
Basilica del Santo | ComunicatoStampa
Giovedì 24 ottobre a Padova con gli InUnum Ensemble il canto medievale celebra il Creatore e la mistica fratellanza tra Ildegarda e Francesco
Sold out la visita guidata tra arte e spiritualità “I santi al Santo”di venerdì, prossimamente l’incontro sul Cantico delle Creature con Bormolini e Rondoni
Proseguono gli incontri culturali in occasione delle celebrazioni francescane in Basilica del Santo a Padova.
Giovedì 24 ottobre alle ore 20.45 in Basilica gli InUnum Ensemble si esibiranno nel concerto “Mistica fratellanza: Ildegarda e Francesco - Il canto medievale celebra il Creatore” promosso dal Museo Antoniano. Con Elena Modena (voce, arpa medievale, viella grande, vihuela de arco, campane), Ilario Gregoletto (organo portativo, flauti diritti, organistrum, viola tenore tardo medievale). Ingresso libero.
«Pur distanti quanto a territori, lingua e cultura, Ildegarda di Bingen (1098‑1179) e Francesco d’Assisi (1182‑1226) si avvicendano significativamente nel fluire della storia – spiegano gli InUnum Ensemble –. Se non fratelli secondo il tempo degli uomini, la relativa reciproca vicinanza li rende tali per l’abbraccio della vita spirituale, consacrata a temi pregnanti della loro epoca vissuti da prospettive che, infine, si compenetrano. Se la scelta intenzionale di povertà e penitenza contraddistingue Francesco, Ildegarda veste in tutta la forza del femminile la lotta per il bene, da preservare consapevolmente affinché radichi e fruttifichi. Entrambi avviano realtà comunitarie nel nome della fede, Ildegarda fondando a titolo di badessa il primo monastero femminile nella storia del monachesimo; Francesco istituendo una comunità minore a nome proprio, articolata in tre ordini, e una nuova regola. Entrambi vivono la mirabile compiutezza della Creazione con il canto, creature musicali quali furono per testimonianza certa e lascito scritturale. Il misticismo di Ildegarda, incarnato in spirito di umiltà come paupercola femina indocta, si complementa dunque con il carisma di Francesco, pauper amor dilecto, restituendo in piena luce la dimensione di autentica Umanità conferita dall’abbeverarsi alla sorgente del Divino».
Tutto esaurito invece per la visita guidata tra arte e spiritualità “I santi al Santo”, a cura della Pastorale dell’Arte al Santo, di venerdì 25 ottobre in basilica. Le visite verranno riproposte a partire dalla prossima primavera.
Infine, venerdì 22 novembre alle ore 21.00, la Sala dello Studio teologico ospiterà la presentazione del libro Vivere il cantico delle creature, pubblicato dalle Edizioni Messaggero Padova per l’ottocentenario del Cantico di fratello Sole e sorella Luna. A illustrare il volume saranno gli autori: il monaco Guidalberto Bormolini e il poeta Davide Rondoni. A moderare sarà il direttore responsabile dei mensili «Messaggero di sant’Antonio» e «Messaggero dei Ragazzi», padre Massimiliano Patassini. L’evento è promosso in collaborazione con l’associazione “Corsia del Santo – Placido Cortese”.
La rassegna è organizzata da Pontificia Basilica di Sant’Antonio, Provincia Italiana di Sant’Antonio di Padova, Veneranda Arca del Santo, Pastorale dell’Arte al Santo, Messaggero di sant’Antonio editrice, Ordine Francescano Secolare, Arciconfraternita di Sant’Antonio, Corsia del Santo – Placido Cortese, Museo Antoniano, Associazione degli Amici dell’Università di Padova, Cappella Musicale Antoniana, Milizia dell’Immacolata della Pontificia Basilica del Santo.
Info: Ufficio informazioni della basilica, tel. 0498225652 (ore 9.00 - 13.00 e 14.00 - 18.00), infobasilica@santantonio.org.
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Il calendario delle Celebrazioni francescane in Basilica del Santo a Padova
In occasione della Solennità di San Francesco dal 25 settembre al 22 novembre momenti spirituali, concerti, incontri culturali, visite guidate
Tra i protagonisti del cartellone artistico gli scrittori Guidalberto Bormolini e Davide Rondoni, la Cappella Musicale Antoniana, la New Art Symphonic Orchestra, l’InUnum Ensemble, l'architettura e l'arte della basilica
A pochi giorni dagli 800 anni dall’impressione delle stimmate sul corpo di san Francesco e in vista dei prossimi ottocentenari francescani, in Basilica di Sant’Antonio a Padova prenderanno il via le celebrazioni francescane. Quest’anno, accanto ai tradizionali momenti spirituali, si alterneranno anche concerti, visite guidate e incontri culturali. Di seguito il calendario.
