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Dai conflitti alla pace nel «Messaggero dei Ragazzi» di novembre

Il fumetto su Madre Teresa di Calcutta di Danilo Grossi, il dossier su come risolvere i conflitti nel mondo e in casa, don Tonino Bello e la nonviolenza attiva, l’inchiesta sull’amicizia nell’era social, l’8° centenario della Regola francescana

26 Ottobre 2023| di Alessandra Sgarbossa - Ufficio stampa Messaggero di S. Antonio Editrice

La copertina di novembre del «Messaggero dei Ragazzi» è dedicata al fumetto “La madre degli ultimi” su santa Madre Teresa di Calcutta. «Una donna davvero speciale - la definisce il direttore della rivista nell’editoriale - perché nella sua vita è stata vicina agli ultimi della società, i più poveri tra i poveri, proprio come hanno fatto san Francesco e sant’Antonio. Abbiamo tanto bisogno di ascoltare esperienze come la sua, per vincere l’indifferenza e la distanza che tante volte si crea nei confronti di chi ci sta accanto, magari solo perché è diverso o in difficoltà». Il fumetto è disegnato e sceneggiato dal veneziano Danilo Grossi, disegnatore dalla matita veloce e briosa, dallo stile che spazia abilmente tra personaggi di tutti i generi e per tutti i lettori. Noto all’estero più che in patria, le sue storie sono state tradotte con grande successo in Francia, America, Messico e Perù, passando da soggetti per bambini (Bugs Bunny e Topo Gigio) a quelli per ragazzi (Uomo Ragno e Capitan America), fino a racconti di guerra e fantascienza, horror e storie di grandi personaggi (il giovane Da Vinci e, appunto, Madre Teresa di Calcutta).

Alla luce degli ultimi drammatici eventi internazionali, con la guerra in Medio Oriente tra Israele e Hamas, da evidenziare il tema dei conflitti affrontato da Fabio Cruccu nel dossier “Conflitti, come uscirne?”. Ci possono essere tensioni in classe, violenze nella società e guerre nel mondo: i meccanismi da scardinare sono sempre analoghi e la via per arrivare alla pace passa attraverso la mediazione. La gestione di un conflitto è però anche un’opportunità per crescere e confrontarsi. Il servizio riporta anche dati sulle guerre in corso nel mondo: 170 in tutto, che coinvolgono, secondo le stime, 250mila bambini soldato. Secondo gli ultimi dati dell'UNICEF, il fenomeno riguarda principalmente Afghanistan, Angola, Burundi, Colombia, Costa d'Avorio, Liberia, Repubblica Democratica del Congo, Sierra Leone, Somalia, Sudan, Sri Lanka e Uganda.

Nell’autoritratto della rubrica Incredibile del direttore del MeRa è “Don Tonino Bello” (1935-93), uno dei grandi testimoni della nonviolenza attiva del nostro tempo, a raccontare la sua storia ai lettori. Un vescovo (di Molfetta) che ha messo in pratica, come diceva lui, la vera Chiesa: «la Chiesa con il grembiule» pronta a servire gli ultimi. Un appello ancora attualissimo alla pace, quello di don Tonino, che trent’anni fa, nel 1992, organizzò una marcia della pace a Sarajevo, nel cuore della guerra nell’ex Jugoslavia: «dobbiamo incamminarci sul sentiero in salita della pace, che chiede perdono, solidarietà, non solo il silenzio delle armi, ma la comunione, la verità, la salvaguardia del creato. Amare la pace significa dire le cose come stanno, anche quando le parole rovinano la digestione dei potenti».

I social hanno sconvolto il modo di vivere l’amicizia e non solo. Possiamo chiamare amicizia quella che si realizza lungo la linea di una fibra ottica? Siamo sicuri che i social non abbiano cambiato uno dei sentimenti più forti che conosciamo? A chiederlo a un gruppo di studenti di 15 e 16 anni è stato Davide Penello nell’inchiesta “Che amici sono?”. Dalle risposte dei giovanissimi emerge che quando si parla di amicizia e sentimenti ci siano molti modi di “connettersi emotivamente”. Con dati interessanti dell’Osservatorio sulle Tendenze Giovanili sulla qualità delle relazioni amicali oggi. Su questo tema anche il Test di Giulia Baiocchi “Ma quanti amici digitali hai?”.

La rubrica Cose nostre di fra Massimiliano Patassini, infine, parla di “Regole, valori e tesori” nell’8° centenario dell’approvazione da parte di papa Onorio III, nel novembre 1223, della Regola dei frati minori scritta da san Francesco. Certe volte ci stanchiamo di rispettare le regole, da quelle della scuola a quelle in casa, fino a quelle sociali, ma queste ci stanno strette solo se non ne capiamo veramente la motivazione e il conseguente beneficio che le sottende. È questo il vero “tesoro” che nasconde ogni regola.

Il sommario in allegato e sul sito del «Messaggero dei Ragazzi» dal 1° di novembre.          


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Messaggero dei Ragazzi | ComunicatoStampa

Fantasy, ecologia e attualità nei fumetti e nel racconto inediti nel «Messaggero dei Ragazzi» di luglio

L’intervista a Federico Faggin, pioniere della rivoluzione informatica; gli animali che popolano le spiagge; i giovani talenti del calcio e la popolarità universale di questo sport

4 Luglio 2023| di Alessandra Sgarbossa - Ufficio stampa Messaggero di S. Antonio Editrice

L’estate è tempo di villeggiatura e nel nostro Paese ci sono bellissimi luoghi in cui passarla. Se la vacanza è un momento per trascorrere il tempo all’aria aperta, al mare o in montagna, al lago o in un bell’agriturismo nel bosco, le opportunità di incontrare gli animali selvatici aumentano. Vi siete mai chiesti cosa si chiede un animale quando incontra un umano? Nel «Messaggero dei Ragazzi» di luglio, nella sezione Natura, Roberta Rigo dedica l’articolo “Cosa fare se incontri un… umano al mare?” agli animali che popolano le nostre spiagge.

