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"Libera nos Domine", il nuovo libro di Giulio Albanese sulla globalizzazione dell'indifferenza e sull'ignoranza dell'idiota giulivo

Un libro da leggere tutto d’un fiato come antidoto all’epidemia del pensiero debole, della maleducazione e dell’autoreferenzialità dilaganti su social, mainstream, istituzioni

4 Dicembre 2020| di Alessandra Sgarbossa - Ufficio Stampa Messaggero S. Antonio Editrice

Presentazione giovedì 10 dicembre alle ore 20.30 sulla pagina Facebook Edizioni Messaggero Padova e sul canale YouTube del Messaggero di sant'Antonio. Con l’autore dialogano Giuseppe Crea e Alberto Vela


Come superare l’attuale crisi di civiltà diventata ormai fatto comune e onnipresente? Chi sono i positivi al virus del “pensiero debole” e della «globalizzazione dell’indifferenza» dilaganti? Quali sono i contesti della società che si nutrono di questa «santa ignoranza»? E quali vaccini esistono per creare anticorpi contro questa pandemia dell’individualità assurta a stile di vita? Libera nos Domine, il nuovo libro di Giulio Albanese, appena pubblicato per i tipi delle Edizioni Messaggero Padova, è un libro sull’indifferenza e l’ignoranza dominanti che si legge tutto d’un fiato, con le sue storie, i suoi dati, le sue metafore a volte ironiche e a volte introspettive. E se inizialmente sembra una vivace descrizione che riguarda “altri”, alla fine ci si accorge che il libro parla a ciascuno di noi.

Mai come oggi, infatti, si evidenziano nella società globalizzata atteggiamenti aggressivi e parole sprezzanti che alimentano un clima di diffidenza, rabbia e rifiuto. Poco importa che si tratti della questione migratoria, del dialogo con il mondo islamico o del dibattito sulle vaccinazioni, il confronto è spesso segnato da riottosità e polemiche a non finire. Viene pertanto spontaneo interrogarsi sulle ragioni che hanno determinato questa deriva dell’anima. Esse sono molteplici, di natura economica, politica, religiosa e sociale, comunque sempre riconducibili a una matrice culturale.

Il rischio, sempre in agguato, è quello d’essere contaminati dal virus della stupidità di cui l’idiota giulivo è l’archetipo. Il messaggio dell’autore è diretto ed esplicito: il vero deterrente contro l’affermazione del dilagante e pernicioso “pensiero debole” è il “discernimento” sulle questioni serie da affrontare. Discernimento significa: tempo, studio, impegno, riflessione e preghiera. Un imperativo impellente, in tempi di crisi, se vogliamo segnare la svolta, quella dell’agognato cambiamento.

«Forse, prim’ancora che invocare la liberazione dal Covid-19, dovremmo davvero tutti quanti domandarci: chi ci libererà oggi dalla stupidità e dall’ignoranza?» scrive l’autore. «Ciò che sta avvenendo nel mondo globalizzato – prosegue Albanese – ci interpella perché sembra quasi che, un po’ ovunque, si affermi il pensiero debole caratterizzato dall’implosione di numerosi presupposti fondanti della filosofia classica (ad esempio in campo etico), e dall’indebolimento della persona come soggetto. Quanto detto è una realtà che ha accompagnato l’intera vicenda umana, ma nel nostro secolo si è accentuata in modo ormai preponderante sulla spinta, soprattutto, di un bombardamento mediatico e culturale che ha come metro di valutazione l’individuo, inteso esclusivamente nella sua autoreferenzialità, senza quel complesso di pensiero e di ethos che lo rende persona, un complesso nel quale ha gran parte valoriale il bene comune. E nel tempo del Covid-19, quel pensiero debole si è paralizzato, incapace di indagare il futuro, dai contorni ancora sfuggenti ma che tutti intuiscono dovrà essere diverso».

Come scrive Giuseppe Crea nella Prefazione, il libro di Albanese «va oltre l’analisi di questi fenomeni nei loro risvolti storici, economici, politici, sociali, religiosi. Sono pagine che accompagnano il lettore a riconoscere il pericolo occulto di una ordinaria crisi di civiltà, diventata oramai un fatto comune, pervasivo, onnipresente. Al punto che ci si abitua a una condizione di individualità frammentata dove la legge della competizione ha soppiantato la legge dell’essere parte di una comune umanità; la sopraffazione è diventata la regola, e le tante incompetenze dilaganti, rafforzate dalle incongruenze tra ideali proclamati e realtà dissonanti, diventano ragion d’essere per ogni buon idiota giulivo che si rispetti. La pericolosità di tale fenomeno non riguarda più questo o quell’individuo, né questo o quell’impero, né tantomeno questa o quella istituzione, risiede nella sua pervasiva normalità. È un po’ come l’aria che respiriamo, soprattutto quando è densa di gas tossici: riguarda l’habitat stesso che accomuna i pensanti e li rende anestetizzati dal rischio di riconoscere il valore della “diversità”».
Il libro verrà presentato giovedì 10 dicembre alle ore 20.30 sulla pagina Facebook Edizioni Messaggero Padova e sul canale YouTube Messaggero di sant’Antonio. Con Giulio Albanese  dialogheranno Giuseppe Crea e Alberto Vela.

 

L’AUTORE
Giulio ALBANESE, comboniano, ha diretto il New People Media Centre di Nairobi e fondato la Missionary Service News Agency. È stato anche direttore per 13 anni delle riviste missionarie delle Pontificie Opere Missionarie Italiane. Attualmente collabora con varie testate giornalistiche per i temi legati all’Africa e al Sud del mondo tra cui «Avvenire» e «l’Osservatore Romano». Ha insegnato giornalismo missionario presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma ed è membro del Comitato per gli interventi caritativi a favore del Terzo Mondo della Conferenza Episcopale Italiana (Cei). Tra le sue pubblicazioni segnaliamo: Ma io che c’entro? Il bene comune in tempi di crisi (EMP 2009); Cliccate e troverete (con S. Pillon, Infinito edizioni 2011); Missione XL. Per un Vangelo senza confini (EMP 2012); Missione è comunicazione. Le regole del gioco (EMP 2014); Poveri Noi, con Francesco dalla parte dei poveri (EMP 2017).

 

DATI BIBLIOGRAFICI

Titolo: Libera nos Domine
Sottotitolo: Sulla globalizzazione dell'indifferenza e sull'ignoranza dell'idiota giulivo
Autore: Giulio Albanese
Settore: Attualità
Collana: Problemi & proposte
1a edizione 2020
Copertina: Brossura plastificata opaca
Formato: 12,0 x 21,0
Pagine: 124
ISBN: 978-88-250-5212-1 (disponibile anche in edizione digitale)
Scheda libro e abstract scaricabile: https://www.edizionimessaggero.it/ita/catalogo/scheda.asp?ISBN=978-88-250-5212-1


Allegati disponibili


  • 70_cs_20201204_emp_nuovo_albanese.doc
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  • libera_nos_domine.jpg
    2021451 Kb


  • liberanosdomine_abstract.pdf
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