiti in Zambia. L’albero di Natale solidale del Santo prenderà vita con l’accensione delle luminarie venerdì 24 novembre, a partire dalle ore 16.00, e con la benedizione di domenica 26 novembre al termine della santa messa delle ore 16.00.

Le “Lanterne di sant’Antonio” che addobbano l’albero del Santo sono prenotabili già ora all’Ufficio Informazioni della Basilica di Sant’Antonio a Padova, previo un contributo di solidarietà, e potranno essere ritirate finite le feste, una volta disallestito l’abete, e riutilizzate per decorare la propria casa o conservate in famiglia per l’albero di Natale del prossimo anno, mentre le “Rose di Natale” (una versione più piccola rispetto a quelle collocate sull’abete), per addobbare il proprio albero o regalare come segno augurale e di amicizia, sono già disponibili, fino a esaurimento scorte, con offerta responsabile, sempre all’Ufficio informazioni. Portare a casa uno di questi addobbi solidali sarà un modo per stabilire un legame particolare con sant’Antonio e la carità fatta in suo nome, con la consapevolezza di aver contribuito a un circolo virtuoso che ha messo in rete il riciclo creativo di materiali, l’inclusione lavorativa di persone svantaggiate, la solidarietà concreta nei confronti di mamme e bambini nei Paesi più poveri.

L’idea di allestire un albero di Natale solidale nei pressi del complesso antoniano, durante le festività natalizie di quest’anno, è nata nel giugno scorso dalla collaborazione tra la Basilica del Santo e gli artisti Jimi Trotter, Nicola Zurlo e Gianco Bettega, che avevano partecipato alla mostra di icone moderne “Santi al Santo” in Sala dello Studio Teo­logico.

Il progetto “Natale solidale al Santo”, coordinato da padre Nicola Galiazzo dell’equipe di Pastorale dell’Arte al Santo, è stato messo a punto dalla Provincia Italiana di Sant’Antonio di Padova come ente capofila (nello specifico dai frati della Basilica del Santo guidata dal rettore padre Antonio Ramina) e ha avuto come partner la Comunità di Valle del Pri­miero presieduta da Roberto Pradel (Comuni di Canal San Bovo, Imer, Mezzano, Primiero San Martino di Castrozza e Sagron Mis), che ha sostenuto concretamente l’iniziativa insieme al Villaggio Sant’Antonio Onlus e Caritas Sant’Antonio. Si è avvalso inoltre della preziosa collaborazione organizzativa dell’Associazione Gattamelata, che riunisce i commercianti di piazza del Santo e vie limitrofe e che curerà l’allestimento di un presepe artistico ai piedi dell’albero di Natale del Santo, e del Comune di Padova – Assessorato al Commercio, per la concessione dello spazio e l’installazione delle luminarie appropriate.

Con il supporto dell’Ufficio forestale di Primiero del Servizio foreste della Provincia Autonoma di Trento, la Comunità di Valle si è occupata delle operazioni di recupero, trasporto e installazione dell’abete nel ba­samento predisposto a Padova in piazza del Santo. Ma non solo.

Le “Lanterne di sant’Antonio” sono state realizzate dagli artisti Gianco Bettega, Jimi Trotter e Nicola Zurlo e dall’artigiano di Primiero Fabio Longo, valorizzando la tradizione primierotta attraverso il recupero creativo dei motivi decorativi intagliati dei poggioli settecenteschi in una elaborazione decisamente originale con linee moderne. Tradizione, innovazione e riuso dei materiali sono confluite in queste decorazioni lignee dando vita a veri e propri oggetti unici d’arte e d’arredo.