In “Sognavo di costruire aerei” i giovani lettori del MeRa, insieme ai ragazzi di #Accadesolosecicredi (iniziativa Whatsapp del «Messaggero dei Ragazzi»), hanno intervistato, guidati da Laura Pisanello, il geniale pioniere della rivoluzione tecnologica Federico Faggin. L’inventore del microprocessore, di touchpad e touchscreen è stato insignito di numerose onorificenze: cavaliere della Gran Croce dal presidente Mattarella, Medaglia nazionale per la Tecnologia e l'Innovazione dall’ex presidente USA Obama. Tuttavia continua a interrogarsi su chi sia l’uomo e ai ragazzi ha raccontato come ha cominciato, come sono nate le sue scoperte, ma anche di come le tecnologie possano essere pericolose e come la necessità di cooperare insieme sia l’unico modo per risolverne i problemi.

L’estate è il tempo ideale per la lettura e il Mera ospita in esclusiva un racconto inedito e due puntate dei fumetti lunghi “Ercole” e “Yasmina”, con le loro intriganti avventure che i lettori del mensile hanno già conosciuto nei mesi scorsi. Il racconto di Laura Bonalumi intitolato “Martino e l’Apocalisse” è la storia di un adolescente la cui casa è stata distrutta da un terremoto. Una storia di rinascita e di resilienza che rimanda il pensiero alle recenti inondazioni, soprattutto in Emilia-Romagna, con la popolazione che si sta impegnando per rialzarsi con l’aiuto e la solidarietà di tanti. A loro, e in particolare ai ragazzi delle zone alluvionate, è dedicato questo racconto.

Torna nei mesi estivi anche la seconda serie intitolata “L’intruso” del fumetto “Ercole, agente intergalattico”, sceneggiato dal francese Vincent Zabus e disegno dell’italiano Antonello Dalena per la casa editrice d’Oltralpe Le Lombard, che ha debuttato sul MeRa giusto un anno fa. È la storia di due apprendisti agenti intergalattici poco dotati. Il risultato è una simpaticissima serie fantasy per ragazzi, che evoca in modo sottile temi molto contemporanei: come il rapporto con l’altro, la legge della solidarietà nella navigazione interstellare, il soccorso e l’accoglienza degli erranti dello spazio. Nelle tavole vivaci e ipnotiche del talentuoso Antonello Dalena i personaggi sono al crocevia tra manga e animazione.

Soluzioni per contrastare il cambiamento climatico, scelte responsabili e rispetto dell’ambiente sono invece i temi del fumetto “Yasmina”, di Wauter Mannaert, pubblicato su licenza della casa editrice francese Dargaud Benelux, che i lettori del MeRa hanno conosciuto dall’agosto 2021. La nuova serie, la terza, intitolata “Le piante contrattaccano”, hanno come protagonista l’adolescente Yasmina e i suoi amici alle prese con coltivazioni alternative e sostenibili.

Entrambi i fumetti, pubblicati in esclusiva sul MeRa su licenza delle rispettive case editrici francesi, sono tradotti da Luisa Varotto e accompagneranno i lettori del mensile durante l’estate.

Parla invece di calcio il dossier “Facce da gol” firmato da Adalberto Scemma dedicato ai tanti nomi e volti nuovi, tutti giovanissimi, delle sorprese del calcio di serie A: da Simone Pafundi, 17 anni, dell’Udinese, a Khvicha Kvaratskhelia, 22 anni, georgiano, protagonista dello scudetto del Napoli, fino a Boulaye Dia, bomber della Salernitana, professionista da quando aveva 22 anni (oggi ne ha 26). Uno sport, quello del calcio, che è diffusissimo in tutto il mondo, complice la sua semplicità – basta un pallone e una porta anche improvvisati – e la sua caratteristica del “fare squadra”, come evidenziato nella rubrica Caro fra Simplicio con le lettere dei lettori.

Il sommario del mensile di luglio è disponibile sul sito del «Messaggero dei Ragazzi».

 

 


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Il fumetto "La banda" si fa in due, pubblicati da EMP i primi due volumi delle originali strisce uscite a episodi sul «Messaggero dei Ragazzi»

Sceneggiato da Rudy Salvagnini, autore anche per la Disney, e disegnato da un pool di quotati artisti delle strisce: Luca Salvagno, Francesco Frosi, Isacco Saccoman, Giorgia Oregio Catelan

12 Aprile 2021| di Alessandra Sgarbossa - Ufficio Stampa Messaggero S. Antonio Editrice

L’ormai celebre fumetto La banda, pubblicato a episodi dal «Messaggero dei Ragazzi» da maggio 2016 (ovvero dallo storico numero 1000 della rivista antoniana per i giovanissimi), è ora un libro. Anzi due. Sono stati infatti pubblicati, per i tipi delle Edizioni Messaggero Padova, i primi due volumi del fumetto disegnato da un pool di quotati artisti delle strisce (Luca Salvagno, Francesco Frosi, Isacco Saccoman, Giorgia Oregio Catelan) e sceneggiato da Rudy Salvagnini. Le copertine sono di Luca Salvagno.

