Giugno Antoniano 2024 | ComunicatoStampa
Il 12 giugno “Transito di sant’Antonio” all’Arcella, da quasi 8 secoli indica l’apertura cittadina della Festa del Santo
Il concerto delle campane di tutta la città, in collaborazione con le parrocchie e la Diocesi di Padova, segna l’inizio ufficiale della Solennità del 13 giugno
Dalle 19.00 nel sagrato della Basilica del Santo maestri infioratori al lavoro per realizzare il tappeto floreale antoniano
La sacra rappresentazione del “Transito di sant’Antonio” del 12 giugno all’Arcella, quartiere a nord di Padova, è da quasi otto secoli la festa di tutti i padovani. Nel 1276 infatti il Comune di Padova stabilì per statuto che l’inizio della festa in onore del Santo dovesse avvenire dopo l’ora nona del giorno della vigilia, cioè il 12 giugno. Anche quest’anno, si seguirà l’antica tradizione e mercoledì 12 giugno dalle 20.45 si celebrerà l’ultimo viaggio da Camposampiero a Padova di frate Antonio, che sentendosi prossimo alla morte chiese di essere portato nell’amato convento padovano di Maria Mater Domini, primo nucleo di quella che divenne poi la basilica antoniana.
Quest’anno, causa lavori in corso in piazza Azzurri d’Italia, il punto di partenza è stato spostato nei pressi della Chiesa di San Carlo, il percorso della processione rimane invece invariato. Sacerdoti, religiosi e religiose, associazioni e figuranti in costume, accompagnati dalle istituzioni cittadine e di alcuni comuni che furono attraversati, quasi 800 anni fa, dal carro trainato da buoi con il francescano morente, sfileranno in parata lungo le vie del quartiere, ricordando l’arrivo e la morte di Antonio all’Arcella, come narrato dall’Assidua, la prima biografia scritta pochi anni dopo la morte del francescano, verosimilmente da un testimone oculare, probabilmente fra Luca Belludi, suo fedele confratello.
Non mancherà il suggestivo e commovente omaggio spontaneo che le migliaia di devoti presenti rendono all’immagine del Santo appena spirato: un momento di pietà popolare carico di segni e gesti di sentita umanità. Anche questa è una parte della rievocazione storica, forse la più corale e toccante. Sono infatti i devoti a “rappresentare” la folla accorsa all’Arcella quella sera del 1231 spinta dal grido dei fanciulli: «È morto il Padre Santo, è morto sant’Antonio!».
La rievocazione storico-spirituale in costume culminerà con l’arrivo del carro al Santuario dell’Arcella e con il tradizionale concerto delle campane di tutta la città alle 21.30, in collaborazione con le parrocchie cittadine e la Diocesi di Padova. Il festoso concerto delle campane del Santuario arcellano annuncia alla città e al mondo la nascita al Cielo di Antonio, evocando la leggenda delle campane di Lisbona, la città natale del Santo, che avrebbero suonato spontaneamente proprio nel momento in cui egli spirava a Padova.
[in allegato i libretti per seguire la sacra rappresentazione del Transito di Sant'Antonio, uno per i momenti processionali esterni e uno per la celebrazione all'interno del Santuario antoniano dell'Arcella]
Sempre il 12 giugno, dalle 19.00 circa, anche il sagrato della Basilica di Sant’Antonio inizierà a prepararsi alla Solennità del 13 Giugno. Torneranno infatti nella Città del Santo, per il terzo anno consecutivo, i maestri infioratori di Fucecchio (FI), che lavorando dalla sera e per tutta la notte realizzeranno una tradizionale “infiorata” dedicata a sant’Antonio. Quest’anno il tema del tappeto floreale sarà ispirato alla pace, uno dei temi principali del Giugno Antoniano 2024, e si potrà ammirare a Padova dall’alba del 13 giugno. Adulti e bambini potranno partecipare all’allestimento in prima persona collaborando con gli infioratori, che spiegheranno loro come comporre il disegno di petali e semi, secondo il bozzetto di quest’anno, che raffigura una strada con la bandiera arcobaleno della pace, che porta alla basilica padovana, sullo sfondo, e in primo piano il sant’Antonio con Gesù bambino in braccio e un giglio bianco nell’altra mano.
