Ormai in prossimità del Natale, in copertina del «Messaggero dei Ragazzi» di dicembre campeggia un particolare della Natività di Gaudì nella Sagrada familia di Barcellona, che richiama all’interno il tradizionale racconto di Natale. Scritto in esclusiva per il MeRa dalla scrittrice per ragazzi Maria Segato, “Amore di luce e di pietra” narra la storia e la poesia di questo capolavoro di Antoni Gaudí utilizzando un originale punto di vista: quello dell’asinello, che si rivolge direttamente al celebre architetto di questa foresta pietrificata. Segato, insegnante padovana e autrice del romanzo Come fiori d’inverno, ha curato per la rivista anche la rubrica TEENteressa.

In questo periodo siamo spesso in fermento per preparare doni, magari scordandoci che ne abbiamo già molti, di cui non sempre ci  rendiamo conto. Proprio a questo è dedicata l’inchiesta “Questione di talenti” di Davide Penello che ha raccolto le voci dei giovani studenti delle sue classi: cosa significa avere un talento? È solo una dote naturale? Come lo si riconosce? Una volta scoperto, come va coltivato e fatto crescere con impegno e costanza?  

Di talenti parla anche il focus “Street art al museo” di Laura Pisanello, che ha visitato per il MeRa la mostra «Banksy e la Street Art» a Palazzo Sarcinelli a Conegliano (TV), visitabile fino al 22 marzo 2026. Un nutrito corpus di opere del grande artista di Bristol e, accanto a lui, di altri nomi significativi della street art, che sui muri delle città offrono anche provocazioni per far riflettere.

Il dossier “Il mondo ha fame” di Fabio Cruccu offre uno spaccato sulla mancanza di cibo, che interessa circa 800 milioni di persone nel mondo, e sulla malnutrizione, che coinvolge secondo l’UNICEF più di 45 milioni di bambini sotto i 5 anni nel mondo. In molte parti dell’Africa e dell’Asia la situazione sta peggiorando, soprattutto a causa delle guerre e della crisi climatica. Ma c’è anche un grande paradosso. Se una parte del mondo muore di fame, l’altra vive in una realtà, come le nostre, dove il cibo viene buttato o sprecato. Cosa possiamo fare noi?

Nella rubrica Lavoriamo Fabio Dalmasso con “Una vita tra paperi e topi” racconta la vita e il lavoro di Lorenzo Pastrovicchio, uno dei più apprezzati disegnatori della Disney. Triestino, classe 1971, la sua matita ha dato vita a centinaia di avventure di Topolino, Paperino, Pippo, Pk e tutta l’allegra banda del mondo creato da Walt Disney. Con consigli per i giovani lettori che vogliano imparare l’arte del fumetto.

“Jane Austen… 250 anni di storie meravigliose” di Mattia Tridello ripercorre la vita e le opere di una delle icone della letteratura inglese, che all’età di 21 anni aveva già terminato di scrivere due romanzi. Una ragazza del Settecento, rivoluzionaria per la sua epoca, che divenne una delle più grandi scrittrici di tutti i tempi, dando voce a personaggi femminili anticonvenzionali tutt’ora amati dai lettori.

Caterina Maniaci con “Il conte Dracula” racconta questo personaggio, che sopravvive tra leggende e misteri, a cominciare dall’opera che realmente ha dato inizio al suo mito moderno, ovvero la storia scritta da Bram Stoker sul finire dell’Ottocento. Ma chi era in realtà il vampiro per antonomasia? Era un mostro o un uomo in cerca di salvezza?

Il sommario sul sito del «Messaggero dei Ragazzi».