Fumetto brioso, empatico e positivo, La banda è ambientato in un oratorio, con protagonisti i ragazzini e le ragazzine che lo frequentano, il loro parroco, don Armando, a cui nel tempo si è affiancata anche l’alternativa suor Giuseppina. Nadja, Eddy, Aisha, Billy, Chen, Iqbal, Ettore, Riccardo affrontano insieme le avventure della crescita. Avventure semiserie e semispirituali, se vogliamo, quando il confine tra realtà e mistero è ancora incerto. Il loro è uno stare insieme che aiuta ad affrontare problemi “da grandi” con risorse “da piccoli”: le altre religioni e il mondo degli adulti, l’amicizia e i conflitti,  le “partenze” e la malattia, la fede e la sessualità.

I due volumi raccolgono ciascuno 8 episodi che si auto-concludono del fumetto proposto in cinque anni dal MeRa, il mensile per ragazzi della Messaggero di sant’Antonio Editrice. Il progetto editoriale di queste strisce educative e artistiche è nato infatti da un’idea del MeRa, in particolare del suo direttore responsabile, fra Fabio Scarsato, con la collaborazione del disegnatore Luca Salvagno e dello sceneggiatore Rudy Salvagnini.
Salvagnini è lo sceneggiatore fisso. Autore di testi per celebri fumetti (da «Topolino» della Disney al «Messaggero dei Ragazzi», da «Il Giornalino» a «LancioStory») e critico cinematografico, ha scritto tutti i testi de La banda.
Le strisce sono disegnate da un’alternanza dei principali fumettisti italiani. In primis, Luca Salvagno, maestro del fumetto italiano, storica matita del «Messaggero dei Ragazzi», considerato da molti l’erede di Jacovitti; Francesco Frosi, docente di Fumetto alla Scuola Internazionale di Comics di Padova, che dal 2016 firma sempre per il MeRa testi e disegni della serie a fumetti “Urk l’inventore”; Isacco Saccoman, fumettista e illustratore freelance, anch’egli docente alla Scuola Internazionale di Comics a Padova; Giorgia Oregio Catelan, brillante fumettista emergente formatasi alla fucina padovana di Comics.

Nei suoi 56 anni di storia, il «Messaggero dei Ragazzi» si è distinto nel panorama editoriale italiano per l’utilizzo del fumetto di alto livello. A partire dagli anni Sessanta, infatti, accanto a Piero Mancini e Lino Landolfi, storiche “matite” della testata francescana, approdarono al mensile alcuni tra i migliori fumettisti del periodo, come Sergio Toppi, Giorgio Trevisan, Attilio Micheluzzi, Dino Battaglia, e persino Hugo Pratt e Jacovitti. Pur non essendo un “giornale a fumetti”, nel senso che essi non ne sono la parte fondamentale, il «MeRa» in pochi anni venne definito da alcuni critici «il più bel giornale per ragazzi sul piano artistico allora diffuso», «entrando di diritto - secondo Gianni Brunoro, uno dei più quotati critici italiani di fumetti - nella storia del fumetto italiano al fianco di poche altre pubblicazioni, come Linus e Sgt. Kirk». Ancora oggi, con padre Fabio Scarsato alla direzione del mensile, i fumetti sono parte integrante del giornale.

E proprio i fumetti d’autore tratti principalmente dal «Messaggero dei ragazzi» sono diventati nel tempo una delle punte di diamante di EMP, settore librario della Messaggero di sant’Antonio Editrice. Tra le “matite” di EMP si annoverano oltre a Salvagno, anche Dino Battaglia, che firmò una delle serie di fumetti destinata a diventare un capolavoro, Frate Francesco e i suoi fioretti, giunto alla sua seconda edizione a 30 anni dalla prima pubblicazione, e Antonio di Padova. Un santo per gli uomini, seconda edizione a 25 anni dalla prima, ormai entrati tra i classici della storia del fumetto; nonché Maurilio Tavormina, in arte Tavo, vincitore nel 2016 del Premio “Fede a Strisce” al Cartoon Club di Rimini con il libro per ragazzi Il saio del Santo.

Al seguente link il trailer ufficiale del fumetto: https://www.facebook.com/meraweb/videos/941634529933907

 

DATI BIBLIOGRAFICI

La banda. Il fumetto 1 - di AA.VV. (Luca Salvagno, Giorgia Oregio Catelan, Francesco Frosi) - ISBN: 978-88-250-5244-2
La banda. Il fumetto 2 - di AA.VV. (Luca Salvagno, Giorgia Oregio Catelan, Francesco Frosi, Isacco Saccoman) - ISBN: 978-88-250-5245-9
Settore: Ragazzi
Tematica: Biografie e narrativa
Collana: I fumetti del «Messaggero dei Ragazzi»
1a edizione 2021
Copertina: Brossura plastificata lucida
Formato: 21,0 x 28,5
Pagine: 70 (vol. 1) – 68 (vol. 2)


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Messaggero dei Ragazzi | ComunicatoStampa

“Anni luce dal cuore”, il nuovo fumetto di Luca Salvagno sul «Messaggero dei Ragazzi» di agosto

Nel nuovo numero anche le storie di musica e fede di artisti contemporanei; il dossier sui cammini a piedi commentati dai giovanissimi pellegrini che li hanno testati; il racconto estivo di M. Giulia Baiocchi in esclusiva per il mensile

