Cosa spinge un monsignore a lasciare la sua scrivania in Vaticano per affrontare decine e decine di viaggi nelle periferie del mondo, dal Messico del narcotraffico e delle bande all’Amazzonia, dalle Ande peruviane al Vietnam, dai deserti africani a quelli del Kurdistan iracheno, tra gli ultimi degli ultimi? Sicuramente un grande Amore, quello con la “A” maiuscola di Dio per l’umanità innanzitutto, e quello per la propria madre, che nonostante la malattia e la disabilità gli ha insegnato la ricchezza fulgente e appagante nascosta nelle “pietre scartate”. Don Luigi Ginami, sacerdote della Diocesi di Bergamo e presidente della Fondazione Santina Onlus intitolata alla madre, ne ha fatti a decine e decine di viaggi di solidarietà per la sua associazione, tra regioni disastrate e favelas melmose per scovare gli ultimi degli ultimi, in una frenetica attività solidale che lo ha portato ad asciugare visi inondati di lacrime e ad abbracciare corpi stanchi e violati. I resoconti crudi e disturbanti dei suoi viaggi sono ora pubblicati nella collana #VoltiDiSperanza delle Edizioni Messaggero Padova.

Di volume in volume si scopriranno tante storie dietro ai volti resi plasticamente da una narrazione veloce e graffiante, che restituisce l’odore della stalla di Betlemme, lo sterco e la paglia, la bellezza del cielo e l’impurità dei pastori che circondano il Dio umiliato per amore dell’uomo. Costretti dalla ruvida cronaca di “don Gigi” si diventa partecipi di drammi senza redenzione apparente: quelli di Alicia, bambina stuprata dal patrigno; di Maritza, giovane donna dallo sguardo menomato e il ventre violato; di Sónico, detenuta colpevole di innumerevoli delitti; di Ángel, noto prigioniero del carcere di massima sicurezza di Challapalca a 5050 metri di altezza; di Diana, l’ennesima anima fragile e deturpata nella sua giovinezza e spensieratezza; di Ly, vietnamita ripudiata dai familiari perché nata femmina. E ancora si incontrano le storie e i volti di Paoul, di Felix, di Marco Antonio…

#VoltiDiSperanza sono istant book che, con il loro flusso ininterrotto di notizie, emozioni, scatti e sollecitazioni, irrompono nella vita dei lettori, catturati dalla rassicurante sensazione che, in qualche modo più o meno misterioso, la “maternità di Dio” si renderà visibile.

Molti i nomi autorevoli che hanno firmato le diverse prefazioni ai volumi: Cristiana Caricato, vaticanista e vice caporedattrice di Tv2000; Patricia Thomas della redazione romana dell’Associated Press Television e presidente dell’Associazione della Stampa Estera in Italia; Giulia Cerqueti, vicecaposervizio del settimanale «Famiglia cristiana» e membro dell’Osservatorio sui Diritti Umani; Paolo Ruffini, giornalista e Prefetto del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede; Stefano Maria Paci, caposervizio e responsabile dell'informazione religiosa di Sky Tg24; Esma Cakir, corrispondente da Roma dell’Agenzia giornalistica turca DHA e del canale televisivo all news NTV; Ciro Quispe Lopez, vescovo della prelatura territoriale di Juli in Perù.

Nel frontespizio di ogni libro è pubblicato un QRCODE attraverso cui si può vedere un videoclip del viaggio.

L’autore
Luigi GINAMI, sacerdote della Diocesi di Bergamo e presidente della Fondazione Santina Onlus, ha pubblicato negli anni diversi libri dedicati alla straordinaria storia di coraggio e speranza della mamma disabile: Roccia del mio cuore è Dio, Piemme, 2005; God is the Rock of my Heart, Los Angeles (U.S.A.), 2007; La speranza non delude, Paoline, 2008 (tradotto in arabo nel 2009); A Heart poured out for God, Philadelphia (U.S.A.), 2010. Per le edizioni San Paolo, nel 2018, ha pubblicato Dove i Cristiani muoiono. I resoconti dei suoi viaggi di solidarietà vengono pubblicati nella collana #VoltiDiSperanza delle Edizioni Messaggero Padova.

LA COLLANA #VoltiDiSperanza
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