Basilica del Santo | ComunicatoStampa
Al Santo lunedì 14 agosto due celebrazioni in onore di san Massimiliano Kolbe nell’anniversario della morte
Parteciperanno l’Associazione Nazionale Ex Internati di Abano, le associazioni d’arma e i rappresentanti dei Comuni dei Colli
Era il 14 agosto 1941 quando Massimiliano Kolbe, francescano conventuale polacco e prigioniero nel campo di concentramento di Auschwitz, scelse di prendere il posto di un padre di famiglia per salvarlo dal bunker della morte. Lunedì 14 agosto la Basilica del Santo ricorda questa straordinaria figura di uomo e di frate, che papa Giovanni Paolo II proclamò santo nel 1982, con due celebrazioni religiose, una alle ore 9.00, l’altra alle ore 11.00.
La prima alle ore 9.00 in ricordo dei 100 anni della Milizia dell’Immacolata - il movimento mariano fondato nell’ottobre 1917 da san Kolbe che oggi conta quasi quattro milioni di iscritti nel mondo - sarà presieduta da padre Tarcisio Centis, delegato per l’apostolato mariano e la Milizia dell’Immacolata della Provincia Italiana di Sant’Antonio di Padova dei frati minori conventuali.
A Padova la nascita della sede filiale della Milizia dell’Immacolata in Basilica del Santo risale al 14 dicembre 1931, nel febbraio dell’anno successivo venne pubblicata per la prima volta la rivista mensile “Il Cavaliere dell’Immacolata”. Il gruppo padovano della Milizia dell’Immacolata è strettamente legato alla vita della basilica, prende parte alle sue numerose iniziative e conta attualmente una sessantina di persone attivamente impegnate in momenti di preghiera e di servizio al Santo. Lo stesso padre Kolbe visitò un paio di volte la basilica antoniana. Si ricorda in particolare la visita del gennaio 1930, quando si recò anche a Camposampiero per pregare sulla tomba del confratello padre Girolamo Biasi, cofondatore insieme a lui della Milizia.
Alle ore 11.00 sarà invece il rettore della basilica, padre Oliviero Svanera, a presiedere la celebrazione in onore di san Massimiliano Kolbe alla presenza dell’Anei (Associazione Nazionale Ex Internati) sezione di Abano Terme, delle associazioni del Comune di Abano Terme, in particolare quelle d’arma, con i labari e il gonfalone. Parteciperanno anche i rappresentanti istituzionali dei Comuni di Abano, Montegrotto Terme, Galzignano Terme, Cervarese Santa Croce, Selvazzano Dentro, oltre ai parroci di Galzignano e Giarre che concelebreranno la santa messa.
È stato il presidente della sezione aponense dell’Anei, Pino Lo Fiego, a proporre al rettore del Santo la funzione religiosa dedicata a Kolbe, perché la prestigiosa figura del francescano, legata in modo speciale alla Basilica del Santo e ai frati minori conventuali, non solo rappresenta l’Anei, ma tutti i martiri di qualsiasi appartenenza alle varie categorie d’armi, i deportati e tutti coloro che hanno subito maltrattamenti e sofferenze durante la Seconda Guerra Mondiale.