Da mercoledì 25 settembre a giovedì 3 ottobre alle ore 18.00 si svolgerà la novena in preparazione alla Solennità di San Francesco con santa messa in basilica.
Giovedì 26 settembre alle 20.45 nel santuario sarà la volta del concerto «Venire a te Francesco» con la Cappella Musicale Antoniana diretta dal Maestro del coro Valerio Casarin e la New Art Symphonic Orchestra diretta da Andrea Ferrari, con musiche di Dalla Vecchia, Fauré, Brukcner e Puccini. Ingresso libero.
Lunedì 30 settembre alle 21.00 un altro momento spirituale: la comunità del Santo si stringerà nella Veglia di preghiera in preparazione alla professione solenne di fra Andrea Bosisio e fra Damiano Castagna e all’ordinazione presbiterale di fra Alessandro Olindo Bosio e fra Luca Maria Ranocchini. La prima si celebrerà sabato 5 ottobre alle ore 11 e sarà presieduta da padre Roberto Brandinelli, Ministro provinciale dell’Ordine dei frati minori conventuali del nord d’Italia; la seconda domenica 6 ottobre sempre alle ore 11.00 per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria di S.E. Mons. Diego Giovanni Ravelli, Delegato Pontificio per la Basilica di Sant'Antonio di Padova.
Giovedì 3 ottobre si rinnoverà la tradizionale Celebrazione del Transito di San Francesco con cammino processionale con la partecipazione delle Famiglie Francescane della città di Padova. Si partirà alle ore 20.30 dal Santuario di San Leopoldo Mandić per giungere alle ore 21.00 alla Basilica di Sant’Antonio e proseguire fino alla Chiesa di san Francesco. A presiedere il rito, padre Antonio Ramina, Rettore del Santo.
Venerdì 4 ottobre per la Solennità di San Francesco Patrono d’Italia le celebrazioni in basilica seguiranno l’orario feriale: alle ore 7.00 le lodi mattutine e alle ore 18.00 la santa Messa solenne officiata da padre Giberto Depeder, vicario provinciale. Dalle ore 21.00 alle 23.45 tornerà la “Saint Francis Night - Notte di Laude et Benedictione”, l’appuntamento francescano dedicato ai giovani (la partecipazione alla serata è libera). Sarà possibile anche entrare a far parte dello staff come volontari se in età compresa dai 18 ai 30 anni, contattando entro martedì 1 ottobre il Centro Francescano Giovani: tel. 3339062097 (meglio WhatsApp), info@fragiovani.org e https://fragiovani.org/eventi/saint-francis-night/.
Non mancheranno gli eventi culturali promossi in occasione delle festività francescane.
Giovedì 10 ottobre alle ore 18 in Sala dello Studio Teologico l’associazione Amici dell’Università di Padova insieme alla Veneranda Arca del Santo presenteranno l’incontro “L’architettura segreta della basilica di Sant’Antonio”. Interverranno l’ing. Fabio Dattilo, presidente capo della Veneranda Arca e la professoressa Giovanna Valenzano del collegio di presidenza della Veneranda Arca. Per info e prenotazioni contattare amiciunipd@unipd.it.
Giovedì 24 ottobre alle ore 20.45 in Basilica gli InUnum Ensemble si esibiranno nel concerto “Mistica fratellanza: Ildegarda e Francesco - Il canto medievale celebra il Creatore” promosso dal Museo Antoniano. Con Elena Modena (voce, arpa medievale, viella grande, vihuela de arco, campane), Ilario Gregoletto (organo portativo, flauti diritti, viola) e il tenore Lorenzo Costa. Ingresso libero.
Venerdì 25 ottobre alle ore 20.45 la visita guidata tra arte e spiritualità “I santi al Santo”, a cura della Pastorale dell’Arte al Santo, si focalizzerà in particolare sulle opere realizzate in basilica tra Ottocento e Novecento. Partecipazione su prenotazione scrivendo a infobasilica@santantonio.org.
