Messaggero di sant'Antonio | ComunicatoStampa

Alberto Royo Mejía racconta il processo di canonizzazione del “millennial” Carlo Acutis, nel «Messaggero di sant’Antonio» per l’estero di luglio-agosto

E ancora: l’arte dei libri in Emilia, la vita in barca a Londra, l’identificazione delle vittime sconosciute di Marcinelle, l’Associazione Jelsese di Montréal, la libraia volante di Amsterdam

12 Luglio 2024| di Alessandra Sgarbossa - Ufficio stampa Messaggero di S. Antonio Editrice

La copertina del numero del «Messaggero di sant’Antonio» per l’estero di luglio-agosto è dedicata a Carlo Acutis, il santo dei millennials, a cui è dedicata all’interno l’intervista di Marinellys Tremamunno “Carlo Acutis. Il segreto della santità” a monsignor Alberto Royo Mejía. Il prelato, Promotore della Fede del Dicastero delle Cause dei Santi, svela il processo di canonizzazione del giovane beato che testimoniò la sua fede in Cristo nella vita quotidiana. Acutis sarà il primo santo «millennial».

Nelle pagine di cultura Alessandro Bettero porta i lettori a scoprire l’«arte dei libri» con “Tesori d’Emilia”. Dagli antichi incunaboli fino ai caratteri di Bodoni. Parma, Piacenza e Reggio Emilia si mostrano nell’inedita veste di culla dei libri, tra biblioteche storiche, musei e capolavori dell’arte e dell’architettura civile e religiosa. Tra il fiume Po e l’Appennino tosco-emiliano si possono infatti rinvenire, come in uno scrigno segreto, macchine da stampa italiane e attrezzature di un tempo, nate dalle mani di abili artigiani.

Arriva dalla Gran Bretagna la storia “Vita in barca a Londra” raccontata da Lichena Bertinato. Il rialzo dei prezzi costringe molti residenti (anche italiani) a cercare casa in modo alternativo: dalla guardiania in cambio di un tetto, a nuove comuni di artisti, alle houseboats attraccate lungo la rete fluviale della città. Un fenomeno comune a molte grandi città europee, ma che appare ancora più evidente nella Londra post Brexit e pandemia.

“Marcinelle, il dna della memoria” è invece il titolo dell’intervista realizzata da Giorgia Miazzo al figlio di una delle vittime disperse del Bois du Cazier il terribile 8 agosto del 1956. Michele Cicora, docente di italiano, dal 2019 si è prodigato per identificare le 14 salme ancora sconosciute, tra cui anche quella del padre Francesco. L’iniziativa conclusasi l’anno scorso ha portato alla sepoltura dei minatori dispersi nel cimitero di Marcinelle.

Con “La Sagra del grano” Vittorio Giordano presenta l’Associazione Jelsese di Montréal, che rappresenta uno straordinario esempio di trapianto riuscitissimo di una cultura antica in un Paese moderno come il Canada. Questo piccolo borgo molisano, in provincia di Campobasso, ha saputo integrarsi perfettamente nella metropoli canadese grazie alla sua laboriosità, perseveranza, spirito di sacrificio, religiosità, umanità che ogni anno raggiunge la sua massima espressione nella Sagra del grano in onore di sant’Anna.

Per diversi anni era conosciuta come la «libraia volante» che con la sua bici stracolma di libri girava per le vie di Amsterdam. Oggi Elena Crescenzo, la giovane mamma, informatica e appassionata di libri, originaria di Napoli e in Olanda per amore, ha un nuovo progetto: insegnare l’italiano a stranieri e, in particolare ai bambini. La sua storia in “La libraia volante” di Generoso D'Agnese.

