Messaggero di sant'Antonio | ComunicatoStampa
L’inquieta missionarietà del Santo nello speciale Friuli Venezia Giulia del «Messaggero di sant’Antonio»
A ottobre 12 pagine collegate al progetto Antonio 20-22 con servizi, interviste, approfondimenti. Il mensile francescano ripercorre il cammino di Antonio lungo la penisola a 800 anni dal suo arrivo
Ogni mese una regione toccata dal Santo e un tema a lui caro che la contraddistingue
Continua il viaggio del «Messaggero di sant’Antonio» sui passi del Santo a 800 anni dal suo arrivo in Italia, nell’ambito del progetto “Antonio 20-22” (www.antonio2022.org). Lo speciale di 12 pagine questo mese è dedicato alla “missionarietà” e tocca il Friuli Venezia Giulia.
«Ci sono anime costantemente inquiete, poco propense alle divagazioni, per nulla preoccupate di sé. Antonio ha vissuto nell’attesa continua di andare dove Dio gli avrebbe indicato. E tra i luoghi in cui da Dio fu inviato, pare proprio che ci sia anche l’est dell’attuale Italia: Trieste, Udine, Gemona», scrive nell’introduzione allo speciale fra Scarsato, che si sofferma sul tema generale del mese rileggendolo alla luce della spiritualità e dell’azione di sant'Antonio (“Ai quattro venti”).
Nicoletta Masetto in “Udine. Un ponte per Emdibir” racconta la vicenda di alcuni giovani partiti a fine luglio per il servizio civile in Etiopia, a Emdibir per l’appunto, dove l’Arcidiocesi di Udine sostiene progetti di cooperazione e sviluppo. Una collaborazione iniziata anni fa e mai venuta meno, a eccezione dei momenti più duri della pandemia, grazie al Centro Missionario e alla Caritas udinesi.
L'articolo dedicato ai progetti sostenuti da Caritas Sant’Antonio questo mese ha come protagonista “La Via di Natale”, realtà solidale del pordenonese: il resoconto nell'articolo “Amare il tempo che resta” di Sabina Fadel. Nata a Pordenone alla fine degli anni ’70, l’associazione in quasi mezzo secolo di attività ha accolto migliaia di malati oncologici con i loro cari, anche se i primi due anni di pandemia si sono fatti sentire pesantemente anche in questo settore.
Infine, ancora Masetto, nelle pagine dedicate a Basilica e dintorni, si sofferma sul tratto friulano del Cammino di sant'Antonio che da Gemona giunge fino a Sacile (“A piedi, in silenzio”). Nelle cinque tappe friulane da Gemona a Sacile, il Cammino di sant’Antonio si svela come un percorso carico di fede e silenzio, di natura e devozione, di storia millenaria scritta ovunque, ancor più nei luoghi semplici, ordinati, ai margini delle strade dei viandanti.
Il «Messaggero di sant’Antonio» media partner del progetto “Antonio 20-22”
Il «Messaggero di sant’Antonio» è media partner del progetto “Antonio 20-22” (www.antonio2022.org), con cui la Provincia Italiana di S. Antonio di Padova dei frati minori conventuali vuole ricordare gli ottocento anni della vocazione francescana di Antonio e del suo incontro con Francesco d'Assisi (“Antonio 20-22” è in fase di rimodulazione del proprio calendario a causa degli eventi pandemici). Mese dopo mese sulla rivista le pagine “Sui passi di Antonio” e “Antonio oggi” saranno dedicate a una differente regione italiana (o a un territorio antoniano significativo) e declinate attraverso un tema caratterizzante e un luogo di devozione popolare legato al Santo, ripercorrendo idealmente il cammino fatto da Antonio in Italia. Di seguito il piano editoriale:
MESE |
REGIONE/TERRITORIO |
TEMA |
Gennaio |
Sicilia |
Accoglienza |
Febbraio |
Calabria |
Legalità |
Marzo |
Basilicata |
Il Creato |
Aprile |
Campania |
Periferie |
Maggio |
Umbria |
Incontro |
Giugno |
Toscana |
Silenzio |
Luglio-Agosto |
Emilia Romagna/1 |
Parola di Dio annunciata |
Settembre |
Emilia Romagna/2 |
Economia (usura) |
Ottobre |
Friuli Venezia Giulia |
Missionarietà |
Novembre |
Veneto |
Pietà popolare |
Dicembre |
da Padova al Mondo |
Universalità del messaggio di Antonio |