Un numero decisamente estivo quello doppio di luglio-agosto del «Messaggero di sant’Antonio», che non si sottrae però ai consueti approfondimenti sui temi di fede o della scomoda attualità. Il tutto nello “stile Messaggero”: parlare di tutto, in un'ottica francescana ed evangelica, di attenzione agli ultimi, ai deboli, alle persone fragili. Così se la copertina è dedicata ai “Musei a cielo aperto”, quelli dei piccoli borghi italiani, e il focus di Sabina Fadel ai paesi dei murales, in particolare Orgosolo e Cibiana di Cadore, vere pinacoteche diffuse da scoprire, il dossier di Stefano Marchetti “Gioventù bruciata” si occupa invece di emergenza droga con un reportage fotografico di Gabriele Micalizzi. Ormai surclassata da epidemie, guerre e crisi economiche, la tossicodipendenza non fa più notizie. Eppure continua a far girare fiumi di denaro, a mietere vittime e a dirci di non abbassare la guardia.

Se nell’intervista “Il Mediterraneo dentro di noi” Giulia Cananzi dialoga con Simone Perotti, ex manager di una multinazionale e ora scrittore-marinaio che, come un moderno Ulisse, ci conduce in un lungo viaggio per mare alle radici culturali ed etiche del Mediterraneo, l'editoriale di fra Fabio Scarsato “L’immaginazione al potere” invita invece alla riflessione sul significato della messa, che diventa un modo di immaginare un altrimenti possibile, partendo dal concetto di Eucaristia, che è al tempo stesso memoria e profezia.

Nelle pagine di Caritas Sant’Antonio, in “La nostra solidarietà contro l’emergenza covid-19” sempre Cananzi descrive come le associazioni e le caritas locali a Genova e Napoli stanno utilizzando i fondi donati dai lettori e dagli amici del Santo: un impegno che ha già sostenuto 14 progetti in 10 regioni e che continuerà nei prossimi mesi.

L’esperienza dei percorsi metabolici, ideati dal diabetologo Ciro Antonio Francescutto, è raccontata da Sabina Fadel in “Muoversi per vivere”. Che si tratti di itinerari in pianura, collina o montagna, da fare camminando, di corsa o in bici, questi particolari percorsi si prendono cura della nostra salute semplicemente con il movimento.

Il fotoreportage “Cuba, piccolo grande Paese” di Giovanni Mereghetti, descrive una nazione orgogliosa ma provata, che dopo cinquant’anni di embargo, tentativi di invasione e crisi economica degli anni Novanta, è un Paese in trasformazione che non si arrende alle difficoltà.

Claudio Zerbetto in “Gli angeli della montagna” ricorda la preziosa opera fornita dai volontari del Corpo nazionale del Soccorso alpino e Speleologico, considerato tra i più preparati a livello internazionale, che da 65 anni vigilano e intervengono in situazioni di crisi.

“Liu Ye, il racconto dipinto” di Luisa Santinello è dedicato alla mostra del pittore cinese che nei suoi quadri fa coesistere oriente e Occidente, reale e fantastico, in corso alla Fondazione Prada di Milano fino a gennaio.

Il sommario del nuovo numero su https://messaggerosantantonio.it/content/messaggero-di-santantonio-252