L’infiorata, un’usanza molto diffusa in alcuni centri storici d’Italia, consiste nella realizzazione meticolosa di tappeti floreali colorati con petali di fiori finemente tagliati, foglie e talvolta semi, progettati ad hoc e pronti a essere disfatti al passaggio della processione. Una manifestazione tra le più note tra i fedeli e i turisti che visitano il nostro Paese, è cultura viva che si rinnova ogni anno da secoli, l’emblema di quell’Italia fatta di antiche tradizioni popolari che si tramandano di generazione in generazione. La sua origine è legata all’architetto fiorentino Benedetto Drei, attivo nella Roma barocca. Per quanto riguarda Fucecchio, l’infiorata rimanda alla Festa del Corpus Domini del 1694. Da allora il gruppo infioratori della cittadina toscana (che fa parte della Pro Loco di Fucecchio Aps) è stato protagonista di molti eventi di rilievo, da Roma ad Assisi, da Montenero a Pistoia.
INFO sul TRANSITO – Santuario Antoniano dell’Arcella, tel. 049.605517; Basilica del Santo, tel. 049.8225652, infobasilica@santantonio.org. In caso di maltempo o di meteo inaffidabile la celebrazione avverrà in forma ridotta all’interno del Santuario.
DRAPPI ANTONIANI – La cittadinanza è invitata a esporre lungo il percorso del Transito e della solenne processione del 13 giugno i drappi antoniani. I drappi sono acquistabili martedì 11 e mercoledì 12 giugno, nei seguenti orari 10.00-12.00 e 16.00-18.00, nella Scoletta del Santo, sede dell’Arciconfraternita di Sant’Antonio (tel. 049-8755235, segreteria@arciconfraternitadelsanto.com).
INFO GIUGNO ANTONIANO
www.santantonio.org – Facebook: Giugno Antoniano
www.padovanet.it / www.turismopadova.it
Tel. 049-8225652 - Email: infobasilica@santantonio.org
Il Giugno Antoniano 2024 è organizzato da Comune di Padova, Pontificia Basilica di S. Antonio, Provincia di S. Antonio di Padova dei Frati Minori Conventuali, Diocesi di Padova, Veneranda Arca di S. Antonio, Messaggero di sant’Antonio Editrice, Arciconfraternita di Sant’Antonio, Centro Studi Antoniani, Museo Antoniano, con la collaborazione di Ordine Francescano Secolare di Padova, Associazione Corsia del Santo - Placido Cortese, Associazione culturale Palio Arcella.
La realizzazione della manifestazione è possibile grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Camera di Commercio di Padova, Confindustria Veneto Est.
Il Giugno Antoniano 2024 ha inoltre il patrocinio del Comune di Camposampiero (PD) e del Progetto Antonio 800 della Provincia Italiana di S. Antonio di Padova.
La media partnership è in collaborazione con «Messaggero di sant’Antonio», «Messaggero dei Ragazzi», Telepace e Rete Veneta del Gruppo Medianordest.
A tutte queste realtà va il vivo ringraziamento di quanti organizzano la manifestazione.
Contatti per i giornalisti
GIUGNO ANTONIANO – Ufficio stampa Messaggero di sant’Antonio, Alessandra Sgarbossa – Mob. 380-2038621 - ufficiostampa@santantonio.org – https://areastampa.messaggerosantantonio.it/
TREDICINA – Ufficio stampa Cristina Sartori – Mob. 348-0051314 – studiocristinasartoripress@gmail.com
Allegati disponibili
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06_ga24_transito_s._antonio_12giugno.doc
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infiorata_2024.jpg
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transito_s.antonio_24_libretto_per_partecipanti.pdf
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liturgia_del_transito_in_chiesa_2024.pdf
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