1 Agosto 2020| di Alessandra Sgarbossa - Ufficio Stampa Messaggero S. Antonio Editrice

 

Continua il contest per creare la copertina del MeRa: c'è tempo fino alla fine di agosto per partecipare


Nuovo fumetto “supergalattico”, è proprio il caso di dirlo, nel «Messaggero dei Ragazzi» di agosto. “Anni luce dal cuore”, questo il titolo, è sceneggiato e disegnato da un fumettista di calibro internazionale come Luca Salvagno, che si è superato per regalare ai lettori del MeRa e agli appassionati del genere una storia attualissima nel significato, ma visionaria nel disegno e nell’impostazione. Fino a ottobre, in tre episodi di 16 tavole ciascuno, le vicende ambientate nello spazio, a bordo di carrette del cielo, di un gruppo di coetanei dei lettori del mensile. Una storia in chiave futuristica geniale e toccante che ha per sfondo lo sfruttamento delle risorse a scapito di alcune zone del pianeta, la disuguaglianza sociale, il rapporto tra ricchi e poveri, la voglia di riscatto e giustizia. Al seguente link il trailer ufficiale del fumetto: https://youtu.be/oiPOPdDBBqk.

Lo speciale musica di Claudio Facchetti “Lampi di luce” ripercorre le carriere di alcuni artisti che nella propria produzione musicale hanno unito musica e fede, dal gospel agli spirituals, e ai loro eredi (rythm and blues, soul music, funk…), fino al rock. Artisti del livello di Bod Dylan, Patty Smith, U2, Cat Stevens e George Harrison hanno raccontato nei loro brani musicali le religioni che hanno abbracciato, dal cristianesimo all’islam, fino alle filosofie orientali. E questa loro spiritualità echeggia non solo nelle canzoni.

Dedicato ai cammini è il dossier del mese “Passo dopo passo” di Laura Pisanello. Sempre più ragazzi, da soli o in gruppo si mettono in cammino. In Italia che ne sono tanti di percorsi da fare a piedi sulle orme di sant’Antonio, di san Francesco, di san Benedetto. Il MeRa ha descritto i principali percorsi e ha intervistato alcuni ragazzi che hanno scelto di fare l’esperienza del pellegrino.

M. Giulia Baiocchi firma il racconto estivo “Al bivacco Monte Reggiolo” illustrato da Anna Forlati, storia di un’escursione in montagna e di nuove amicizie. Scritto in esclusiva per il mensile francescano, l’appuntamento con i racconti originali per ragazzi durante le vacanze sono ormai una tradizione.

Infine, da segnalare che continua il contest per creare una copertina originale del MeRa. Dal primo lancio dell’iniziativa sul numero di luglio in redazione stanno arrivando numerose proposte di copertine realizzate dai giovanissimi lettori. C'è tempo fino alla fine di agosto per partecipare, utilizzando la copertina bianca del numero di luglio 2020, da riempire con disegni, foto, idee e, soprattutto, da inviare al giornale (redazione@meraweb.it). La migliore diventerà una delle prossime copertine del MeRa e tutte quelle inviate verranno pubblicate sul sito ufficiale. Sulla pagina Facebook ufficiale Messaggero dei Ragazzi alcune anteprime: https://www.facebook.com/meraweb/posts/3355797574470932.

 

Su Meraweb.it l’indice completo del nuovo numero.


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EMP | ComunicatoStampa

Luca Salvagno, “erede” di Jacovitti, incontra gli appassionati di fumetto a “Più libri più liberi”

Il maestro del fumetto italiano, storica matita del «Messaggero dei Ragazzi», domenica 8 dicembre sarà alla fiera della piccola e media editoria di Roma. Appuntamento allo stand delle Edizioni Messaggero Padova

7 Dicembre 2019| di Alessandra Sgarbossa - Ufficio Stampa Messaggero S. Antonio Editrice

Luca Salvagno e i suoi fumetti, in particolare quelli artistici, sono i protagonisti dell’incontro con i lettori e gli appassionati delle “strisce” che domenica 8 dicembre graviteranno a “Più libri, più liberi” al Roma Convention Center La Nuvola. L’appuntamento è allo stand delle Edizioni Messaggero Padova (EMP): N08 al piano Forum. A organizzare l’appuntamento tra formale e informale, come nello stile del fumettista, EMP e il «Messaggero dei Ragazzi», la testata giornalistica per i giovanissimi edita dai frati del Santo che nei suoi 56 anni di storia si è distinta nel panorama editoriale italiano per l’utilizzo del fumetto di alto livello. A partire dagli anni Sessanta, infatti, accanto a Piero Mancini e Lino Landolfi, storiche “matite” della testata francescana, approdarono al mensile alcuni tra i migliori fumettisti del periodo, come Sergio Toppi, Giorgio Trevisan, Attilio Micheluzzi, Dino Battaglia, e persino Hugo Pratt e Jacovitti.

Pur non essendo un “giornale a fumetti”, nel senso che essi non ne sono la parte fondamentale, il «MeRa» in pochi anni venne definito da alcuni critici «il più bel giornale per ragazzi sul piano artistico allora diffuso», «entrando di diritto - secondo Gianni Brunoro, uno dei più quotati critici italiani di fumetti - nella storia del fumetto italiano al fianco di poche altre pubblicazioni, come Linus e Sgt. Kirk». Ancora oggi, con padre Fabio Scarsato alla direzione del mensile, i fumetti sono parte integrante del giornale.

