Giugno Antoniano 2020 | ComunicatoStampa

L’emozionante canto di Antonella Ruggiero dà il la alla grande festa in onore di sant’Antonio

Venerdì 12 giugno alle 21.15 il concerto in diretta tv dal Santo a Padova sarà trasmesso su Rete Veneta e in streaming web e social sui canali dei frati della basilica, compresa la pagina Facebook del Giugno Antoniano

8 Giugno 2020| di Alessandra Sgarbossa - Ufficio Stampa Messaggero S. Antonio Editrice

Antonella Ruggiero, considerata universalmente une delle voci più intense e suggestive del panorama musicale italiano, sarà la protagonista del concerto di venerdì 12 giugno alle 21.15 in diretta televisiva su Rete Veneta (canale 18 DT in Veneto e canale 92 DT in Friuli Venezia Giulia) dalla Basilica del Santo a Padova, nell’ambito delle manifestazioni del Giugno Antoniano 2020. Il concerto, che non potrà avere pubblico per le restrizioni previste per il contenimento della diffusione del Covid19, andrà in onda anche in streaming web sul sito dell’emittente (http://www.reteveneta.it/Live.aspx), da dove si può scaricare anche la App della tv per la visione su device mobili, oltre che, replicando il segnale televisivo, sui canali web e social dei frati del Santo, compresa la pagina Facebook del Giugno Antoniano.

Ad accompagnare l’emozionante voce di Antonella nello splendido scenario del presbiterio del Santo saranno Roberto Olzer, organo; Adriano Sangineto, arpa celtica, e Roberto Colombo, vocoder e piano giocattolo. Se l’organo del Santo in tutto il concerto sarà lo strumento protagonista nell’accompagnamento della voce della Ruggiero, all’interno di ogni singolo brano uno strumento in particolare avrà il ruolo di conduttore, con gli altri due a fare da contrappunto. Il vocoder, uno strumento di sintesi vocale, avrà il compito di ricreare atmosfere proprie del coro polifonico.

Il repertorio sarà in gran parte composto da brani sacri, come “Panis Angelicus” di Franck, “Kyrie” dalla Missa Luba congolese, “”Kyrie” e “Agnus Dei” dalla Misa Criolla argentina, “Ave Maria” di Gounod, “Ave Maris Stella” di Thomas. Verranno anche proposti brani, facenti parte del repertorio di Antonella, raramente eseguiti in concerto, che sono particolarmente adatti all’evento, come “Il canto dell’amore”, “Canzone fra le guerre”, “Non ti dimentico”. Non mancherà la riproposizione dell’ “Ave Maria” di Fabrizio De André, tratta da “La buona novella”.

Nel corso della serata saranno presentati i micro-progetti che Caritas antoniana in questi mesi ha realizzato in varie regioni d’Italia per sostenere i poveri e le famiglie in difficoltà economica a causa del Coronavirus, e il “Progetto 13 giugno 2020”, sempre della onlus dei frati del Santo, a favore delle vittime degli attentati terroristici in Sri Lanka lo scorso anno, che allevia le ferite di una comunità e aiuta a contrastare il fondamentalismo.
Il concerto sarà preceduto alle ore 20.00 (attenzione: a differenza da quanto comunicato in precedenza, l’orario è stato anticipato di 30 minuti!) dalla celebrazione-rievocazione storica del Transito di sant’Antonio in forma ridotta all’interno del Santuario Antoniano dell’Arcella e dal tradizionale concerto delle campane che dal quartiere a nord di Padova si estenderà ai campanili di tutta la città, in collaborazione con la Diocesi di Padova e le parrocchie cittadine.

ANTONELLA RUGGIERO negli anni ha mostrato la sua curiosità sperimentando diverse forme sonore e artistiche. Dopo il percorso con i Matia Bazar, durato quattordici anni e una pausa di sette anni, ha ripreso la sua attività nel 1996, spaziando dalla musica sacra al jazz, passando per la musica ebraica, portoghese, orientale e della tradizione popolare. La carriera solista della Ruggiero inizia con "Libera" (1996) e da subito iniziano anche una serie di collaborazioni eccellenti che dimostrano il suo eclettismo artistico. Da Ennio Morricone (“Sospesa”, 1999) agli Arkè Strings Quartet” (“Luna crescente" e “Sacrarmonia”, 2001), dalle opere di Adriano Guarnieri ("Medea",2002 e “Pietra di diaspro”, 2007), al progetto teatrale di Marco Goldin dedicato a Turner ("L'abitudine della luce", 2006), da Erri De Luca a Michela Murgia e Simone Lenzi, fino all’organista Fausto Caporali (“Cattedrali, 2015) e al pianista Andrea Bacchetti (“La vita imprevedibile delle canzoni”, 2015). Nel 2018 esce il cofanetto con 6 cd, dal titolo “Quando facevo la cantante”, contenente 115 brani registrati dal 1996 ad oggi, con varie formazioni, dove Antonella affronta differenti stili musicali. Il 31 dicembre, solo in downloading, esce “Senza”, l’ultimo brano inedito.

