
Provincia Italiana S. Antonio di Padova | ComunicatoStampa
Il 5 ottobre la Provincia Italiana di Sant'Antonio di Padova in festa per la professione solenne di sette francescani conventuali
Il rito si celebrerà in Basilica del Santo alle ore 11. A presiederlo il Vicario provinciale, fr. Roberto Brandinelli
Sabato 5 ottobre alle 11.00 a Padova, in Basilica del Santo, durante la Santa Messa solenne sette giovani frati francescani conventuali (sei della Provincia Italiana di Sant'Antonio di Padova e uno della Provincia di San Giuseppe Sposo della B.V.M. in Romania) emetteranno la loro professione religiosa solenne e perpetua. A presiedere la celebrazione eucaristica e il rito fr. Roberto Brandinelli, Vicario provinciale della comunità conventuale del nord Italia.
Questi i frati che emetteranno la professione solenne perpetua:
- fr. Francesco Filippi, nato a Padova il 23 ottobre 1971
- fr. Alberto Tonello, nato a Padova il 30 settembre 1984
- fr. Andrea Calabria, nato a Palazzolo sull’Oglio (Brescia) il 19 luglio 1975
- fr. Davide Polini (già presbitero), nato a Desio (Monza) il 6 agosto 1973
- fr. Piero Russian, nato a Udine il 5 marzo 1981
- fr. Anicet Seth Ngendandumwe, nato a Myando Tangara (Burundi) il 25 ottobre 1971
- fr. Gabriel Bejan, nato nel 1993 in Romania.
I frati hanno vissuto fino ad agosto 2019 nel Seminario Teologico S. Antonio Dottore di Padova, tranne fr. Davide Polini che vive nella Comunità di Rimini.
A partire dalla professione solenne, verranno inviati in diverse Comunità della Provincia, proseguendo gli studi teologici, e inserendosi in nuovi servizi.
Nel dettaglio: fr. Alberto Tonello e fr. Anicet Seth Ngendandumwe a Camposampiero-Santuari Antoniani; fr. Andrea Calabria al Convento-Parrocchia dell'Arcella; fr. Francesco Filippi a Noventa Padovana nel Villaggio S. Antonio; fr. Piero Russian al Convento e Comunità S. Francesco di Monselice; fr. Gabriel Bejan al Convento del Santo e fr. Davide Polini proseguirà nel Convento di Rimini.
La sera della vigilia, venerdì 4 ottobre, dalle 21.30 alle 24.00, in occasione della Festa di San Francesco, la Basilica del Santo ospiterà la “Saint Francis night” come momento di preghiera aperto a tutti e in particolare ai giovani: occasione per conoscere san Francesco e per pregare anche per le vocazioni nella famiglia francescana, compresi i sette religiosi che l’indomani faranno la professione solenne.

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Dal 25 giugno al 6 luglio a Camposampiero la seconda parte del Capitolo Provinciale Ordinario dei francescani conventuali del nord Italia
Riuniti nuovamente 70 frati come delegati da tutto il nord Italia e dall'estero per la progettualità futura
Al termine delle celebrazioni antoniane, da domenica sera 25 giugno a giovedì 6 luglio, settanta frati francescani conventuali si ritrovano nuovamente a Camposampiero, nella Casa di Spiritualità dei Santuari Antoniani, per vivere l’impegno della seconda parte del “Capitolo Provinciale Ordinario”.
Sono in rappresentanza dei circa trecento religiosi che compongono la realtà della “Provincia Italiana di S. Antonio di Padova” dei frati minori conventuali, una delle tre famiglie francescane scaturite dal carisma di san Francesco d’Assisi. Questa giurisdizione – che ha la sua sede storica a Padova nella Basilica del Santo – comprende tutto il nord Italia (Emilia Romagna compresa) e le circoscrizioni custodiali del Ghana, dell’Indonesia, della Francia-Belgio nonché le delegazioni del Portogallo e del Chile.
Nella prima parte (5-11 marzo) i lavori erano stati concentrati nella verifica del quadriennio precedente e nella scelta dei frati alla guida della Provincia religiosa per il quadriennio successivo (2017-2021). In tale occasione è stato confermato il ministro provinciale fra Giovanni Voltan, padovano.
