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La 'prima vera poesia', sul «Messaggero dei Ragazzi» di marzo un dossier per aspiranti poeti

A caccia della natura che si risveglia, tra piante fiorite, animali e insetti da conoscere; l’inchiesta sull’accoglienza vista con gli occhi dei giovanissimi; il mestiere di matematico questo sconosciuto

9 Marzo 2020| di Alessandra Sgarbossa - Ufficio Stampa Messaggero S. Antonio Editrice

Il 21 marzo è la Giornata mondiale della poesia per volontà dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, le scienze e la cultura. Con il dossier del mese “Poeti senza limiti di età” di Laura Pisanello il MeRa offre uno spaccato del rapporto degli adolescenti di oggi con la “sorellina fragile e amata della letteratura” e lancia con l’occasione una sfida ai suoi giovanissimi lettori: provare a scrivere poesie, magari utilizzando qualche trucco del mestiere di poeta svelato nel servizio, e inviarle alla redazione. Chissà che i prossimi numeri del mensile non abbiano in serbo qualche sorpresa per gli appassionati delle rime.

Molte le pagine dedicate alla primavera e alla natura che questo mese si risveglia. Complici le giornate più lunghe e calde – e in qualche regione italiana le misure urgenti per il contenimento del coronavirus –, non c’è di meglio in questo periodo di una bella passeggiata all’aria aperta, in qualche parco, lungo gli argini o nei campi a caccia delle prime piante che fioriscono, dei primi animali che fanno capolino dalle loro tane, degli insetti, molti dei quali utilissimi per l’impollinazione, che ritornano. Ne scrive Maurizio Malè in “Arriva la primavera” che offre un vademecum per l’avvistamento di flora e fauna. Gli fa eco la rubrica CoseNostre di fra Fabio Scarsato intitolata “Di fuori c’è tutto un mondo” da guardare con attenzione, scoprire, meravigliarsi e accogliere con gratitudine, mentre nella rubrica dedicata alla scienza Cecilia Di Vita parla di “Acqua che tesoro” con un simpatico esperimento da fare in casa.

“Aprite quella porta”, l’inchiesta del ciclo “I magnifici sette” sulle opere di misericordia corporali, parla di un tema che ha risvolti di grande attualità: l’accoglienza di chi, a vario titolo, è un pellegrino del mondo. Davide Penello, come di consueto aiutato dalle testimonianze di ragazze e ragazzi tra i 15 e i 16 anni, scandaglia quest’opera al primo posto della Hit parade della pratica cristiana, tra aperture, qualche paura e tanta solidarietà.

Il focus del mese parla di matematica, croce o delizia di molti alunni e alunne, che serve non solo a risolvere i problemi a scuola. In “Mestiere matematico” Massimiliano Patassini racconta chi sono e cosa fanno i ricercatori che si occupano di matematica nelle università e nelle aziende. E guai a pensare che il loro lavoro sia noioso: senza la matematica e i matematici l’uomo non sarebbe mai riuscito ad arrivare fin sulla luna.

Adalberto Scemma in “Salta a ritmo di musica” intervista Ottavia Cestonaro, campionessa di salto triplo anche fuori dai campi di atletica. In questa disciplina, racconta la 25enne, «devi avere un ritmo preciso nella testa, come per dei passi di danza».

 

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