E proprio i fumetti d’autore tratti principalmente dal «Messaggero dei ragazzi» sono diventati nel tempo la punta di diamante delle pubblicazioni di EMP, settore librario della Messaggero di sant’Antonio Editrice. Tra le “matite” di EMP si annoverano oltre a Salvagno, anche Dino Battaglia, che firmò una delle serie di fumetti destinata a diventare un capolavoro, Frate Francesco e i suoi fioretti, giunto alla sua seconda edizione a 30 anni dalla prima pubblicazione, e Antonio di Padova. Un santo per gli uomini, seconda edizione a 25 anni dalla prima, ormai entrati tra i classici della storia del fumetto; Maurilio Tavormina, in arte Tavo, vincitore nel 2016 del Premio “Fede a Strisce” al Cartoon Club di Rimini con il libro per ragazzi Il saio del Santo.

Maestro del fumetto italiano considerato dai critici come l’erede di Jacovitti, Luca Salvagno per EMP ha firmato, tra gli altri titoli, le illustrazioni del romanzo per ragazzi La grotta della pace, scritto a quattro mani da Roberto Morgese e Paolo Merlo, presentato il 6 dicembre a PLPL. Tra i suoi capolavori anche Odorico da Pordenone. Le nuove e meravigliose cose straniere, graphic novel sul beato Odorico, una sorta di “Marco Polo col saio”, di cui il fumettista padovano è autore di testi dalle descrizioni leggendarie e disegni con una narrazione scenografica. Si tratta della prima trasposizione a fumetti della Relatio originale del lungo e sorprendente viaggio che il beato Odorico compì nel Trecento. Le tavole di Salvagno sono la magistrale trasposizione grafica delle “nuove e meravigliose cose straniere” scoperte dal francescano che seppe creare ponti tra mondi diversi.

Ricca anche la produzione di fumetti che Salvagno ha prodotto per il «MeRa». Tra i più recenti, la nuova serie “In volo”, con sceneggiatura e disegno a sua firma, che ha debuttato nell’estate 2019. Le strisce hanno per protagonista Cacio Galilla, il personaggio che dava il nome a un fumetto, sempre di Salvagno, apparso nel 1997 nell’allora supplemento del «Messaggero dei Ragazzi». Cacio è un ragazzo appartenente all'Opera Nazionale Balilla, che ci fa entrare nel suo immaginario e nell'Italia del 1940. Un viaggio nelle fantasie di un adolescente che non vede ancora gli orrori della guerra, ma suo malgrado sa che la realtà sta pericolosamente cambiando. Un fumetto che ha sempre mescolato il piano della fantasia e delle emozioni del ragazzo con la cruda realtà che fa fatica a interpretare. E ancora alcuni episodio de “La banda”, ambientato in un oratorio, con protagonisti gli irrequieti ragazzini che lo frequentano. Nato da un’idea del MeRa nel 2016, il fumetto sceneggiato da Rudy Salvagnini vede alternarsi nel disegno alcuni affermati fumettisti italiani, tra cui appunto Salvagno, Francesco Frosi e gli emergenti Isacco Saccoman e Giorgia Oriegio Catelan.

Domenica 8 dicembre Luca Salvagno sarà allo stand a disposizione dei lettori per parlare di fumetti, in particolare dell’ultimo nato dalla sua vivace matita, La grotta della pace, e dare sfogo alla sua creatività con una estemporanea di disegni.
Coordinate stand: N08 al piano Forum
(tra Radio Capital e Arena Robinson).

 

L'AUTORE

LUCA SALVAGNO. La sua passione per il fumetto lo porta a esordire come colorista delle ultime tavole del maestro Jacovitti e in seguito a continuare, realizzando sceneggiature e disegni, il personaggio di Cocco Bill. Diplomatosi all’Accademia di Belle Arti di Venezia, nel 1988 comincia a pubblicare fumetti e illustrazioni sul «Messaggero dei Ragazzi» (sue le serie di Lap, Trillo Pistacchio, Conchito, Asinus, Cacio Galilla, Fra Mignolo, San Francesco, La Banda). Nel 1992 inizia a collaborare anche con «Il Giornalino», passando tranquillamente da storie umoristiche a storie di avventura (serie Le fiabe sbagliate di nonno Nedo, Piccoli grandi uomini, Mik&Max, Cocco Bill, Diario scolastico). Molto interesse hanno incontrato le sue interpretazioni grafiche delle biografie giovanili di personaggi famosi, tra cui San Francesco, Giovanna D'Arco, Charlie Chaplin, Stan Laurel e Oliver Hardy, Walt Disney. Ha illustrato racconti per ragazzi nelle collane di “Mondadori Junior” e gli aggiornamenti della Storia d’Italia a fumetti e Storia del Mondo a fumetti di Enzo Biagi. È docente di discipline pittoriche al Liceo Artistico A. Corradini di Este.