In questa seconda parte i lavori verteranno sulla stesura del Progetto provinciale quadriennale, l’approvazione dei nuovi Statuti provinciali e l’elezione dei “frati guardiani”, ossia i responsabili delle singole trenta comunità, nonché di numerosi incarichi di direzione o animazione delle tante opere legate alla Provincia religiosa (ad esempio, Messaggero di S. Antonio, Villaggio S. Antonio).

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Elezione del Definitorio Provinciale della “Provincia Italiana S. Antonio di Padova” dei Frati Minori Conventuali
Sono otto i frati che affiancheranno il neo ministro Voltan al governo della Provincia religiosa
A poche ore dalla conferma di p. Giovanni Voltan al servizio di Ministro provinciale della “Provincia Italiana di Sant’Antonio di Padova” dei francescani conventuali, il Capitolo provinciale ha provveduto anche alla scelta dei religiosi che compongono il gruppo di collaboratori al governo della Provincia, detti “definitori”.
Nel tardo pomeriggio di giovedì 9 marzo, al termine delle lunghe operazioni di voto previste dal regolamento, sono risultati eletti:
- fr. Roberto Brandinelli, definitore, nuovo vicario provinciale (attuale Guardiano del Convento dei Santi XII apostoli a Roma, curia generalizia ofmconv, originario di Savignano sul Rubicone - FC, nato nel 1967, frate dal 1993);
- fr. Andrea Vaona, definitore, nuovo segretario provinciale (attuale Segretario dell’“Istituto Teologico S.Antonio Dottore” a Padova, originario di Venezia - Mestre, nato nel 1969, frate dal 1994);
- fr. Giancarlo Capitanio, definitore al secondo mandato, (attuale Direttore del Villaggio S.Antonio a Noventa Padovana, originario di Lecco, nato nel 1966, frate dal 1991);
- fr. Giancarlo Zamengo, definitore al secondo mandato (attuale Direttore generale MSA, originario di Boara Pisani - PD, nato nel 1957,frate dal 1976);
- fr. Fernando Spimpolo, definitore (attuale Parroco della Parrocchia di S.Antonio di Padova all’Arcella, originario di Montagnana - PD, nato nel 1958, frate dal 1992);
- fr. Francesco Panizzolo, definitore (originario di Dolo - VE, nato nel 1977, frate dal 1997);
- fr. Antonio Ramina, definitore al secondo mandato (attuale Rettore del Seminario Teologico S.Antonio Dottore e Guardiano del Convento S.Antonio Dottore a Padova, originario di Vicenza, nato nel 1970, frate dal 1999).
- fr. Valerio Folli, definitore al secondo mandato (già Segretario del Centro Provinciale Missionario, originario di Faenza - RA, nato nel 1974, frate dal 2001)
Nelle ultime giornate di questa prima parte il Ministro Provinciale con il suo nuovo Definitorio e con i frati capitolari provvederà ancora ad alcune nomine per l’avvio della regolare vita provinciale, nonché comincerà ad individuare una traccia di lavoro per il futuro della vita della Provincia religiosa.
Poi i lavori saranno sospesi fino alla seconda sessione del capitolo prevista per fine giugno - inizio luglio, durante la quale i frati elaboreranno il progetto per il prossimo quadriennio e sceglieranno i frati responsabili delle 27 comunità che compongono la Provincia religiosa, nonché i religiosi che saranno alla guida in servizi di direzione di tante opere che caratterizzano la vivace esperienza dei frati di questa circoscrizione dell’Ordine.
Questa giurisdizione, che ha la sua sede storica in Padova nella Basilica del Santo, comprende tutto il nord Italia, Emilia Romagna compresa, con circa 280 frati e le circoscrizioni custodiali del Ghana, dell’Indonesia, della Francia-Belgio nonché le delegazioni del Portogallo e del Chile.