Infine, venerdì 22 novembre alle ore 21.00, la Sala dello Studio teologico ospiterà la presentazione del libro Vivere il cantico delle creature, pubblicato dalle Edizioni Messaggero Padova per l’ottocentenario del Cantico di fratello Sole e sorella Luna. A illustrare il volume saranno gli autori: il monaco Guidalberto Bormolini e il poeta Davide Rondoni. A moderare sarà il direttore responsabile dei mensili «Messaggero di sant’Antonio» e «Messaggero dei Ragazzi», padre Massimiliano Patassini. L’evento è promosso in collaborazione con l’associazione “Corsia del Santo – Placido Cortese”.
La rassegna è organizzata da Pontificia Basilica di Sant’Antonio, Provincia Italiana di Sant’Antonio di Padova, Veneranda Arca del Santo, Pastorale dell’Arte al Santo, Messaggero di sant’Antonio editrice, Ordine Francescano Secolare, Arciconfraternita di Sant’Antonio, Corsia del Santo – Placido Cortese, Museo Antoniano, Associazione degli Amici dell’Università di Padova, Cappella Musicale Antoniana, Milizia dell’Immacolata della Pontificia Basilica del Santo.
Info: Ufficio informazioni della basilica, tel. 0498225652 (ore 9.00 - 13.00 e 14.00 - 18.00), infobasilica@santantonio.org.

Giugno Antoniano 2024 | ComunicatoStampa
Al via la 18° edizione del Giugno Antoniano, da venerdì a domenica i primi eventi tra cultura e spiritualità
In città la conferenza di Giuliano Pisani sulla teologia di Giotto il 24/05, l’incontro-dibattito tra Segoloni Ruta e Ramina sulla violenza di genere e il Premio della Bontà il 25/05, il concerto “Mistica fratellanza: Ildegarda e Francesco" il 26/05
A San Giorgio delle Pertiche (PD) a tu per tu con Gemma Calabresi Milite, vedova del commissario Luigi Calabresi, sul perdono sempre il 26/05
Venerdì apre metaforicamente i battenti il Giugno Antoniano 2024, la rassegna tra devozione e cultura, arte e musica in onore di sant’Antonio di Padova presentata ieri alla stampa.
Nel capoluogo euganeo venerdì 24 maggio alle ore 18.30 in Sala Studio Teologico al Santo Giuliano Pisani, docente e scrittore, racconterà la teologia di Giotto alla luce degli affreschi che hanno reso immortale la sua opera nella Cappella degli Scrovegni, da qualche anno Patrimonio mondiale Unesco insieme ad altri sette siti con cicli pittorici del XIV secolo della cosiddetta Padova Urbs Picta. Il pittore toscano operò anche in Basilica e nel convento del Santo, in particolare nella Cappella della Madonna Mora, nella Cappella delle Benedizioni e nella Sala del Capitolo. L’incontro, organizzato dall’Associazione Corsia del Santo – Placido Cortese e dalla Diocesi di Padova, vedrà il saluto introduttivo di Patrizio Zanella, vice presidente dell’associazione, e le conclusioni di don Leopoldo Voltan, vicario episcopale per la Pastorale della diocesi padovana.
Due gli incontri di sabato 25 maggio.
Alle 16.30, sempre in Sala Studio Teologico della basilica antoniana, Simona Segoloni Ruta, teologa e scrittrice, e il rettore della Basilica del Santo, padre Antonio Ramina, dialogheranno sulla violenza di genere nell’incontro-dibattito «Sono forse io il custode di mia sorella?». Simona Segoloni Ruta, docente al Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del Matrimonio e della Famiglia, esperta di questioni femminili, tra i molti incarichi accademici, tra cui con la Facoltà teologica del Triveneto a Padova, fa parte anche dell’Associazione teologica italiana e del Coordinamento teologhe italiane. Padre Antonio Ramina, minore conventuale, è docente di teologia spirituale e di spiritualità francescana alla Facoltà Teologica del Triveneto. Laureato in lettere all’Università di Padova, ha conseguito il dottorato in teologia alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale (Milano). È autore di libri di spiritualità e teologia per le Edizioni Messaggero Padova.
Alle 20.45 invece la Basilica del Santo ospiterà la cerimonia di assegnazione del Premio della Bontà “Sant’Antonio di Padova” 2024 indetto dall’Arciconfraternita di Sant’Antonio di Padova. Due i premiati di quest’anno: suor Miriam, al secolo Maria Parolin, fondatrice di Casa Priscilla a Padova, una realtà associativa che da decenni dà supporto a mamme, minori, donne maltrattate e nuclei familiari in difficoltà, e lo spagnolo Julian Garcia-Anton, il portiere eroe dell’incendio al grattacielo di Valencia, che il 23 febbraio scorso si è prodigato con coraggio per salvare decine di condomini. La serata sarà accompagnata dal concerto dell’Orchestra Giovanile “Diego Valeri” diretta dal M° Mattia Veggo. Musiche di: Vivaldi, Sibelius, Mozart, Bruch, Brahms e Meyer. Presenta la serata il cav. Leonardo Di Ascenzo, priore dell’Arciconfraternita del Santo.