 


PER I COLLEGHI DELLE TV - link ai VIDEO di presentazione del fumetto Odorico da Pordenone. Le nuove e meravigliose cose straniere, sulla pagina Facebook del MeRa (2018):

https://www.facebook.com/meraweb/videos/1752418208142218/

https://www.facebook.com/meraweb/videos/1746582702059102/

https://www.facebook.com/meraweb/videos/1772927559424616/


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Messaggero di sant'Antonio | ComunicatoStampa

"La notte delle meraviglie", venerdì 27 settembre una notte al Museo Antoniano nell'ambito di "Solidaria" al Santo

Attività guidata per adolescenti dai 9 ai 13 anni per vedere, toccare, ascoltare e gustare le "meravigliose cose" d'oriente sulle orme di frate Odorico da Pordenone

12 Settembre 2019| di Alessandra Sgarbossa - Ufficio Stampa Messaggero S. Antonio Editrice

Venerdì 27 settembre 2019 alle ore 21, al Museo Antoniano si svolgerà "La notte delle meraviglie”, attività guidata di 1 h. e 30 min. rivolta ad adolescenti dai 9 ai 13 anni accompagnati dalle guide del Messaggero di sant’Antonio. In un suggestivo ambiente notturno, immersi nelle opere d'arte del museo e utilizzando soprattutto i cinque sensi, ci si avventurerà alla scoperta delle meravigliose avventure in oriente del beato Odorico da Pordenone: spezie, seta, musica, guerra, ideogrammi, cibo... Odorico da Pordenone (1265-1331), francescano dei frati minori, compì dal 1318 al 1330 uno dei viaggi più sorprendenti del medioevo: da Venezia a Trebisonda, dall’Asia Minore per mare raggiunse l’India, Sumatra, Giava, Indocina e Cina fino a Khanbaliq (Pechino) e ritorno via terra.

La visita si soffermerà inoltre su alcuni reperti odoriciani esposti nella mostra "La mazza e la mezza luna" curata dalla Veneranda Arca di S. Antonio. In particolare, in occasione della manifestazione “Solidaria”, l’esposizione sarà arricchita con il prezioso manoscritto del diario di viaggio di Odorico copiato nel Quattrocento da un frate amanuense del convento del Santo.

L’attività si sposterà quindi nella sede delle Salette del Museo per ammirare le tavole originali del fumetto Odorico da Pordenone. Le nuove e meravigliose cose straniere (ed. Emp, 2018) di Luca Salvagno, uno dei più importanti fumettisti italiani sulla scena attuale, accompagnati dal loro autore. Le opere di Salvagno e una selezione di altri fumetti sul missionario francescano Odorico saranno esposte nella mostra “Odorico illustrato” per tutta la durata di Solidaria, fino al 29 settembre.

Prenotazione on line obbligatoria su www.santantonio.org/visiteguidate
Contributo economico di € 10,00 a persona. A ogni partecipante verrà dato in omaggio il libro-fumetto Odorico da Pordenone. Le nuove e meravigliose cose straniere di Luca Salvagno (ed. EMP 2018)


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EMP | ComunicatoStampa

Odorico da Pordenone (ed. EMP), Luca Salvagno, “erede” di Jacovitti, firma il primo fumetto sul mirabile viaggio del “Marco Polo col saio”

Nel 7° centenario dall’inizio dell’avventuroso viaggio che il francescano compì nel Trecento da Venezia a Pechino, la città di Odorico ospita due eventi al PAFF! e a PordenoneLegge. Al PAFF! domani 16 settembre alle 18.30 vernice della mostra delle tavole

15 Settembre 2018| di Alessandra Sgarbossa - Ufficio Stampa Messaggero S. Antonio Editrice

Luca Salvagno, uno dei maestri del fumetto italiano, firma per le Edizioni Messaggero Padova il volume Odorico da Pordenone. Le nuove e meravigliose cose straniere, un graphic novel di cui il fumettista padovano, considerato dai critici come l’erede di Jacovitti, è autore di testi e disegni, con una narrazione scenografica e descrizioni leggendarie.

È la prima trasposizione a fumetti del lungo e sorprendente viaggio che il beato Odorico compì nel Trecento: da Venezia, da dove salpò nel 1318 (Marco Polo lo aveva fatto nel 1271), a Trebisonda, toccando India, Sumatra, Giava, Indocina e Cina, prima di tornare a Padova nel 1330.

Un viaggio pastorale durato 12 anni in cui percorse, secondo i calcoli di alcuni studiosi, ben 50mila chilometri, e in cui incontrò popolazioni, come quella dei Mongoli del Khan, culture, tradizioni, religioni, piante e animali “meravigliosi” e praticamente sconosciuti all’Occidente. Un “mondo nuovo” che il francescano raccontò con stupore, curiosità e umanità nella sua Relatio de mirabilibus orientalium Tatarorum, dettata al confratello Guglielmo da Solagna nel Convento di Sant’Antonio a Padova, una volta rientrato, stanco e ammalato, in patria.

Le tavole di Salvagno sono appunto la magistrale trasposizione grafica delle “nuove e meravigliose cose straniere” scoperte dal beato Odorico, un “Marco Polo col saio” che seppe creare ponti tra mondi diversi.

 

GLI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA

  • Domani, domenica 16 settembre alle ore 18.00 si inaugura al PAFF! Palazzo Arte e Fumetti di Pordenone la mostra “Odorico da Pordenone” con le tavoli originali del fumetto, che rimarrà aperta fino al 18 novembre (orari da lun. a ven. ore 9.30 -12.30; durante Pordenone Legge dal 19 al 23 settembre anche ore 15.30-19.00; info@paff.it).
  • Nell’ambito dell’esposizione, mercoledì 19 settembre alle ore 16.00, sempre il PAFF! ospiterà l’incontro con Luca Salvagno che presenterà il volume Odorico da Pordenone per i tipi delle Edizioni Messaggero Padova.
  • È tutto esaurito invece l’incontro dell’autore con gli studenti delle scuole elementari organizzato da PordenoneLegge in programma per mercoledì mattina.
  • Il 20 ottobre, infine, Salvagno sarà tra i protagonisti di una giornata culturale dedicata a Odorico da Pordenone che si terrà nel complesso della Basilica di Sant’Antonio a Padova (programma in via di definizione).