Importante sottolineare la sostenibilità ambientale del progetto. L’abete rosso di quasi 20 metri portato al Santo proviene da un bosco di Transacqua in località Lavinaia (da «slavina»), nel Comune di Primiero San Martino di Castrozza. È stato selezionato dall’Ufficio forestale nell’ambito dell’ordinaria programmazione degli interventi selvicolturali per garantire la gestione attiva sostenibile del territorio e del suo ecosistema. In altre parole, l’abbattimento di quell’esemplare in quell'area, soggetta a frequenti valanghe, era già previsto. Il legname per scolpire le “Lanterne di sant’Antonio”, invece, è stato recuperato dagli alberi caduti a seguito della tempesta Vaja, i cui danni sono ancora visibili in diverse aree. Nello specifico, è stato utilizzato e valorizzato il legname di alberi attaccati dal parassita bostrico, un piccolo coleottero presente naturalmente nei boschi di abete rosso dell’arco alpino, la cui diffusione è diventata epidemica a causa degli estesi danneggiamenti agli alberi procurati dalla tempesta Vaja.

Per informazioni sulle “Lanterne di sant’Antonio” e “Rose di Natale” contattare l’Ufficio informazioni della Pontificia Basilica di Sant’Antonio: tutti i giorni, ore 9.00-13.00 e 14.00-18.00; tel. 049 8225652; infobasilica@santantonio.org.


Foto e video a questo link: https://www.mediafire.com/folder/wazby4j2rjh9s/Natale_solidale_al_Santo_2023


Allegati disponibili


  • comunicato_congiunto_basilica_santo_-_comunita_primiero_albero_natale_solidale_al_santo_21_11_23_definitivo.docx
    293227 Kb

Provincia Italiana S. Antonio di Padova | ComunicatoStampa

“Preziosi senza tempo - Tesori dell’anima”, collettiva di 23 artisti con disabilità dei Centri Diurni e della Comunità Alloggio del Villaggio Sant’Antonio dall’1 al 15 settembre all’Oratorio di San Rocco a Padova

Vernissage giovedì 1 settembre alle ore 17.30. Orari di apertura da martedì a domenica negli orari 9.30 -12.30, 15.30 – 19.00. Chiuso il lunedì. Con la collaborazione dell’assessorato alla Cultura del Comune di Padova e main sponsor Mediagraf spa

26 Agosto 2022| di Alessandra Sgarbossa - Ufficio stampa Messaggero S. Antonio Editrice

Si intitola “Preziosi senza tempo – Tesori dell’anima” la mostra collettiva di 23 artisti con disabilità del Villaggio Sant’Antonio Onlus di Noventa Padovana che dal 1° al 15 settembre sarà ospitata nel prestigioso Oratorio di San Rocco a Padova, sede da tempo delle esposizioni dei grandi maestri orafi internazionali della Scuola dell’Oro Padovana. Una location messa a disposizione dall’assessorato alla Cultura del Comune di Padova, che ha sposato con entusiasmo l’iniziativa proponendola all’attenzione della città. La vernice si terrà giovedì 1 settembre alle ore 17.30.

I 23 artisti che esporranno partecipano all’attività trasversale denominata “AtelierArteMusicaSpettacolo” dei Centri Diurni e della Comunità Alloggio del Villaggio Sant’Antonio, condotta dell’educatrice e artista Elisabetta Valentini, con il supporto di operatori e volontari della onlus. Dal 2008 i partecipanti avevano iniziato a visitare le mostre di oreficeria contemporanea di ricerca all’Oratorio di San Rocco e dall’incontro con tale bellezza è nato il desiderio di cimentarsi in prima persona. Dall’idea al bozzetto, fino alla realizzazione dei preziosi con materiali di recupero, come lamine d’argento, pietre dure, resine sintetiche, ottone, rame, alluminio, pasta per modellare, spago, pelle, cartoncino, carta stagnola. E proprio il riciclo ha suggerito il nome della collettiva “Preziosi senza tempo”, come senza tempo sono i materiali usati, e l’immagine del manifesto: un orologio senza lancette con le creazioni degli artisti al posto delle ore.

Un risultato sorprendente, quello forgiato dalle mani e dalla creatività degli artisti della onlus dei Frati minori conventuali del nord Italia, che non poteva rimanere chiuso tra le mura dell’opera di carità di Noventa Padovana. «Scoprire quanto potenziale creativo si è sprigionato attraverso l’arte, vissuta e agita, ha costituito anche per noi, una sorpresa crescente via via che i manufatti procedevano fino alla piena realizzazione», spiega Valentini. Opere di oreficeria contemporanea che si sono tramutate, tanto più in questo caso, in veri e propri “Tesori dell’anima”.

