Giugno Antoniano 2016 | ConferenzaStampa
Conferenza STAMPA - Un Giugno Antoniano nel segno della Misericordia
Al via sabato 28 maggio la decima edizione della tradizionale rassegna di eventi in onore del Santo di Padova. Nell’evento di chiusura Antonella Ruggiero “duetterà” con l’organo della basilica
Sarà la misericordia il leit motive della decima edizione del Giugno Antoniano, tradizionale rassegna di eventi in onore del Santo di Padova e della “sua” città. In quest’anno giubilare, il senso e il valore della misericordia di sant’Antonio vengono declinati in più forme e suggestioni, dalla musica alla solidarietà, dalle mostre alle visite guidate, dalla spiritualità fino ai grandi eventi. L’immagine simbolo di questo Giugno Antoniano - una xilografia di Giuseppe (Josef) Haas Triverio della prima metà del Novecento - raffigura un Sant’Antonio tra poveri e malati, sullo sfondo le mura e i palazzi della città a sottolineare come nella vita del Santo la misericordia sia stata sempre tradotta concretamente anche in impegno sociale autentico.
Molte le novità della kermesse 2016. L’edizione di quest’anno si apre a nuovi attori istituzionali oltre a quelli già presenti negli anni precedenti, confermando l’importanza di una manifestazione che ha saputo tenere insieme la dimensione religiosa e quella civile coinvolgendo tutta la città di Padova e oltre. Il parterre istituzionale infatti si arricchisce quest’anno del patrocinio dei Comuni di Camposampiero e di Anguillara Veneta, dove sono in cartellone alcune iniziative antoniane per sottolineare il profondo legame di queste municipalità con sant’Antonio e con la basilica padovana. Entrambi questi territori sono segnati ancor oggi dalla presenza del Santo. I Santuari Antoniani di Camposampiero, oggi attivo centro di spiritualità, sorgono sui luoghi santificati dalla presenza di frate Antonio nell’ultimo mese di vita. Anguillara Veneta fu Gastaldia della Veneranda Arca di Sant’Antonio fin dal Quattrocento.
Realizzato grazie alla convinta e fattiva collaborazione tra istituzioni religiose e civili, il Giugno Antoniano si offre quale evento contemporaneo dell’antica e tradizionale Festa del Santo, capace di coinvolgere non solo tutta la città ma di accompagnare anche le migliaia di devoti che arrivano da tutto il mondo in occasione della Tredicina.
Il ricco programma messo a punto dagli organizzatori intende riproporre il primato della spiritualità, della riscoperta dei valori più profondi e autentici, della bellezza di un patrimonio storico-artistico di altissimo livello. Molti gli appuntamenti di carattere sia religioso che laico, come momenti spirituali, incontri culturali, eventi e visite guidate, che culmineranno nelle celebrazioni in onore di sant’Antonio del 13 giugno nella Basilica del Santo e per le vie della città con la processione.
Le diverse location interessate (tra tutte la Basilica, ma anche la Scoletta del Santo, il Santuario dell’Arcella, i Santuari Antoniani di Camposampiero, l’Oratorio di sant’Antonio ad Anguillara Veneta) rispecchiano la volontà di ribadire la sinergia di tutte le realtà pubbliche e religiose coinvolte e, soprattutto, il profondo legame del Santo con il territorio padovano.
Il Giugno Antoniano è organizzato da Comune di Padova, Pontificia Basilica del Santo, Provincia di S. Antonio di Padova Frati Minori Conventuali, Pastorale cittadina della Diocesi di Padova, Veneranda Arca di S. Antonio, Messaggero di sant’Antonio Editrice, Arciconfraternita di Sant’Antonio, Centro Studi Antoniani. La realizzazione della manifestazione è stata possibile grazie al contributo della Fondazione Antonveneta, che nel nome di Antonio valorizza il territorio con i suoi molteplici interventi, della Fondazione Cariparo (Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo) che anche quest’anno ha voluto credere nel messaggio del Giugno Antoniano, di Antonveneta-MPS e della Cassa di Risparmio del Veneto. Il Giugno Antoniano ha ricevuto inoltre il patrocinio della Provincia di Padova e dei Comuni di Camposampiero e Anguillara Veneta. A tutte queste realtà va il vivo ringraziamento di quanti promuovono la manifestazione.
Programma
Come di consueto il Giugno Antoniano si inaugura con il pellegrinaggio notturno dei giovani dal Santuario del Noce di Camposampiero alla Basilica del Santo a Padova, dove sarà celebrata la messa solenne alle 9, con una tappa intermedia al Santuario dell’Arcella. Il tradizionale “Cammino di sant’Antonio” si svolgerà nella notte tra sabato 28, con accredito dalle 18, e domenica 29 maggio (informazioni e iscrizioni on line su www.ilcamminodisantantonio.org). Il lungo percorso, valorizzato negli anni anche dal punto di vista infrastrutturale, entrerà a far parte del circuito da Bassano a Padova della “Romea Strata” (Strada Romea), il percorso medievale dei pellegrini “romei”, provenienti da est e nord Europa, per raggiungere la città eterna.