 

L’AUTORE

Luca Salvagno nasce a Chioggia nel 1962. Diplomato al Liceo Artistico e all’Accademia di Belle Arti di Venezia, nel 1988 comincia a pubblicare fumetti e illustrazioni sul “Messaggero dei Ragazzi”, mensile della casa editrice padovana che edita anche il “Messaggero di sant’Antonio”, con cui tutt’ora collabora. Nel 1992 inizia a collaborare anche con “Il Giornalino”, pubblicato a Milano, passando tranquillamente da storie umoristiche a storie realistiche di avventura. Per l’editrice Mondadori ha realizzato gli aggiornamenti della “Storia d’Italia a fumetti” e “Storia del Mondo a fumetti” di Enzo Biagi. Ha illustrato racconti per ragazzi nelle collane di “Mondadori Junior”. È docente di discipline pittoriche al Liceo Artistico Corradini di Este.

 


PER I COLLEGHI DELLE TV - link ai VIDEO di presentazione del fumetto sulla pagina Facebook del MeRa, che a marzo aveva pubblicato qualche stralcio del fumetto:

https://www.facebook.com/meraweb/videos/1752418208142218/

https://www.facebook.com/meraweb/videos/1746582702059102/

https://www.facebook.com/meraweb/videos/1772927559424616/


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Messaggero dei Ragazzi | ComunicatoStampa

Le principali novità del "Messaggero dei Ragazzi" di febbraio

8 Febbraio 2017| di Alessandra Sgarbossa - Ufficio Stampa Messaggero S. Antonio

I clown da prendere sul serio, l’umorismo di Dio, due adolescenti innamorati si raccontano al MeRa, un ragazzino di dieci anni eroe di un film sul Kosovo post bellico: queste alcune novità sul «Messaggero dei Ragazzi» di febbraio. E sul fronte dei fumetti il debutto in Italia del fumetto monotavola Alyssa.

“Che c’è da ridere?” è il titolo della rubrica Incredibile di febbraio. Nel mese per antonomasia del Carnevale, fra Simplicio dedica il suo editoriale al potere della risata che facilita le relazioni tra le persone e all’umorismo del Signore, che è anche Dio della gioia. «Dio stesso è un grande, ineguagliabile umorista – scrive fra Simplicio – crede in noi, e per questo ha tanti motivi per ridere, sorridere e scherzare ogni giorno! E con Gesù possiamo ridere persino della morte, perché lui è risorto!».

E che ridere faccia bene al corpo e allo spirito nei momenti di difficoltà lo confermano anche i molti clown che troviamo (oltre che nei circhi) negli ospedali, nelle case di riposo, nei campi profughi, nelle città sotto assedio, a volte rischiando anche la vita. “I clown dal grande cuore” di Laura Pisanello racconta la storia di questi doctor clown che impiegano il loro tempo e le loro energie per far sorridere gli altri. Tra tutti, quella di Patch Adams, che sarà a Padova il 23 aprile prossimo. Il servizio traccia inoltre una panoramica delle principali associazioni italiane di clown umanitari con alcune curiosità: una breve intervista a Maria Grazia, signora di Casalserugo, nel Padovano, divenuta parente di Adams, anche lei clown contagiata dalla forza del sorriso donato al prossimo.

A tema carnevalesco anche la rubrica “Artifaccio” di Chiara Mario che insegna, questo mese, a creare una maschera trasformante e multiforme usando le impronte delle mani.

Nell’inchiesta di Davide Penello, intitolata “Due ragazzi innamorati”, Giulia e Alberto raccontano al MeRa la loro esperienza, da quando i loro sguardi si sono incrociati per la prima volta, a quando si sono messi insieme. Innamorarsi è una grande opportunità, che spalanca orizzonti infiniti: «diventa una grande palestra di vita che fa emergere la tua interiorità», sottolinea il giornalista, che ha dato voce anche ai genitori dei due adolescenti.

“Il mio migliore amico”, a firma di Gianluca Arnone, è la recensione del film Enclave di Goran Radovanović, premiato al Bergamo Film Meeting 2016. L’eroe di questa storia è un ragazzino di dieci anni che osa fare qualcosa di inimmaginabile in un villaggio albanese del Kosovo post bellico, dove le comunità albanese e serba, musulmana e cristiana, vivono di solitudini, separazioni, inimicizie. Osare per il giovane protagonista è cercare un amico nell’altra comunità. Un film, quello di Radovanović, pacifista, basato su una storia di perdono e amore.

Novità anche sul versante dei fumetti. Questo mese debutta sul MeRa il fumetto mono-tavola “Alyssa”, sceneggiato da Isabelle Bauthian con disegni di Rebecca Morse. Edito in Francia da Editions Soleil, e per la prima volta pubblicato in Italia dal «Messaggero dei Ragazzi», ha per protagonista un’adolescente con ottimi voti a scuola, insomma la classica “secchiona”, da poco trasferitasi con la famiglia in una nuova città. In questo numero Alyssa cerca di farsi accettare dai nuovi compagni di scuola. E non mancano le gag.

Proseguono anche i fumetti a puntate “Il Castello delle stelle” del francese Alex Alice, inedito in Italia e tradotto da Luisa Varotto, “Il saio del Santo” su san Francesco di Maurilio Tavormina e “Fra Mignolo” di Luca Salvagno.