Info on-line:
http://www.francescaninorditalia.net/eventi/517-capitolo-provinciale-ordinario-2017
L'Ufficio stampa del CAPITOLO PROVINCIALE ORDINARIO 2017
padre Andrea Vaona, a.vaona@santantonio.org – 329-0466546
Allegati disponibili

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Elezione di fra Giovanni Voltan a Ministro della Provincia Italiana S. Antonio di Padova dei Frati minori Conventuali
Riconfermato con il 70% dei voti nel Capitolo Provinciale Ordinario dei francescani conventuali del nord Italia
Padre Giovanni Voltan è confermato per un nuovo quadriennio alla guida della “Provincia italiana di Sant’Antonio di Padova” dei frati minori conventuali. La “fumata bianca” a mezzogiorno di oggi, al primo scrutinio, quello a suffragio universale tra i 267 religiosi votanti per lettera, con il 70% del consenso.
Gioia tra i frati capitolari riuniti a Camposampiero nell’accogliere la conferma del mandato di Ministro provinciale conferito a padre Giovanni Voltan. Un’elezione importante, anche perché a memoria dei presenti non era mai accaduto nella storia dell’attuale Provincia (e nemmeno nell’esperienza della ex Provincia Patavina) che il provinciale risultasse eletto direttamente a suffragio universale per lettera al primo scrutinio. Padre Giovanni, visibilmente commosso, ha accolto il servizio chiedendo il sostegno di tutti i frati, anche nella preghiera.
Padre Voltan si presenta con estrema semplicità: «Sono nato a Padova il 12 gennaio 1962. Nel 1973 sono entrato nel seminario minore dei Frati Minori Conventuali a Camposampiero. Dopo le medie e il ginnasio, a 20 anni ero novizio presso la Basilica del Santo e ho emesso la professione temporanea dei voti (8 settembre 1982). Son seguiti gli studi filosofico-teologici all’Istituto Teologico S. Antonio Dottore di Padova, e il 25 marzo 1988 ho professato la mia scelta definitiva e totale; il 16 dicembre 1989 sono stato ordinato sacerdote dal vescovo di Gorizia, mons. Antonio Vitale Bommarco, già ministro provinciale e poi ministro generale del nostro Ordine. Dal 1987 sino al 2005 sono stato nel campo della formazione dapprima nei seminari minori di Rivoltella del Garda (1987-89) e Camposampiero (1989-1994), poi sono stato nominato rettore dei postulanti a Brescia (1994-2001) e dei postnovizi a Padova (2001-2005). Dal 2005 al 2007, sono stato di famiglia al convento del Santo, con la possibilità di frequentare all’Istituto Teologico di Assisi (aggregato alla Facoltà di Teologia della Pontificia Università Lateranense) i corsi della specializzazione in Francescanesimo, ottenendo il 24 ottobre 2008 la licenza in Teologia e studi francescani. Dopo gli studi in Assisi, nel 2007 sono stato posto di famiglia a Camposampiero come responsabile dei frati professi solenni sino al marzo 2009 quando, nel Capitolo provinciale ordinario, il 13 marzo sono stato eletto vicario provinciale di quella che allora era denominata “Provincia Patavina di S. Antonio”. Il 12 aprile 2013 ho accolto il servizio propostomi dai frati capitolari nel primo capitolo della nuova Provincia religiosa “Provincia Italiana di Sant’Antonio di Padova” (che ha unito la “Provincia Patavina” e la “Provincia Bolognese”) avviando tanti progetti di ridefinizione dei servizi e dell’impegno religioso dei frati coinvolti».
Oggi, 9 marzo 2017, è stato eletto nuovamente Ministro Provinciale e ha prestato giuramento nelle mani del Ministro Generale dell’Ordine, padre Marco Tasca.
Nelle prossime giornate capitolari padre Voltan individuerà il gruppo dei collaboratori più stretti chiamati “definitori” e lo sottoporrà all’approvazione dei frati riuniti a capitolo.
Poi i lavori saranno sospesi fino alla seconda sessione del capitolo prevista per fine giugno - inizio luglio, durante la quale i frati elaboreranno il progetto per il prossimo quadriennio e sceglieranno i frati responsabili delle 27 comunità che afferiscono alla Provincia, nonché quelli in servizi di direzione di tante opere che caratterizzano la vivace esperienza dei frati di questa circoscrizione dell’Ordine.