 

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Messaggero dei Ragazzi | ComunicatoStampa

Lungo l’autostrada per il cielo insieme a Carlo Acutis sul «Messaggero dei Ragazzi» di ottobre

Nel nuovo numero anche l’inchiesta su come essere vicini agli altri nel dolore, il rapporto tra specie aliene ed ecosistemi, il Geppetto del Cadore, artisti pop in versione anti-Covid, l’ultima puntata del fumetto “Anni luce dal cuore” di Salvagno

7 Ottobre 2020| di

È il viaggio lungo “l’autostrada per il cielo” dell’influencer di Dio che fra qualche giorno diverrà beato quella raccontata nel dossier “Carlo Acutis, testa e cuore per gli altri” nel numero di ottobre del «Messaggero dei Ragazzi». Massimiliano Patassini, con l’aiuto delle illustrazioni di Lucia Vender, racconta ai coetanei la storia e i desideri del venerabile, morto di leucemia a 15 anni nel 2006, che verrà beatificato il 10 ottobre ad Assisi. Una fede fervente, quella che Carlo manifestò con una semplicità disarmante fin da piccolo, insieme a un amore per più deboli e i poveri che aiutava concretamente. Un ragazzo normale, dotato di una creatività straordinaria (per la sua conoscenza del web è stato proposto come patrono di internet), allegro anche nella malattia e, soprattutto, ispirato spiritualmente sin da bambino.

A qualsiasi età la sofferenza può bussare alla porta della vita. Meglio trovarsi preparati e nel frattempo imparare a farsi toccare dal dolore dell’altro, perché è lì il luogo preferito dove Dio si fa trovare. Da questa considerazione nasce l’inchiesta “Fatti toccare dal dolore dell’Altro”, la penultima della serie “I magnifici sette” sulle opere di misericordia corporali. Il visitare gli infermi viene declinato da adolescenti tra i 15 e i 16 anni che raccontano al mensile francescano la loro personale esperienza a contatto con il dolore di amici e familiari. E dai giovani viene la consapevolezza che tra le infermità più difficili non ci sono tanto le malattie fisiche o la disabilità, ma l’essere “bloccati dentro”. Davide Penello ha raccolto le loro testimonianze.

Mauro Olivotto, detto Lampo del Cadore, è il migliore costruttore di Pinocchi al mondo secondo la Fondazione Collodi. A oggi ne ha costruiti oltre seimila di ogni misura e forma, finiti in ogni parte del mondo. La sua storia, quella dei suoi “giauli” (gli gnomi cadorini a metà tra persone e alberi) è raccontata da Antonio Gregolin in “Come un Lampo”.

In “Specie aliene” Maurizio Malè racconta come le specie animali e gli insetti importati o esportati dall’uomo qua e là per il mondo possano generare disastri ambientali. Che siano volontarie o inconsapevoli, a differenza degli spostamenti naturali degli animali, queste migrazioni creano spesso danni agli ecosistemi naturali. Un problema ancora sottovalutato.

Il devastante tornado del Covid-19 è passato con forza anche sulle terre della musica. Ha mandato all’aria note e spartiti, spento strumenti e amplificatori, spazzato via i concerti. Tuttavia, dopo un primo momento di sgomento e di smarrimento, molti artisti hanno reagito al lockdown e attraverso i canali social hanno provato a far sentire la propria voce, veicolando messaggi di speranza e di conforto. Claudio Facchetti con “Note di speranza” racconta alcune esperienze di cantautori e musicisti italiani.

Volgono al termine con quest’ultima puntata intitolata “Affari miei” le vicende di Mozi e di sua sorella Tikia di “Anni luce dal cuore”, fumetto sceneggiato e disegnato dal celeberrimo Luca Salvagno. La carretta del cielo in balia dello spazio, stracarica di fuggiaschi verso mondi esterni e migliori, viene finalmente individuata e soccorsa da una nave spaziale “amica”. Tutto bene quel che finisce bene? Lo si scoprirà nelle 16 tavole dense di emozioni e colpi di scena.

