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«Messaggero dei Ragazzi», tra antiche rovine e nuove scelte, il numero di novembre porta i giovani a esplorare storia, scienza e futuro

In viaggio tra gatti appassionati di archeologia; una bussola essenziale per l'orientamento post-scuola media con suggerimenti e un decalogo per una scelta consapevole

30 Ottobre 2025| di Alessandra Sgarbossa - Ufficio stampa Messaggero di S. Antonio Editrice

E inoltre, gli approfondimenti scientifici sul centro di divulgazione astronomica MarSEC e sull'Immaginario Scientifico di Trieste e Pordenone; l'inchiesta sulle bugie; il fenomeno musicale del K-Pop


In copertina del «Messaggero dei Ragazzi» di novembre campeggia un bel gattone fotografato in un sito archeologico. La predilezione dei felini per questi luoghi è infatti nota in tutto il mondo, e all’interno Caterina Maniaci, in “Gatti archeologi”, ci fa conoscere alcune delle colonie feline e i loro protagonisti che si sono accasati tra le antiche rovine. È il caso di Augusto, che ha scelto il Colosseo per farlo diventare la sua casa, e si è trasformato in una vera e propria star, fotografato da migliaia di turisti da tutto il mondo, così come di altri felini nell'area sacra della Torre Argentina, ribattezzata “Santuario dei Gatti”. Ma anche a Pompei, Paestum, Ercolano i gatti ora abitano e si moltiplicano tra archi e capitelli di oltre 2000 anni fa.

Il dossier “Il diritto di scegliere” di Maria Giulia Baiocchi offre agli adolescenti e alle loro famiglie alcuni suggerimenti per trovare in modo consapevole la scuola più adatta. Tra questi, riconoscere le proprie competenze facendo chiarezza dentro di sé, esaminare le materie di ogni percorso scolastico, riflettere sugli sbocchi che potrebbero offrire nel campo lavorativo e universitario, capire le prospettive migliori per sé. Le scuole secondarie propongono corsi di orientamento che possono aiutare i ragazzi nelle loro scelte, quelle di secondo grado organizzano l’open day, per visitare la scuola, parlare con i professori e anche con gli studenti che già frequentano quell’istituto. Con un decalogo di domande da farsi per non avere dubbi.

Due gli approfondimenti delle pagine di scienza. Lichena Bertinato in “Con la testa tra le stelle” racconta la sua visita al MarSEC, il Marana Space Explorer Center a Marana di Crepadoro, un modernissimo centro di studio, ricerca e divulgazione astronomica nel vicentino, tra i monti Lessini e le Piccole Dolomiti. Negli anni il MarSEC è diventato un punto di riferimento per gli studiosi e gli appassionati di astronomia, tanto da poter vantare un prestigioso partneriato con la Nasa che lo ha ammesso al circuito dei musei tematici Nasa Museum Alliance. Fabio Dalmasso con “Si impara giocando” porta i lettori all'Immaginario Scientifico di Trieste e Pordenone per scoprire che la scienza è divertente e in questo grande laboratorio c’è una sola regola base: guardare e toccare! Nelle sue sale, infatti, sono esposti gli exhibit hands-on, dei macchinari che permettono di sperimentare con mano l’affascinante mondo della scienza e dei fenomeni naturali: dai tornadi ai fulmini, ma anche l’elettrostatica, il magnetismo, i suoni, luci e ombre, specchi e riflessioni, spaziando tra matematica e logica, biologia e percezioni.

“Giovani e già grandissimi” di Aldaberto Scemma è un excursus tra gli adolescenti che si accingono a diventare grandi campioni dello sport. Ma come aiutarli a crescere in equilibrio senza dimenticare il piacere del gioco? La storia di Kelly Doualla, vincitrice a soli 15 anni dei 100 metri ai campionati europei Under 20 sulla pista di Tampere, in Finlandia ad agosto, e di tanti altri giovanissimi che nella Terra dei Finni hanno confermato il momento di straordinaria vitalità della nostra atletica: Diego Nappi (17 anni), vincitore dei 200 metri; Francesco Crotti (18 anni) del salto triplo; Matteo Togni (19 anni) dei 110 ostacoli; Erika Saraceni (18 anni) del salto triplo; la staffetta 4x100 (età media 17 anni) con Alice Pagliarini, Elisa Valensin, Margherita Castellani e la stessa Doualla.

Parla di “Bugie vs verità” l’inchiesta di Davide Penello attraverso le risposte di ragazze e ragazzi quattordicenni. Dire la verità rimane la difesa migliore, ma perché allora mentiamo? Per paura di affrontare una situazione difficile? Per evitare di deludere qualcuno a cui vogliamo bene? Per far colpo sugli altri o per sentirsi accettati? Vari possono essere i motivi che ci spingono a far ricorso alla menzogna, che detta nell’immediato si presenta come una soluzione efficace, ma poi a lungo termine comporta effetti negativi a livello emotivo e relazionale.

Il K-pop è l’ultima tendenza musicale diventata un fenomeno generazionale che ha stregato milioni di fan. Claudio Facchetti con “K-POP, dalla Korea con furore” ripercorre le tappe del successo di questo genere musicale tra pop, dance, hip hop, electronic music, rhythm and blues, rock, che ha sbaragliato le classifiche globali e lanciato giovanissimi artisti. Una formula vincente, capace di incidere sul bilancio economico della Korea grazie al volume di vendite complessivo tra dischi, merchandising, interazioni sui social, ma che funziona come una catena di montaggio, con potentissime agenzie musicali sudcoreane che scovano e preparano a ciclo continuo le future star attraverso una severa selezione, per rimpiazzarle una volta raggiunti i limiti di età.

Il sommario sul sito del «Messaggero dei Ragazzi» dal 1° di novembre.             

 


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