Due gli appuntamenti di domenica 26 maggio, uno in provincia e l’altro a Padova.
Alle ore 10.30, a San Giorgio delle Pertiche (PD), nel Cinema Teatro Giardino, l’Ordine francescano secolare del Veneto ha organizzato l’incontro-dibattito «Cambiare è possibile. Sulla strada del perdono» con Gemma Calabresi Milite, vedova del commissario Luigi Calabresi, autrice di La crepa e la luce per i tipi di Mondadori (2022). La sua è un'intensa e sincera testimonianza sul senso della giustizia e della memoria. Una storia di amore e pace. Cinquantadue anni fa il marito venne ucciso in un attentato terroristico e lei cominciò un cammino che non ha più abbandonato: quello del perdono. Una strada tortuosa che, partendo dall'umano desiderio di vendetta di una ragazza di 25 anni con due bambini piccoli e un terzo in arrivo, l'ha condotta, non senza fatica, al crescere i suoi figli lontani da ogni tentazione di rancore e rabbia e all'abbracciare, nel tempo e con sempre più determinazione, l'idea del perdono. Modera l’incontro il giornalista Alberto Friso.
A Padova, invece, alle ore 18.30, nell’Oratorio di San Giorgio, altro sito Unesco della Padova Urbs Picta, il duo degli InUnum Ensemble, impegnato dal 2003 nella ricerca e diffusione della musica di più antica tradizione occidentale, presenta in prima assoluta il concerto “Mistica Fratellanza: Ildegarda e Francesco”. Un’esecuzione imperdibile dedicata al canto di Hildegard von Bingen (1098-1179) e ad alcuni brani a tema francescano composti tra il 1200 e il 1400. L’ensemble, che unisce Elena Modena (voce, arpa gotica, viella, campane, percussioni) e Ilario Gregoletto (organo portativo, claviciterio, flauti diritti, viella, lyra, organistrum), si dedica al repertorio sacro europeo dei secoli XII-XV, esibendosi in luoghi di rilievo artistico e pregnanza spirituale, in particolare in Italia, Austria e Germania. Il concerto è in collaborazione con Basilica del Santo, Museo Antoniano e Filosofia di Vita. Ingresso a pagamento a scopo benefico. Info e prevendite: www.ilsuonoelaparola.eventbrite.com.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti salvo per il concerto del 26 maggio all’Oratorio di San Giorgio.
INFO GIUGNO ANTONIANO
www.santantonio.org – Facebook: Giugno Antoniano - www.padovanet.it
Tel. 049-8225652 - Email: infobasilica@santantonio.org
Il cartellone completo con tutti gli eventi culturali e le celebrazioni religiose è su www.santantonio.org.
Il Giugno Antoniano 2024 è organizzato da Comune di Padova, Pontificia Basilica di S. Antonio, Provincia di S. Antonio di Padova dei Frati Minori Conventuali, Diocesi di Padova, Veneranda Arca di S. Antonio, Messaggero di sant’Antonio Editrice, Arciconfraternita di Sant’Antonio, Centro Studi Antoniani, Museo Antoniano, con la collaborazione di Ordine Francescano Secolare di Padova, Associazione Corsia del Santo - Placido Cortese, Associazione culturale Palio Arcella.
La realizzazione della manifestazione è possibile grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Camera di Commercio di Padova, Confindustria Veneto Est.
Il Giugno Antoniano 2024 ha inoltre il patrocinio del Comune di Camposampiero (PD) e del Progetto Antonio 800 della Provincia Italiana di S. Antonio di Padova.
La media partnership è in collaborazione con «Messaggero di sant’Antonio», «Messaggero dei Ragazzi», Telepace e Rete Veneta del Gruppo Medianordest.
A tutte queste realtà va il vivo ringraziamento di quanti organizzano la manifestazione.
Contatti per i giornalisti
GIUGNO ANTONIANO – Ufficio stampa Messaggero di sant’Antonio, Alessandra Sgarbossa – Mob. 380-2038621 - ufficiostampa@santantonio.org – https://areastampa.messaggerosantantonio.it/
TREDICINA – Ufficio stampa Cristina Sartori – Mob. 349-0051314 – studiocristinasartoripress@gmail.com