 

Su Meraweb.it l’indice completo del nuovo numero: http://www.meraweb.it/messaggero-dei-ragazzi-ottobre-2020/


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EMP | ComunicatoStampa

"Carlo Acutis", il libro di Luigi Francesco Ruffato sull’adolescente di cui è in corso la causa di beatificazione

Il 12 ottobre a Padova in Sala dello Studio Teologico al Santo presentazione del libro tra musica e parole con l'autore

10 Ottobre 2018| di Ufficio Stampa Messaggero S. Antonio Editrice

Venerdì 12 ottobre alle 20.45 a Padova, in Sala dello Studio Teologico al Santo, si terrà la presentazione tra musica e parole del libro Carlo Acutis (Edizioni Messaggero Padova), l’adolescente innamorato di Dio di cui è in corso la causa di beatificazione, scritto da Luigi Francesco Ruffato, frate francescano e animatore culturale della basilica. Introduce Mirco Zago, docente al Liceo Tito Livio di Padova e autore della prefazione al volume. La serata prevede la lettura animata di alcuni testi con l’attrice Annalisa Mastrogiacomo, le testimonianze di Alessandro Perissinot e Annalisa Zanetti, e intervalli musicali con Eduard Tampu Mihai (sax) e Lorenzo De Angeli (piano). Sarà presente l’autore. Ingresso libero.

Il libro è una breve biografia con antologia di scritti di Carlo Acutis, quindicenne morto di leucemia e proclamato venerabile per il fervore della sua fede e il suo amore per più deboli, che manifestò fin da piccolo.

Nel volume, padre Luigi Francesco Ruffato scorre velocemente i dati biografici di Carlo (Londra 1991 - Monza 2006) per dar spazio alle sue idealità cristiane sognate e vissute in modo totale e, al tempo stesso, con semplicità disarmante. Carlo era un “ragazzo normale”, dotato di una creatività straordinaria (musicista autodidatta, piccolo genio informatico) e, soprattutto, ispirato spiritualmente sin da bambino, tanto da essere “maestro di fede” per i suoi genitori. Partecipava alla messa tutti i giorni, sostando a lungo in adorazione eucaristica «per imparare a vivere con gli altri». Discepolo di san Francesco d’Assisi e sant’Antonio di Padova, amico dei poveri della stazione ferroviaria di Milano, degli stranieri e dei fedeli di altre religioni. Sempre allegro e generoso con i più deboli anche nella malattia. Il libro contiene due testi inediti di Carlo e un’intervista alla mamma Antonia Salzano Acutis.

 

L’AUTORE
Luigi Francesco RUFFATO, francescano minore conventuale, laureato in filosofia e teologia, è saggista, drammaturgo e giornalista. È autore di opere teatrali e oratori in collaborazione con celebri compositori quali Roberto Fabbriciani (Grande, grande amore, opera in un atto per soli, voci recitanti, coro e orchestra, EMP 2017). È stato direttore di coro per 43 anni. Ha fondato il Centro Culturale Antonianum di Milano e il Centro Culturale P. M. Kolbe di Mestre (Polifonica Benedetto Marcello, Kolbe Children’s Choir, Scuola di Giornalismo). È animatore culturale della Basilica di Sant’Antonio di Padova.

 

DATI BIBLIOGRAFICI
Titolo: Carlo Acutis
Sottotitolo: Adolescente innamorato di Dio
Autore: Luigi Francesco Ruffato
Editore: Edizioni Messaggero Padova - www.edizionimessaggero.it
Pagine: 144
Collana: Riflessi / Nuova serie
ISBN: 978-88-250-4617-5
Scheda libro e abstract del volume: http://www.edizionimessaggero.it/ita/catalogo/scheda.asp?ISBN=978-88-250-4617-5


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Giugno Antoniano 2018 | ComunicatoStampa

“Carlo Acutis, la santità di un ragazzo”, il 1 giugno la testimonianza del suo biografo e della mamma