Questa giurisdizione, che ha la sua sede storica in Padova nella Basilica del Santo, comprende tutto il nord Italia, Emilia Romagna compresa, con circa 280 frati e le circoscrizioni custodiali del Ghana, dell’Indonesia, della Francia-Belgio nonché le delegazioni del Portogallo e del Chile.
Info on-line:
http://www.francescaninorditalia.net/eventi/517-capitolo-provinciale-ordinario-2017
L'Ufficio stampa del CAPITOLO PROVINCIALE ORDINARIO 2017
padre Andrea Vaona, a.vaona@santantonio.org – 329-0466546
NOTA PER LE FOTO - Didascalie foto nel nome del file jpg.
VIDEO - Al seguente link l'accettazione dell'incarico di Ministro Provinciale da parte di p. Giovanni Voltan e la proclamazione da parte del Ministro Generale dell'Ordine dei FMC, padre Marco Tasca (video amatoriale): https://youtu.be/TW-QGHbVSzI
Allegati disponibili
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21_cs_2017.03.09_elezione_fr.giovannivoltan_ministro_provinciale_pisapofmconv.doc
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21_cs_2017.03.09_elezione_fr.giovannivoltan_ministro_provinciale_pisapofmconv.pdf
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Dal 5 all’11 marzo a Camposampiero il Capitolo Provinciale Ordinario dei francescani conventuali del nord Italia
Al voto 70 frati come delegati da tutto il nord Italia e dall'estero
Da domenica sera 5 marzo a sabato 11 mattina 70 frati francescani conventuali si riuniscono a Camposampiero, nella Casa di Spiritualità dei Santuari Antoniani, per vivere l’impegno del “Capitolo Provinciale Ordinario”. Sono in rappresentanza dei circa trecento religiosi che compongono la realtà della “Provincia Italiana di S. Antonio di Padova” dei frati minori conventuali, una delle tre famiglie francescane scaturite dal carisma di san Francesco d’Assisi. Questa giurisdizione – che ha la sua sede storica a Padova nella Basilica del Santo – comprende tutto il nord Italia (Emilia Romagna compresa) e le circoscrizioni custodiali del Ghana, dell’Indonesia, della Francia-Belgio nonché le delegazioni del Portogallo e del Chile.
L’assemblea capitolare riunita ogni quattro anni prevede l’incontro fraterno per una valutazione del quadriennio vissuto e una progettazione del quadriennio a venire, in un clima di preghiera e dialogo. In tale occasione conclude il suo mandato il frate alla guida della Provincia, ossia il Ministro provinciale (ora padre Giovanni Voltan), e si provvederà a metà settimana dei lavori per la nuova elezione del frate che guiderà la realtà religiosa nei prossimi anni, aiutato poi da un gruppo di religiosi da lui designati. Tutti i frati della Provincia hanno diritto di voto nell’elezione del Ministro provinciale.
Al termine di questi importanti lavori, presieduti da padre Marco Tasca, Ministro generale dell’ordine dei frati minori conventuali, già Ministro provinciale del nord Italia, i frati avranno tempo per elaborare con attenzione un progetto per il quadriennio a venire, progetto che verrà valutato e approvato nella seconda sessione del Capitolo provinciale, anche questa vissuta sempre a Camposampiero tra la fine di giugno e l’inizio di luglio. In questa seconda sessione il Capitolo provvederà anche all’elezione dei “frati guardiani”, ossia i responsabili delle singole trenta comunità, nonché di numerosi incarichi di direzione o animazione delle tante opere legate alla Provincia religiosa (a Padova Messaggero di S. Antonio Editrice, Villaggio S. Antonio, Istituto Teologico S. Antonio Dottore, Caritas Antoniana; a Ravenna Centro Dantesco; a Monselice Comunità S. Francesco, solo per citarne alcune).
Contrariamente al solito, in questa sessione capitolare non sarà necessario individuare un nuovo Rettore per la Basilica del Santo in quanto è stato recentemente eletto dal pontefice padre Oliviero Svanera, in sostituzione del compianto padre Enzo Poiana.
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