La tradizionale Tredicina in onore di sant’Antonio inizierà martedì 31 maggio alle 21 con la solenne chiusura del mese mariano in Basilica, che per tutti i tredici giorni ospiterà celebrazioni religiose, pellegrinaggi e, appunto, la seguitissima preghiera della Tredicina.
Sabato 11 giugno il delegato pontificio, monsignor Giovanni Tonucci, accompagnato dal rettore della basilica del Santo, padre Enzo Poiana, dalla presidenza della Veneranda Arca e dai rappresentanti di altre realtà antoniane, si recherà in visita all’Oratorio di sant’Antonio di Anguillara Veneta, recentemente restaurato. Alle 18 la solenne celebrazione religiosa in occasione della ricollocazione del ritrovato altare. È dal 1935 che un delegato pontificio non va ad Anguillara Veneta, Gastaldia della Veneranda Arca fino agli anni Settanta.
Spiritualità e devozione si fondono anche nella “Rievocazione storica del Transito di sant’Antonio” che si svolgerà domenica 12 giugno all’Arcella, con partenza alle 20.30 da Piazzale Azzurri d’Italia. La sacra rappresentazione in costume dell’ultimo viaggio del Santo culminerà con l’arrivo del carro al Santuario dell’Arcella e con il tradizionale concerto delle campane del Santuario dell’Arcella, che si estenderà ai campanili di tutta la città di Padova intorno alle 21.30.
Le celebrazioni religiose raggiungeranno il culmine il giorno della Festa del Santo, lunedì 13 giugno. Numerose le sante messe in Basilica, che rimarrà aperta dall’alba fino a notte. Le celebrazioni principali delle 10, delle 11 e delle 17 saranno trasmesse in diretta streaming sul sito www.santantonio.org. Alle 18 l’attesa processione per le vie della città di Padova con le reliquie e la statua del Santo. La cittadinanza è invitata a esporre i drappi antoniani lungo il percorso del Transito e della processione (per il ritiro dei drappi: dal 6 al 13 giugno, dalle 10 alle 19, alla Scoletta del Santo, sede dell’Arciconfraternita di sant’Antonio).
Il calendario degli eventi culturali a ingresso gratuito si aprirà il 28 maggio con la “Mostra filatelica devozionale antoniana” a cura del Circolo Filatelico e Numismatico di Camposampiero e della Pia Unione dei Macellai del Santo, che festeggia quest’anno i 150 anni di fondazione. Sabato 28 maggio alle 10.00 si inaugura la sezione del Ventennale del Circolo Filatelico, con annullo filatelico dalle 9 alle 12.30. Domenica 29 maggio alla stessa ora si inaugura la sezione della Pia Unione dei Macellai, anch’essa con uno storico annullo filatelico che si può ritirare dalle 9 alle 12.30. L’esposizione rimarrà aperta tutti i giorni dalle 9 alle 18 fino a domenica 5 giugno.
Location d’eccezione per altri due incontri sarà la Penitenzieria del Santo. Sotto l’imponente affresco di Pietro Annigoni, raffigurante la parabola del Padre misericordioso, mercoledì 1 giugno alle 21, padre Alessandro Ratti, frate minore conventuale della Basilica, terrà la lezione “Antonio di Padova, la misericordia e le sue conseguenze”, a partire dal pensiero spirituale e dagli scritti del Santo.
Giovedì 9 giugno alle 21 la biblista suor Elena Bosetti e padre Fabio Scarsato, direttore editoriale della Messaggero di sant’Antonio Editrice, dialogheranno su “ll Padre misericordioso” in occasione della pubblicazione del primo libro della nuova collana “Punti d’incontro” per un dialogo interreligioso, con testo italiano e arabo, delle Edizioni Messaggero Padova.
Giovedì 23 giugno alle 17.30, nella Sala dello Studio teologico della Basilica, si terrà il convegno intitolato “Il progetto di riordino e inventariazione dell’archivio storico della Veneranda Arca”. Centro Studi Antoniani e Veneranda Arca di S. Antonio illustreranno risultati e prospettive di valorizzazione culturale dei documenti storici della Veneranda Arca, oggetto di un massiccio lavoro di riordino e inventariazione che ha connotato la direzione dell'ente negli ultimi cinque anni.