 

“Preziosi senza tempo – Tesori dell’anima” – Collettiva di oreficeria

Inaugurazione giovedì 1 settembre ore 17.30
1 - 15 settembre 2022, Padova - Oratorio di San Rocco
, via S. Lucia 59
Orario 9.30 -12.30, 15.30 – 19.00. Chiuso il lunedì
Ingresso gratuito
Catalogo Mediagraf spa - Grafica Comune di Padova
Opere di: Adriana Benetti, Alessandra Bassan, Andrea Ugo Quaranta, Andrea Pulze, Claudio Amedeo, Cristina Bettin, Davide Volpin, Elisabetta Marchetto, Elisabetta Valentini, Emanuele De Franco, Federica Brugnolo, Giampaolo Sandonà, Giuseppina Ballin, llaria Toniolo, Laura Boscaro, Lorenzo Mion, Marcella Padovano, Marina Pizzo, Massimo Paccagnella, Nicola Guerra, Paola Mancuso, Paola Sanco, Patrizia Marini.

 


Il Villaggio Sant’Antonio nasce a Noventa Padovana (PD) nel 1952 per volontà dei frati minori conventuali. Inizialmente destinato ad accogliere i numerosi orfani, con il passare del tempo e il mutare delle necessità sociali del territorio, ha aperto le porte a minori in situazione di disagio e a persone con disabilità. Il primo Centro Diurno per persone con disabilità è stato inaugurato nell’ottobre del 1985, la prima Comunità Alloggio l’anno successivo. Via via sono stati attivati progetti rivolti a bambini, ragazzi e alle loro famiglie, come il centro educativo pomeridiano HappyCentro, il camposcuola estivo HappyCampo, il centro estivo E-State Insieme per minori con disabilità e non. Dal 2019 è attivo il progetto “Dopo di noi” denominato “Porziuncola”, una struttura residenziale rivolta a persone con disabilità grave.

Oggi il Villaggio S. Antonio è un ente senza scopo di lucro (onlus), la cui Direzione, da dicembre 2017, è passata in mani laiche. Nonostante tale cambiamento, la gestione continua ad essere in stretta sinergia con la comunità dei frati e delle suore, da sempre operanti in questa importante opera della carità antoniana.

Un importante intervento di ristrutturazione interna, concluso nel 2016, ha reso gli ambienti moderni, luminosi, confortevoli e sicuri. A disposizione degli ospiti, si trovano anche una sala ricreativa e convegni, una cappella e una grande palestra attrezzata. Situata nelle adiacenze di Villa Giovanelli, una tra le più notevoli Ville Venete, è dotata di un ampio parco secolare alberato, ideale per le attività organizzate all’aperto.

VILLAGGIO S. ANTONIO ONLUS - via Cappello 79 – 35027 Noventa Padovana (PD) - tel. 049.625066 - fax 049.625751 – e-mail: vsa@villaggiosantantonio.itwww.villaggiosantantonio.it


Allegati disponibili


  • 44_cs_20220826_mostra_preziosi_senza_tempo_a_padova_vsa.doc
    75264 Kb


  • andrea_ugo_quaranta_stagno_collana_2018_rame_ottone_acciaio_plastificato.jpg
    1596098 Kb


  • davide_volpin_dabla_pezzo_da_spalla_2018_rame_ottone_cristallo_di_roccia_filo_dargento.jpg
    1720023 Kb


  • giuseppina_ballin_volo_di_rondine_spilla_2021_pasta_per_modellare_e_madreperla.jpg
    1766106 Kb


  • emanuele_de_franco_luna_piena_bracciale_2022_rame.jpg
    2147788 Kb


  • preziosi_senza_tempo_catalogo_i_e_iv_cop.pdf
    1203902 Kb


  • social.fronte_page-0001.jpg
    118686 Kb


  • social.retro_page-0001.jpg
    1270987 Kb


  • c._servizi_vsa_2022_rev09.pdf
    3572827 Kb