Anche alla figura di Carlo, stroncato da una leucemia a 15 anni e di cui è in corso la causa di beatificazione, è ispirato il Giugno Antoniano che quest’anno ha come filo conduttore i giovani

28 Maggio 2018| di Ufficio Stampa Messaggero S. Antonio Editrice

Venerdì 1 giugno alle 21.00 nella Chiesa del Corpus Domini (Padova, via Santa Lucia 59) l’incontro-testimonianza Carlo Acutis, la santità di un ragazzo sarà dedicato alla breve, ma intensa vita autenticamente cristiana di un adolescente stroncato da una leucemia fulminante all’età di 15 anni. Saranno presenti padre Giancarlo Paris, autore della biografia Carlo Acutis. Il discepolo prediletto delle Edizioni Messaggero Padova, e la madre di Carlo, Antonia Salzano.

Il giovanissimo Carlo, di cui è in corso la causa di beatificazione, amava i santi e soprattutto Francesco d’Assisi. Con il suo entusiasmo parlava di Gesù ai suoi coetanei e portava i lontani a chiedere il battesimo e a riconoscere che la fede cristiana è gioia. La 12° edizione del Giugno antoniano, tradizionale rassegna di eventi in onore di sant’Antonio di Padova che quest’anno ha come filo conduttore i giovani, è di certo ispirata anche alla figura di Carlo. Un testimone straordinario nella sua normalità di una vita da amico di Gesù: come un ragazzo della sua età giocava, usava il pc, praticava sport, si divertiva con gli amici, ma nella malattia ha anche saputo accettare la sofferenza e offrirla per la chiesa e per il papa. La figura nella quale si riconosceva è quella del “discepolo prediletto” del quarto Vangelo.

«La vita di Carlo Acutis – ha scritto Paris nel libro Carlo Acutis. Il discepolo prediletto – è ricchissima di episodi che potrebbero sembrare coincidenze ma che, contemplate con lo sguardo della fede, non possono che risultare segni della grazia». Sua è la frase: «Tutti nascono come originali ma molti muoiono come fotocopie». Carlo diceva che la nostra “bussola” deve essere la Parola di Dio.

 


GIUGNO ANTONIANO. Info e programma:

www.santantonio.org
Facebook: Giugno Antoniano
Tel. 049-8225652
Email:
infobasilica@santantonio.org

www.padovanet.it

Il Giugno Antoniano è organizzato da Comune di Padova, Pontificia Basilica del Santo, Provincia di S. Antonio di Padova dei Frati Minori Conventuali, Coordinamento di Pastorale cittadina della Diocesi di Padova, Veneranda Arca di S. Antonio, Messaggero di sant’Antonio Editrice, Arciconfraternita di Sant’Antonio, Centro Studi Antoniani.

La realizzazione della manifestazione è stata possibile grazie al contributo della Fondazione Cariparo (Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo) e della Fondazione Antonveneta, che nel nome di Antonio valorizzano il territorio con i loro molteplici interventi e che, anche quest’anno, hanno voluto credere nel messaggio del Giugno Antoniano.

La rassegna ha ricevuto inoltre il patrocinio della Regione del Veneto, che entra così per la prima volta a far parte del parterre istituzionale del Giugno Antoniano, della Nuova Provincia di Padova, dei Comuni di Camposampiero e Anguillara Veneta, dei Dipartimenti dei Beni Culturali e di Scienze Storiche Geografiche e dell’Antichità dell’Università di Padova.


Contatti stampa

Giugno Antoniano
Ufficio stampa Messaggero di sant’Antonio - Alessandra Sgarbossa - Tel. 049-8225926 - Mob. 380-2038621 - ufficiostampa@santantonio.org

Tredicina e Solennità del Santo
Studio Cristina Sartori Press - Cristina Sartori - Mob. 348-0051314 - studiocristinasartoripress@gmail.com 

 


 


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