Il programma di visite guidate gratuite per riscoprire i luoghi antoniani della città, che ha caratterizzato anche il cartellone dello scorso anno, si arricchisce in questa edizione di un inedito percorso al Santo. Lunedì 30 maggio alle 21, padre Paolo Floretta guiderà una visita in notturna dedicata ai simboli della misericordia nella basilica del Santo, evento inaugurale dell’itinerario “La Basilica del Santo: gli spazi simbolici della Misericordia”, a cura del Messaggero di sant’Antonio Editrice. L’itinerario di visita verrà replicato per tutto il mese di giugno ogni giorno, escluso il 13 giugno, alle 14.30. Non si tratta di guide storico-artistiche, bensì di esperienze simboliche per sperimentare i significati simbolici insiti nell’arte, intesa come invito a partecipare ai misteri della fede. Sia per l’evento del 30 maggio che per le visite di giugno è obbligatoria la prenotazione (049 8225652, infobasilica@santantonio.org).
Verranno riproposti anche i “Notturni al Santo tra arte e spiritualità” ma quest’anno, eccezionalmente, con i frati del convento antoniano in qualità di guide (mercoledì 15 e 22 giugno alle 21). Anche in questo caso per partecipare è necessaria la prenotazione (049 8225652, infobasilica@santantonio.org).
Infine domenica 5 e 12 giugno alle 11 tornano le tradizionali visite guidate storico-devozionali “Alla scoperta della Scoletta del Santo” a cura dell’Arciconfraternita del Santo (senza prenotazione).
Due gli appuntamenti teatrali del nutrito cartellone, entrambi a Camposampiero, con una prima nazionale. Nei giorni 1, 3, 4, 6 e 7 giugno alle 16.45 a Camposampiero la Compagnia La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale condurrà l’originale silent play “I miracoli del Noce”, con la regia di Carlo Presotto. Si tratta di itinerario teatrale guidato sulle tracce di sant’Antonio da Villa Campello ai Santuari Antoniani (biglietto unico € 5; prenotazione obbligatoria: 366 6502085, info.teatroferrari@piccionaia.org).
Venerdì 17 giugno alle 21, all’Auditorium della Casa di Spiritualità dei Santuari Antoniani, première dello spettacolo teatrale su sant’Antonio “Troppa grazia!”, una produzione del Teatro Minimo per la regia di Umberto Zanoletti.
Non mancano gli appuntamenti dedicati alla musica che si terranno ogni venerdì alle 21 con ingresso gratuito. Si comincia il 3 giugno alle 21 in basilica del Santo con il concerto di musica sacra per wind band, coro e soprano solista “Missa Katharina e Cantica de Sancto Benedicto”, con il complesso strumentale Città di Galzignano Terme, il coro Arsamanda il coro Ensemble Vocale Phonè.
La settimana successiva, il 10 giugno, il sagrato del Santo sarà il palcoscenico del “Gran Galà delle orchestre” con musica della tradizione italiana, a cura dell’Associazione Gattamelata.
Grande l’attesa per il concerto dell’ospite d’onore del Giugno Antoniano 2016 Antonella Ruggiero, indimenticabile voce dei Matia Bazar, poi pregevole cantante solista. Venerdì 24 giugno, accompagnata dal maestro Fausto Caporali, l’irripetibile cifra vocale della cantante si intreccerà in un virtuosismo emotivo con quella dell’organo del Santo nel repertorio di “Cattedrali”, tra musica sacra classica e incursioni moderne come l’Ave Maria di De Andrè. Molto legata alla città del Santo – recentemente ha deciso di sostenere la lotta alla neurofibromatosi diventando testimonial dell’Associazione Linfa Onlus di Padova –, la Ruggiero con questo concerto realizza un sogno nel cassetto: sei mesi fa la cantante aveva espresso al mensile «Messaggero di sant’Antonio» il desiderio di “cantare insieme” all’organo della basilica antoniana di Padova.
Epilogo musicale della rassegna antoniana sarà infine venerdì 1 giugno il concerto “Barocco padano e musici francescani, l’apporto dei maestri conventuali” con il Coro della Facoltà di Musicologia di Pavia-Cremona, diretto dal maestro Giovanni Cestino. Il concerto è organizzato dal Centro Studi Antoniani in occasione del XVII Convegno internazionale sul Barocco Padano (sec. XVII-XVIII).
Infine, nell’anno del Giubileo indetto da papa Francesco, non poteva mancare nell’ambito del Giugno Antoniano un vero e proprio momento di misericordia verso gli ultimi. La “Cena della Misericordia”, di lunedì 20 giugno, ospitata nei chiostri della basilica, sarà offerta dai frati del Santo ai poveri. Non una cena di gala, ma un momento di condivisione fraterna con quanti si trovano nel bisogno. L’ingresso è su invito in collaborazione con associazioni cittadine.
Al seguente link è possibile scaricare alcune foto della conferenza stampa di oggi di presentazione del Giugno Antoniano, oltre al depliant e alla locandina:
http://www.santantonio.org/it/content/un-giugno-antoniano-nel-segno-della-misericordia
Credit fotografico: Ufficio Stampa Provincia di Padova