Su Meraweb.it l’indice completo della rivista.


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Messaggero dei Ragazzi | ComunicatoStampa

L’arte del fumetto a BabeleOff con il «Messaggero dei Ragazzi», Luca Salvagno e Gianni Brunoro

In contemporanea anche un laboratorio di fumetto per preadolescenti con Francesco Frosi

21 Ottobre 2016| di Alessandra Sgarbossa - Ufficio Stampa Messaggero S. Antonio Editrice

Il fumetto artistico è il protagonista dell’incontro “Arte a strisce” che si terrà domenica 23 ottobre alle 15.00 alla Biblioteca civica di via Altinate (Centro Culturale San Gaetano) nell’ambito di Babele Off. A organizzarlo il «Messaggero dei Ragazzi», la testata giornalistica per i giovanissimi edita dai frati del Santo che nei suoi 53 anni di storia si è distinta nel panorama editoriale italiano per l’utilizzo del fumetto di alto livello.

Gianni Brunoro, uno dei più quotati critici italiani di fumetti, e Luca Salvagno, il fumettista considerato da molti l’erede di Jacovitti, ripercorreranno la storia e alcune curiosità dei più quotati fumetti del «Messaggero dei Ragazzi». Modera il francescano fra Fabio Scarsato, direttore responsabile dei mensili «Messaggero di sant’Antonio» e «Messaggero dei Ragazzi».

In concomitanza, nel corridoio di accesso alla biblioteca, si terrà il Laboratorio di fumetto per preadolescenti (8-13 anni) condotto da Francesco Frosi, fumettista e illustratore. Posti limitati, partecipazione in base all’ordine di arrivo.

A partire dagli anni Sessanta, accanto a Piero Mancini e Lino Landolfi, storiche “matite” della testata francescana, approdarono al mensile alcuni tra i migliori fumettisti del periodo, come Sergio Toppi, Giorgio Trevisan, Attilio Micheluzzi, Dino Battaglia, e persino Hugo Pratt e Jacovitti.

Pur non essendo un “giornale a fumetti”, nel senso che essi non ne sono la parte fondamentale, il «MeRa» in pochi anni venne definito da alcuni critici «il più bel giornale per ragazzi sul piano artistico allora diffuso», «entrando di diritto - secondo lo stesso Brunoro - nella storia del fumetto italiano al fianco di poche altre pubblicazioni, come Linus e Sgt. Kirk». Ancora oggi, con padre Fabio Scarsato alla direzione, i fumetti sono parte integrante del giornale. La tradizione continua con fumettisti pluripremiati come Luca Salvagno, Francesco Frosi e Maurilio Tavormina.

 

GIANNI BRUNORO, ex insegnante alle Superiori e giornalista pubblicista, è nato come critico di fumetti insieme alla critica stessa, negli scorsi anni Sessanta, cominciando a pubblicare sulla rivista Sgt. Kirk. Per i fumetti, ha fatto molte traduzioni e scritto centinaia di articoli e prefazioni, oltre a vari libri, con un occhio di riguardo a Hugo Pratt/Corto Maltese e a Jacovitti (sulle cui storie ha curato una decina di volumi antologici e una monografia critica). Dagli anni Settanta è stato a lungo collaboratore sia del «Messaggero dei Ragazzi» sia del «Messaggero di sant’Antonio».

LUCA SALVAGNO. La sua passione per il fumetto lo porta a esordire come colorista delle ultime tavole del maestro Jacovitti e in seguito a continuare, realizzando sceneggiature e disegni, il personaggio di Cocco Bill. Diplomatosi all’Accademia di Belle Arti di Venezia, nel 1988 comincia a pubblicare fumetti e illustrazioni sul «Messaggero dei Ragazzi» (sue le serie di Lap, Trillo Pistacchio, Conchito, Asinus, Cacio Galilla, Fra Mignolo, San Francesco, La Banda). Nel 1992 inizia a collaborare anche con «Il Giornalino», passando tranquillamente da storie umoristiche a storie di avventura (serie Le fiabe sbagliate di nonno Nedo,  Piccoli grandi uomini, Mik&Max, Cocco Bill, Diario scolastico). Molto interesse hanno incontrato le sue interpretazioni grafiche delle biografie giovanili di personaggi famosi, tra cui San Francesco, Giovanna D'Arco, Charlie Chaplin, Stan Laurel e Oliver Hardy, Walt Disney.  Ha illustrato racconti per ragazzi nelle collane di “Mondadori Junior” e gli aggiornamenti della Storia d’Italia a fumetti e Storia del Mondo a fumetti di Enzo Biagi. È docente di discipline pittoriche al Liceo Artistico A. Corradini di Este.

FABIO SCARSATO, frate minore conventuale, è appassionato di san Francesco e francescanesimo. È passato attraverso esperienze caritativo-sociali con minori e giovani in difficoltà, esperienze parrocchiali e santuariali, di insegnamento della spiritualità francescana, condivisione di esercizi spirituali e ritiri, grest e campiscuola anche interreligiosi, esperienze di eremo e silenzio. È giornalista e scrittore. Attualmente è direttore editoriale dei mensili «Messaggero di S. Antonio» e «Messaggero dei ragazzi» e delle Edizioni Messaggero Padova. Tra le sue ultime pubblicazioni, Wanted. Esercizi spirituali francescani per ladri e briganti (EMP 2016).

In allegato le foto dei relatori (quella di Brunoro è un ritratto-caricatura dell’umorista Moreno Chiacchiera).


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