ROBERTO OLZER (organo), diplomato in organo al Conservatorio di Milano e in pianoforte al Conservatorio di Mantova, si dedica ben presto allo sviluppo delle tecniche improvvisative nel repertorio jazzistico. Laureato a pieni voti in Filosofia presso l’Università Cattolica di Milano, affianca all’attività compositiva (con vari lavori pubblicati), quella di arrangiatore, per svariate formazioni tra le quali l’Orchestra Sinfonica del Teatro Coccia di Novara e il Decimino di Ottoni del Teatro la Scala di Milano, e quella concertistica in ambito classico e jazzistico, come pianista, organista, solista e accompagnatore in diversi ensemble. Ha al suo attivo una trentina di album editi da etichette nazionali di jazz quali Abeat, Dodicilune, Splasc(h), Caligola e TRJ, ed internazionali (Atelier Sawano, Osaka, Japan). È alla guida di un proprio Trio, a fianco di Yuri Goloubev al contrabbasso e Mauro Beggio alla batteria, con i quali si esibisce frequentemente in Italia e all’estero, in particolare in Giappone.

ADRIANO SANGINETO (arpa celtica), nato e cresciuto nella liuteria paterna, si forma come musicista con personalità di spicco della cultura popolare internazionale, come Alan Stivell, Carlos Nunez, i Chieftains e altri. Appassionato degli strumenti popolari, esprime un eclettismo musicale in svariati ambiti musicali, dalla musica antica a quella moderna, passando per la musica classica, il new age, il pop, e rivalutando la musica popolare italiana ed europea con arrangiamenti originali. Suona numerosi strumenti a fiato e a corda, tra questi l’arpa celtica che, con la sua originale tecnica di esecuzione, si trasforma in uno strumento di grande coinvolgimento, stravolgendo ogni connotazione tradizionale. Compone brani per numerose destinazioni, colonne sonore, attività teatrali, pubblicità. Attualmente, collabora con Carlos Nunez, musicista gallego di risonanza internazionale, ed è molto apprezzato nel panorama europeo dell’arpa celtica.

ROBERTO COLOMBO (vocoder e piano giocattolo), musicista, compositore, arrangiatore e produttore discografico, ha collaborato con Adriano Celentano, Alberto Camerini, Ivan Cattaneo, Le Orme, Enzo Jannacci, Matia Bazar, Miguel Bosè, Giuni Russo, Morgan. Nel 1978-1979 è con Fabrizio De André e Pfm, in qualità di tastierista e arrangiatore, nel concerto pubblicato nei due album del 1979-1980. È autore di musica per spot pubblicitari, per film, per sigle di trasmissioni televisive e radiofoniche (“Rai StereoNotte” dal 1982, Tg di Italia Uno “Studio Aperto”, ecc.) e come direttore d’orchestra ha seguito i concerti RAI1 “Le nuvole” (Cagliari 2005), “Un uomo in frac” (Benevento 2007), “Premio Caruso/Concerto tributo ai Beatles (Sorrento 2008). Dal 1996 si occupa dell’attività musicale di Antonella Ruggiero, in qualità di produttore discografico e coordinatore dell’attività concertistica, non tralasciando completamente l’aspetto della produzione discografica e composizioni per varie trasmissioni televisive di Mediaset. Per Antonella ha composto le musiche di “Libera”, primo cd da solista della cantante, “Amore lontanissimo” e “Non ti dimentico” e prodotto la sua intera discografia da solista.

 

Il Giugno Antoniano 2020 è organizzato da Comune di Padova, Pontificia Basilica del Santo, Provincia di S. Antonio di Padova Frati Minori Conventuali, Diocesi di Padova, Veneranda Arca di S. Antonio, Messaggero di sant’Antonio Editrice, Arciconfraternita di Sant’Antonio, Centro Studi Antoniani, con la collaborazione di Ordine Francescano Secolare di Padova, Associazione Corsia del Santo - Placido Cortese, Associazione Palio Arcella.
La realizzazione della manifestazione è possibile grazie al contributo di Fondazione Cariparo (Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo), Fondazione Antonveneta - Banca Monte dei Paschi di Siena e Camera di Commercio di Padova.
Il Giugno Antoniano 2020 ha inoltre il patrocinio di Provincia di Padova, Comune di Camposampiero (PD) e Comune di Anguillara Veneta (PD).
La media partnership è in collaborazione con
«Messaggero di sant’Antonio», «Messaggero dei Ragazzi» e Rete Veneta del Gruppo Medianordest.
A tutte queste realtà va il vivo ringraziamento di quanti promuovono la manifestazione.

INFO
www.santantonio.org - Facebook: Giugno Antoniano - Tel. 049-8225652 - Email: infobasilica@santantonio.org
www.padovanet.it

 

Contatti stampa

Giugno Antoniano

Ufficio stampa Messaggero di sant’Antonio - Alessandra Sgarbossa - Tel. 049-8225926 - Mob. 380-2038621 - ufficiostampa@santantonio.org

 


Allegati disponibili


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  • 04_scheda_antonellamusicisti_giugnoantoniano2020.doc
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  • roberto_olzer.jpg
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